Grazie al nostro buon amico Carlo
Valdameri, esperto in iconografia medievale, siamo forse (uso ancora il
dubitativo per una minima precauzione, ma siamo quasi certi di quello che stiamo
affermando) in grado di stabilire cosa sia raffigurato nel tondo centrale della
volta dell’ecclesia di Sant’Ugo. La volta stellata, che oggi si può ammirare
nella parte presbiteriale del tempio, è interrotta ai quattro vertici da
altrettanti tondi raffiguranti i simboli dei quattro Evangelisti. Vi è,
inoltre, un tondo centrale, posto esattamente al di sopra dell’altare,
estremamente danneggiato il cui soggetto rimane pressochè illeggibile e,
pertanto, non siamo mai stati in grado di definirlo se non per supposizioni. Il
dottor Valdameri, che ci ha onorati della sua presenza alla manifestazione di
venerdì 16 ottobre, mi aveva anticipato qualcosa circa la sua interpretazione e
oggi mi ha inviato la sua ricostruzione per immagine: si tratterebbe di un
volto umano, con barba e aureola e, quindi, con ogni probabilità saremmo di
fronte a un’ascensione. Carlo sta approfondendo anche altre interpretazioni
degli affreschi di Sant’Ugo sulle quali non posso ancora anticipare nulla ma
che ci riserveranno sorprendenti scoperte.
Luca Craia