Volevo fare
i miei complimenti al neo assessore alla cultura Giacomo Beverati. Era
decisamente ora che la delega fosse assegnata, anche perché il Sindaco, che l’aveva
tenuta per sé, sul piano delle attività culturali ha, fino a oggi, un autentico
disastro. Ora assegna la delega a Beverati probabilmente nel tentativo di
tenere buono un assessore che, col l’aria che tira, potrebbe diventare l’ago
della bilancia.
Beverati
come assessore al centro storico non ha fatto niente di niente in venti mesi di
governo e non pare che sia lì per fare qualcosa, visto che ancora non è stato
destinato un centesimo per il centro storico e non si vede uno straccio di
progetto. Credo che, se l’architetto avesse un po’ di amor proprio, dovrebbe
essere piuttosto amareggiato del fatto che, ad oggi, il suo assessorato è la
cenerentola dell’Amministrazione Mancini.
Così ecco un
bel contentino. Beverati si dice contento e direi che, tutto sommato, c’è
voluto poco. Ora c’è da vedere come si muoverà, se continuerà sulla linea
tenuta dal Sindaco fino a ieri e che ha prodotto il nulla o quasi a livello di
programmazione culturale ma, in compenso, ha creato spaccature forse insanabili
tra Comune e associazioni culturali. Certo che, se Beverati opererà come ha
operato per il centro storco, siamo decisamente in una botte di ferro.
Luca Craia