Partecipata assemblea del Comitato |
Per chi si fosse perso gli ultimi
sviluppi della vicenda della centrale di smaltimento per rifiuti speciali di
cui il Comune di Monte San Giusto aveva autorizzato la realizzazione sul
proprio territorio, faccio il punto della situazione. La Conferenza dei Servizi
della Provincia di Macerata, nella seduta del 27 maggio scorso, ha esaminato
sia il ricorso del Comitato Spontaneo per la tutela e la salvaguardia del
territorio di Monte San Giusto sia i pareri dei
tecnici e degli altri enti coinvolti, emettendo di conseguenza un preavviso di
diniego dell’autorizzazione. Il preavviso di diniego, di per sé, non vuol dire
diniego, ma è un atto dovuto in quanto la Soprintendenza ha dato essa stessa
parere negativo e questo graverà molto sulla risposta definitiva che, comunque,
ancora non c’è stata ma che sembra scontatamente negativa.
Al di là dei
tecnicismi, comunque, il dato è molto netto e parla di una grande vittoria
della democrazia partecipata. La cittadinanza di Monte San Giusto ha fatto
fronte comune (eccetto le solite tifoserie che l’amministrazione comunale
sangiustese, molto simile a quella montegranarese anche per questo, possiede e
sfoggia) e ha dimostrato che non è possibile gestire la cosa pubblica come
fosse una cosa propria, prendendo decisioni che coinvolgono la vita e la salute
dei cittadini infischiandosene del loro parere.
Ne esce a
pezzi l’amministrazione Gentili, perché ha gestito la faccenda nel peggiore dei
modi, più o meno come è stata gestita la questione antenna Vodafone a Montegranaro.
Ancora una volta un’amministrazione che proclamava come obiettivo primario la
partecipazione e la trasparenza ha dimostrato nei fatti il contrario, cercando
di far passare alla chetichella un provvedimento che avrebbe potuto danneggiare
la salute e la qualità della vita dei cittadini amministrati. I cittadini, dal
canto loro, hanno dimostrato che queste manovre non danno quasi mai frutto.
Consentitemi:
sono stati più bravi i Sangiustesi dei Montegranaresi. Da noi la faccenda è
stata risolta in aula dall’opposizione perché la gente non si è interessata. A
Monte San Giusto la musica è diversa.
Luca Craia