Non è stato
rinnovato per il 2016, almeno fino a oggi, il bonus per l’apertura di nuove
attività nel centro storico e zone limitrofe di Montegranaro. L’iniziativa era
partita nel 2014 dallo stesso assessore al commercio e al centro storico,
Giacomo Beverati, e prevedeva un piccolo aiuto, 500 Euro, per chi aprisse, nell’anno
2015, un nuovo esercizio commerciale o artigianale all’interno di una lista di
vie che comprendeva tutto il centro storico e alcune zone immediatamente
adiacenti, come viale Gramsci, largo Conti e via Di Battista. Il primo anno l’iniziativa
ebbe scarso successo e l’unica attività a usufruirne fu la parrucchieria aperta
in viale Gramsci. Per l’anno 2016 l’assessore aveva promesso un nuovo bando ma,
a tutt’oggi, non lo abbiamo visto. Non che quest’anno siano state aperte tante
attività, credo soltanto una, ma forse l’incentivo avrebbe potuto rendere più
agevole qualche nuova iniziativa. Ci sono ancora due mesi per emettere il bando
ma certo che, per il 2016, ormai possiamo archiviare la cosa.
Non che il
bonus di Beverati possa essere una soluzione valida all’abbandono commerciale
del paese antico, anzi, credo sia un palliativo se non dannoso sicuramente inutile,
ma la maniera in cui è stato gestito è sintomatica dell’impegno e della
coerenza che si mette nella gestione politica delle problematiche legate al
centro storico.
Luca
Craia