Non è vero che su L’Ape Ronza ci sono solo critiche. Quando serve
sappiamo anche elogiare e dare onore al merito. Infatti è quello che mi accingo
a fare, dando anche voce ai residenti del paese antico, con l’assessore con delega al centro storico del Comune di Montegranaro,
Giacomo Beverati. Lo voglio lodare a un anno dal suo insediamento perché,
finalmente, il centro storico di Montegranaro è diventato centro dell’attenzione
dell’amministrazione comunale e nella mia lode voglio includere anche il
Sindaco Ediana Mancini e tutta la giunta.
Si vede la differenza da quando il nostro architetto ha cominciato a
interessarsi del castello: per esempio la cacca di piccione è completamente
sparita, le strade sono talmente pulite che ci si può mangiare sopra. Luccicano.
I metodi per ridurre la popolazione aviaria, scelti con grande decisione e
senza esitazione alcuna, hanno funzionato e ora i piccioni sono solo un
ricordo. Inoltre le strade vengono pulite regolarmente da squadre di operatori
che passano due o tre volte al giorno.
Grandi iniziative stanno ridando vita al centro storico: il nuovo
piano del commercio con gli incentivi studiati dal nostro illuminato assessore
hanno fatto sì che si aprissero decine di nuove attività commerciali e ora le
stradine sono diventate un centro commerciale naturale sempre pieno di gente. Il piano di recupero
degli immobili ha risolto definitivamente la questione delle case cadenti, oggi
tutte ristrutturate e trasformate in dimore di lusso. L’ospedale vecchio è
diventato una residenza ambitissima, specie dagli Svedesi.
Infine il turismo: dopo le prime esperienze geniali con le quali il
nostro assessore ha portato i primi turisti della storia a Montegranaro,
invogliandoli con la trovata incredibile (come avrà fatto a pensarci?) di farli
mangiare in piazza, per tutto l’inverno Montegranaro è stato letteralmente
preso d’assalto dai visitatori grazie alle innumerevoli iniziative messe in
campo dal Comune. Questo ha ridato vita al centro storico, divenuto ambita
residenza per stranieri tanto che ora Montegranaro è diventato uno dei luoghi
prediletti dagli stessi e chiamato, sulla falsariga della Toscana detta
Chiantishire, Veregrashire.
Quindi, che dire se non bravo, bravo, bravo Giacomino!
Luca Craia