Rifiuti buttati per strada, lungo le strade, davanti alle case, nelle campagne, ovunque. Il fenomeno dell’abbandono di rifiuti a Montegranaro si fa sempre più frequente, come segnalano ripetutamente anche tanti cittadini su Montegranaro Social, il gruppo Facebook nato per il confronto civile tra i cittadini di Montegranaro. Recentemente, poi, si sono verificati episodi in pieno centro, e questa è forse stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Così il Sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, ha chiamato la ditta Tekneko che gestisce la raccolta dei rifiuti e ha deciso di iniziare a fare sul serio per reprimere questo comportamento incivile e illegale.
Già, perché tutto questo è illegale e si rischia grosso se individuati: multe salatissime e denunce penali. Lo spiega chiaramente Ubaldi in un post sulla sua pagina Facebook: “per gli abbandoni di rifiuti (esempio sacchetti o vari materiali in zone diverse da quelle previste per la raccolta differenziata) la violazione è diventata penale, anche se a commettere l'abbandono sia un privato cittadino” spiega il Sindaco. E le conseguenze sono serie: è previsto l'arresto da tre mesi a un anno o l'ammenda da 2.600,00 euro a 26.000,00 euro se si tratta di rifiuti non pericolosi, oppure l'arresto da sei mesi a due anni e l’ammenda da 2.600 euro a 26.000 euro se si tratta di rifiuti pericolosi. Insomma, non si scherza.
“La Polizia Locale ed il personale dell’azienda Tekneko inizieranno dei controlli con cadenza settimanale per il controllo del corretto conferimento dei rifiuti e il rispetto del regolamento comunale di igiene ambientale e di gestione integrata del servizio di raccolta rifiuti” dice il Primo Cittadino.
Si fa sul serio, quindi, anche se Ubaldi dice che non c’è alcun intento sanzionatorio ma solo la volontà di risolvere un problema molto sentito dalla cittadinanza. Quindi massima attenzione ai conferimenti, che siano corretti in base al materiale che si sta inserendo, e soprattutto educazione e senso civico, cose che a qualcuno, evidentemente, mancano.
Luca Craia
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