venerdì 21 giugno 2024

Amandola: un ospedale all'avanguardia per le esigenze della Comunità Montana. La soddisfazione di Mauro Lucentini.


Comunicato integrale 


A breve Amandola avrà il nuovo ospedale e sarà in grado di rispondere ai reali bisogni della comunità montana dell’area dei Sibillini.

Una nuova struttura che in armonia con il territorio rappresenterà sicuramente un punto di forza e connubio con tutte le attività anche ricettive presenti in questo bellissimo territorio.

La Regione, la Direzione AST e la nuova amministrazione comunale stanno lavorando in modo sinergico, costantemente per rispettare i tempi di apertura del nuovo ospedale; sta a dimostrare anche l’investimento in tecnologie ed arredi dei primi 3 milioni dei 5 circa previsti per la nuova struttura.

Voglio ringraziare il Sindaco del Comune di Amandola, la Direzione Generale e quindi la Regione per il grande lavoro che stanno svolgendo in un’ottica di forte spirito di collaborazione a disposizione per tutta la Comunità Montana.

Infatti ieri mattina tutta la direzione ed i vertici della AST di Fm hanno effettuato un sopralluogo per vedere e confrontarsi con la ditta per gli ultimi lavori di rifinitura del nuovo ospedale. Tutti hanno espresso la loro grande soddisfazione per la nuova struttura che presenterà tutte le attività di ricovero e specialista ambulatoriale previste dal DM 70/15 di ospedale di zona disagiata ed inserite nel Piano Socio Sanità della Regione Marche.

Nella stessa giornata il team ha effettuato un incontro conoscitivo e programmatorio con i medici di medicina generale, quelli di continuità assistenziale, e medici del punto di primo intervento a testimonianza di una bella sinergia  con tutti i professionisti.

È stata anche l’occasione di un piacevole incontro fra il DG Roberto Grinta e Adolfo Marinangeli, dopo la sua riconferma a Sindaco di Amandola. Si è parlato anche dell’organizzazione del futuro ospedale e dell’attuale organizzazione della Medicina di Amanfola. Quindi tutto è pronto, tutto procede secondo il cronoprogramma che è stato condiviso. Non si è registrata alcuna riduzione dei posti letto per la medicina di Amandola e non è neanche intenzione della direzione AST di proporla. Anzi si sta lavorando per una programmazione sanitaria per Amandola e per tutta la comunità montana sempre più attenta ed in linea con le direttive nazionali e regionali di assistenza sanitaria

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