lunedì 8 gennaio 2024

Approvato il bilancio a Monte San Giusto. Salvatori: “soliti proclami senza nessuna concretezza nelle grandi opere”.


 

Comunicato integrale

 

Quest’anno, contrariamente agli anni precedenti, il bilancio previsionale del nostro ente è stato approvato durante le festività natalizie ed è per questo motivo che ho atteso fino ad ora prima di esternare qualche riflessione in merito.

Sicuramente è stato un atto ben fatto approvare il bilancio nella fase finale del 2023 ma, come potevamo immaginare, abbiamo assistito, da parte della giunta Gentili, ai soliti proclami senza avere nessuna concretezza nelle grandi opere.

Il sindaco infatti, dopo aver ratificato in consiglio comunale lo scioglimento del gruppo “Azione Comune” e l' ingresso del sottoscritto nel gruppo “Centro Destra Sangiustese”, ha ceduto la parola all’assessore Spinelli il quale ci ha voluto dipingere una situazione catastrofica dovuta ai tagli che il governo centrale attuerà.

Falso, non ci sarà nessun taglio!

Ricordo a Spinelli che la sua amministrazione ha avuto ben 10 anni per portare il vero cambiamento al paese e che in tutto questo lasso di tempo ha avuto a disposizione numerosi finanziamenti provenienti dallo Stato, una pianta organica che permetteva assunzioni di personale per garantire servizi più efficienti al cittadino e un patto di stabilità snello che permetteva spese d'investimento notevoli.

Pertanto, quello che ci ha raccontato nel suo intervento il giorno del consiglio, non è altro che una giustificazione del loro fallimento.

Prova ne è che la casa di riposo che, dopo sette interminabili anni di ritardi, ha visto partire il suo cantiere solo grazie alle nostre numerose sollecitazioni e, contrariamente a quanto annunciato, avrà ancora due anni prima del termine ultimo della fine dei lavori.

Continuando ad ascoltare il racconto dell’assessore, abbiamo appreso che le tariffe di tutti tributi resteranno invariate ma, purtroppo, Spinelli ha omesso di dire che la tariffa della tari è al massimo dal momento del loro insediamento e che furbescamente hanno dilazionato l’aumento del costo per lo smaltimento dei rifiuti in parte nel 2025 e in parte nel 2026 così da non intaccare il periodo cruciale delle elezioni; questa sua furbizia però non salverà i cittadini Sangiustesi dal pagamento del quasi 20% di rincaro spalmato su due anni.

Inoltre l’assessore Spinelli, sempre nella sua narrazione, ha fatto anche riferimento ai lavori da fare a palazzo Bonafede, ai loculi cimiteriali e alla costruzione del nuovo polo scolastico unico dove verrà accorpata la scuola primaria “Falcone e Borsellino” e quella secondaria di primo grado ma, entusiasta del suo ragionamento e dei suoi proclami, non ha comunicato date certe per questi importanti e strategici cantieri utili alla comunità perché, come possiamo constatare, sono ancora fermi all’incarico da affidare per la progettazione dei lavori del palazzo, non c’è nessuna progettualità per l’ampliamento del civico cimitero, nonostante la forte richiesta dei loculi e sono ancora al "forse" per quanto riguarda l'avvio della procedura di esproprio per utilità pubblica affinché si possa acquisire il terreno per la realizzazione del polo scolastico.

Giunti ormai al termine di questo mandato elettorale e stanchi di sentire la solita storia e la solita supponenza di questa amministrazione chiedo che vengano accelerate tutte le procedure per l’avvio di tutti i progetti per il nostro paese.

 

Andrea Salvatori

Nessun commento:

Posta un commento