Passata, si
spera, l’emergenza neve, ora le amministrazioni pubbliche, Comuni, Province,
Anas eccetera, dovranno fare i conti con i danni arrecati alle strade dalla
neve e dal gelo. Chi sta viaggiando in questi giorni di disgelo avrà senz’altro
notato che, sotto la coltre di neve che si sta sciogliendo, ci sono delle
sgradite sorprese: enormi buche in cui mettere le ruote può essere davvero
pericoloso.
Queste
fessurazioni dell’asfalto sono dovute all’azione del ghiaccio. L’acqua, sia
essa in forma di brina, pioggia o neve, penetra nelle microcrepe della
pavimentazione stradale e, ghiacciando, aumenta di volume. Così facendo
sgretola il conglomerato fino a creare questi insidiosi inconvenienti. L’asfalto
più vecchio è ovviamente più soggetto a questo fenomeno ma nemmeno quello
appena fatto ne è esente.
E, in questi
giorni, a causa della breve ma intensa precipitazione nevosa, di queste buche
se ne sono aperte tantissime. Sono profonde e finirci dentro è micidiale per le
due ruote e pericoloso per le quattro. Dovrà essere, quindi, una priorità per i
gestori delle strade metterle in sicurezza nel più breve tempo possibile per
scongiurare pericoli per l’utenza.
Luca
Craia