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Da sinistra: Roberto Basso, Giacomo Beverati, Endrio Ubaldi, Ediana Mancini, Cristiana Strappa e Aronne Perugini. |
Sembra che Ediana Mancini sia
riuscita a dipanare la prima matassa rilevante che le si è parata davanti, una
matassa che probabilmente era stata in qualche modo prevista ma di cui
certamente non era facile trovare il bandolo. La certezza in politica, si sa,
la si può avere solo con il voto ufficiale per cui daremo per varata la prima
amministrazione comunale non targata Basso e Co. del nuovo millennio solo dopo
il Consiglio Comunale di domani sera, ma le fibrillazioni in seno a SEL che
hanno fatto tremare, ma probabilmente non più di tanto, i vertici dell’ex Lista
Stranamore si direbbero rientrate: le aspettative della componente più a
sinistra potrebbero essere soddisfatte con una soluzione che vede Eros
Marilungo nel ruolo di capogruppo unico in Consiglio Comunale e che, quindi, scongiurerebbe
la creazione di un gruppo a sè stante per quanto riguarda i due consiglieri che
fanno riferimento a SEL. Entrambi, poi, prenderebbero delle deleghe specifiche.
Rientrate, sembra, anche le problematiche legate alla componente centrista
rappresentata da Walter Antonelli che andrebbe a ricoprire il ruolo prestigioso
di Presidente del Consiglio Comunale.
Quindi tutto liscio, si direbbe,
per il varo della “nave Mancini”, una nave che già vede davanti a sé marosi
preoccupanti ma che ostenta, per quanto possibile, tranquillità. Ediana Mancini
ha dichiarato che stanno già lavorando a soluzioni economiche e rapide per il
dissesto della scarpata di viale Gramsci, forse il problema più serio e
urgente, tramite finanziamenti regionali specifici relativi a questo tipo di
accadimenti emergenziali. Restano sul campo altri grandi dedali da percorrere,
come la questione centro storico, vecchia e grave, sulla quale la compagine ha
improntato buona parte della campagna elettorale e che ora chiede, per voce di
molti cittadini, il rispetto degli impegni presi.
Quindi tutto liscio, si direbbe,
per il varo della “nave Mancini”, una nave che già vede davanti a sé marosi
preoccupanti ma che ostenta, per quanto possibile, tranquillità. Ediana Mancini
ha dichiarato che stanno già lavorando a soluzioni economiche e rapide per il
dissesto della scarpata di viale Gramsci, forse il problema più serio e
urgente, tramite finanziamenti regionali specifici relativi a questo tipo di
accadimenti emergenziali. Restano sul campo altri grandi dedali da percorrere,
come la questione centro storico, vecchia e grave, sulla quale la compagine ha
improntato buona parte della campagna elettorale e che ora chiede, per voce di
molti cittadini, il rispetto degli impegni presi.
Del resto è tutta la città di
Montegranaro che necessita di interventi urgenti: quartieri come San Liborio o
Villa Luciani mostrano evidenti situazioni di degrado e persino Santa Maria, l’area
più popolosa e alla quale è stata riservata, negli ultimi anni, più attenzione
da parte degli amministratori, evidenzia situazioni che necessitano di
interventi. La crisi economica sta mettendo in difficoltà il comparto
produttivo e il mondo del lavoro, mettendo Montegranaro, forse per la prima
volta nella storia, di fronte a problemi sociali rilevanti e preoccupanti. C’è la Sutor che chiede aiuto anche
se, almeno a quanto si è detto in campagna elettorale e a rigor di logica,
viste le priorità e la situazione debitoria, sostegni economici come dati in
passato non saranno più possibili. E infine, ultimo ma non ultimo, c’è il buco
in bilancio per quei milioni di debiti accumulati e venuti alla luce durante il
commissariamento.
Di fronte a tutto questo c’è da
augurarsi che il nomignolo che ho appioppato a questa coalizione, “stranamore”,
rimanda un modo scherzoso di definire un insieme eterogeneo di modi di pensare.
Montegranaro non ha certo bisogno di screzi e giochi politici ma di soluzioni
concrete e di gente che si dedichi senza preconcetti al bene comune. La squadra
che sta nascendo sembra in grado di adempiere a questo compito. Speriamo lo sia
davvero.
Luca Craia
La squadra di Ediana Mancini
Ediana Mancini: Sindaco; manterrà
le deleghe per istruzione, cultura e sanità.
Endrio Ubaldi: Vicesindaco con
delega per Bilancio, Personale, Sport, Polizia Municipale, Protezione Civile.
Aronne Perugini: Lavori Pubblici
e Urbanistica.
Giacomo Beverati: Centro Storico,
Politiche Comunitarie, Commercio, Industria, Lavoro e Turismo, Sviluppo Economico.
Cristiana Strappa: Servizi
Sociali.
Roberto Basso: Ambiente, Ecologia,
Traffico e trasporti, Innovazione Tecnologica.
Walter Antonelli: Presidente del
Consiglio Comunale.
Eros Marilungo: consigliere con
delega per politiche agricole e viabilità rurale; capogruppo consiliare.
Paolo Gaudenzi: consigliere con
delega per politiche giovanili e sicurezza.
Sara Di Chiara consigliere con
delega per i rapporti con il volontariato.
Sara Di Luca: consigliere con
delega per pari opportunità, servizi educativi per l’infanzia e l’adolescenza.
Chiara Michetti: consigliere con
delega per i progetti didattici, verde e ambiente e immigrazione.