Comunicato integrale
Le gru animano il panorama di Pieve Torina. Un colpo d’occhio straordinario che testimonia un lavoro di ricostruzione finalmente avviato in modo significativo. Interventi sia pubblici che privati, a significare la volontà di dare una sferzata alla riedificazione. L’obiettivo è consentire alle famiglie di poter tornare, in tempi brevi, a godere di una casa vera e di un paese con servizi strutturali.
“Questo impegno va ora ampliato alle aree più fragili dal punto di vista della riqualificazione urbana. Mi riferisco in particolare ai centri storici” sottolinea il sindaco Alessandro Gentilucci: “è qui che dobbiamo adoperarci, anche stimolando la creazione di norme ad hoc, per restituire alla popolazione la fruibilità delle chiese, delle piazze, delle vie centrali, ovvero abbandonare l’emergenza per vivere in quello spazio che erano i nostri paesi prima del sisma. La ricostruzione deve diventare una vera occasione di sviluppo e crescita e noi abbiamo già diversi progetti avviati, in parte finanziati. È comunque necessario continuare ad adoperarsi per creare le condizioni ottimali affinché, nel minor tempo possibile, si possa restituire ai nostri borghi l’anima, la primigenia essenza urbana, quella delle origini, della storia più antica, che ha un valore emotivo oltre che turistico. Solo così” conclude Gentilucci “potremo scongiurare il rischio di una desertificazione e dell’abbandono delle aree interne”.
Nessun commento:
Posta un commento