Ricevo e pubblico.
Il segretario provinciale della CGIL ha sovvertito lo stato reale dei fatti. Siamo noi a chiedere che
prevalga l'equità e la giustizia sociale a discapito del privilegio. Non si può utilizzare il principio di
uguaglianza a proprio piacimento per giustificare le proprie posizioni ideologiche per di più
disancorate dalla realtà del mondo reale. In Italia ci sono 4 milioni di italiani che hanno toccato la
soglia minima di povertà ed anche qui a Montegranaro ci sono molte famiglie in difficoltà
economica, alcune delle quali non riescono a far fronte nemmeno alle spese primarie . Alcune
famiglie addirittura non hanno soldi per acquistare i libri di testo per i propri figli perchè entrambe i
genitori disoccupati . In un contesto del genere appare chiara la necessità di dare una risposta
politica forte nei confronti di queste persone. Appare incredibile , come il segretario provinciale
della CGIL Di Cosmo possa dire che “ il criterio della durata della residenza sia manipolabile a
seconda della nazionalità “ , in realtà questo è un criterio meritocratico e di grande equità e giustizia
sociale , che non opera nessuna discriminazione : più anni risiedi sul territorio comunale , più
possibilità hai di salire in graduatoria nell'assegnazione a prescindere dalla propria nazionalità di
provenienza . L’introduzione di questo criterio, oltre che consentire una distribuzione equa degli
alloggi popolari tra famiglie italiane e straniere , impedirebbe anche la formazione di ghetti e
faciliterebbe l'integrazione degli stranieri, residenti da anni nel nostro territorio, con gli italiani.
Appare, altresì, inverosimile e sconcertante, l' affermazione di De Cosmo il quale bolla come
“ stravaganza reazionaria “ la nostra proposta , invitando addirittura l'amministrazione a non
seguirla perchè proveniente dalla “ foresta xenofoba e razzista “ scomodando addirittura i principi
della misericordia francescana e della carità cristiana . Di Cosmo , che addirittura accusa di fdi di
demagogia, non sa ( o fa finta di non sapere ) che uno dei punti principali del programma politico di
Fratelli d' Italia a livello nazionale e regionale , è proprio la modifica dei criteri di attribuzione delle
case popolari e tutti gli esponenti politici nazionali e locali del partito si stanno dando da fare su
questo tema avanzando proposte concrete nelle opportune sedi. Anziché occuparsi delle tematiche
politiche ed amministrative locali , dovrebbe piuttosto concentrare le proprie attenzioni sui riflessi
negativi che le sanzioni alla Russia stanno producendo sul distretto calzaturiero, le quali stanno
provocando la chiusura di diverse aziende e la mobilità di molti lavoratori con conseguente perdita
di numerosi posti di lavoro.
Abramo Cimadamore
Referente Comunale Fratelli d’italia – AN - Montegranaro