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mercoledì 10 febbraio 2016

Appaltata la rampa per disabili di palazzo Francescani



Finalmente una buona notizia e una piccola vittoria per il Movimento 5 Stelle: il Comune di Montegranaro ha finalmente stanziato 2.196 Euro per la realizzazione di una rampa per disabili che agevoli l’ingresso e l’uscita dagli uffici comunali più importanti, quelli posti al piano terra di Palazzo Francescani. È un piccolo passo verso l’eliminazione delle barriere architettoniche che a Montegranaro sono davvero tante e, talvolta, insuperabili, come le scale che portano all’Ufficio Tecnico Comunale. È comunque un fatto positivo. Il Movimento 5 Stelle ne aveva fatto una battaglia politica e di civiltà da tempo e nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale aveva strappato all’assessore ai lavori pubblici Perugini una bozza di impegno a intervenire. Perugini, in questo caso, è stato di parola almeno con questo piccolo passo. Speriamo non sia un episodio isolato ma credo che i grillini nostrani vigileranno con attenzione.

Luca Craia

mercoledì 27 gennaio 2016

Barriere architettoniche. Lo strano caso dell'ospedale vecchio.



Sembra che l’Amministrazione Comunale, grazie alla mozione del Movimento 5 Stelle, si sia finalmente impegnata a rimuovere le barriere architettoniche presenti negli edifici pubblici di Montegranaro. E dovrebbe farlo entro 60 giorni. Uso il condizionale perché, coi nostri amministrazioni, tocca fare come San Tommaso e credere quando si tocca con mano, viste le innumerevoli bugie raccontate fino a oggi.
Quello che però tutti non sanno è che, in un caso specifico, l’amministrazione Mancini è stata fin troppo solerte. Infatti, presso le scalette che portano all’ingresso inferiore dell’ospedale vecchio, quello di via Garibaldi che apre sul chiostro dell’antico convento agostiniano, è stato installato ormai da qualche mese un montascale nuovo di zecca.
Solo che quell’ala dell’ospedale vecchio non è utilizzata e ancora devono essere ultima i lavori di ristrutturazione. D’accordo essere lungimiranti ma, mentre negli uffici pubblici è ancora impossibile accedere, installare un montascale anche costosetto per salire verso un portone che resterà chiuso per diversi mesi ancora, se non anni, mi pare un leggerissimo spreco di denaro pubblico. Sarebbe da capirne il motivo.

Luca Craia

martedì 1 dicembre 2015

E Beverati smentisce Perugini



Il Consiglio di ieri sera è stato un tale guazzabuglio di argomenti che non riesco a focalizzarli tutti e tutti insieme, per cui ci scrivo a rate. È singolare la contraddizione palese, ma che in quel marasma può essere passata inosservata, tra quanto affermato da Perugini in risposta al Movimento 5 Stelle sul tema dell’abbattimento delle barriere architettoniche e quanto poi detto da Beverati. Entrambi sono competenti in materia in quanto il primo ha la delega per lavori pubblici e urbanistica e il secondo quella per il centro storico.
Che ha detto Perugini? Che al momento non c’è un PEBA e nemmeno si pensa di adottarne uno. Però si sta programmando entro l’anno (quale? Il 2016?) la ristrutturazione del Municipio. Quindi le barriere architettoniche relative agli uffici comunali verranno rimosse in tempi brevi durante questo intervento.
Solo che poco dopo parla Beverati e, tra le tante cose, dice anche che, per ristrutturare il Municipio occorrerà intercettare dei fondi europei, altrimenti non c’è trippa per gatti. E allora? Le barriere architettoniche che spariranno a breve? La non necessità nell’immediato dell’adozione del PEBA? Chi dei due ci sta raccontando frottole?

Luca Craia