Sembra questione di poco conto ma forse non lo è. Le foglie morte, che
sono cosa normale in autunno, oltre a dare al paesaggio un tocco pittoresco e
poetico, possono creare qualche danno a volte anche grave. È per questo che
sarebbe consigliabile raccoglierle periodicamente, cosa che, a Montegranaro,
ovviamente, non si fa.
La foglia morta, quando abbonda, nasconde la segnaletica orizzontale,
come le strisce pedonali, ad esempio. Per la pubblica incolumità e per evitare
che la collettività si trovi a pagare danni dovuti a negligenza, è meglio
raccoglierle.
La foglia morta, a terra, bagnata da pioggia o nebbia, diventa
scivolosa e può far cadere qualcuno. Per la pubblica incolumità e per evitare
che la collettività si trovi a pagare danni dovuti a negligenza, è meglio
raccoglierle.
La foglia morta, a terra, se piove abbondantemente, può ostruire le
caditoie e fare in modo che queste non ricevano più l’acqua piovana. L’acqua
piovana potrebbe, quindi, creare danni anche seri a cose e persone. Per la
pubblica incolumità e per evitare che la collettività si trovi a pagare danni
dovuti a negligenza, è meglio raccoglierle.
Quindi, tanto per chiarire il concetto, secondo me sarebbe opportuno
raccogliere periodicamente le foglie morte. Anche perché queste non se ne vanno
da sole.
Luca Craia