Ci sono caditoie che vanno ripulite e
caditoie che vanno lasciate intasate, che tanto danno non fanno. Ci sono zone
del paese che vanno curate e altre che vanno lasciate a se stesse, tanto sono
piene di marocchini che non votano. Ci sono cittadini di serie A e cittadini di
serie B, C e via scendendo. Così apprendere che il Comune ha speso 1403,00 Euro
per pulire le caditoie (per capirsi, le chiaviche e gli scoli a terra) in
alcune zone del paese mentre nel centro storico è tutto intasato, come dico da
mesi, un po’ di rabbia la fa. Non perché queste zone dove si sia intervenuti
siano meno meritevoli di cure, ma perché, come al solito, il cuore del paese
passa sempre in secondo, terzo o quarto piano. Ciononostante le tasse sono le
stesse, sia che si viva a Santa Leandra che si viva in vicolo Tenna. E abbiamo
anche l’onore di avere un assessore tutto per noi del centro storico, assessore
che, però, tutto preso a cercare un motivo per andare sul giornale, dimentica
troppo spesso il motivo per cui viene chiamato assessore. Pazienza, ma non
troppa.
Luca
Craia