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domenica 22 febbraio 2015

Santa Croce di domenica: l’unione fa la forza.



Francamente abbiamo superato le nostre aspettative: abbiamo smesso di contare i presenti all’apertura domenicale della Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti a 500 persone. Un flusso di gente in costante crescita per i tre appuntamenti con le visite guidate da Sabina Salusti, più tantissima gente giunta alla spicciolata. Il sito di Santa Croce preso letteralmente d’assalto da gente giunta da tutte le Marche, appassionati, esperti, curiosi, amanti delle cose belle. Un successo che riempie gli organizzatori e soprattutto me, Sabina Salusti e Manfredo Longi dell’orgoglio di chi sa di aver lasciato il segno, senza falsa modestia.
L’evento, voluto da Arkeo, Associazione Santa Croce, Piceno Guide, Magia e ideato da Sabina Salusti, oltre ad essere stato un momento di grande peso culturale sul territorio, serve da dimostrazione del fatto che il nostro patrimonio culturale, se opportunamente valorizzato e promosso, costituisce elemento di grande interesse e richiamo ed è un potenziale volano di un’economia basata sulla cultura e il turismo. Abbiamo anche dimostrato che, per realizzare un turismo di alto livello sono necessari impegno e dedizione ma anche un progetto chiaro. Abbiamo infine dimostrato che, per ottenere risultati, è necessario unire le forze e mettere il potenziale di ogni singola realtà che fa cultura e turismo in una rete comune sul territorio. La collaborazione sinergica tra le associazioni Arkeo e Santa Croce ha prodotto il grande successo di oggi che premia sia l’impegno che la capacità e l’umiltà di fondere conoscenze e competenze uscendo dal proprio ambito, dimenticando il campanile e unendo le forze.
Questo sarà senz’altro il punto di partenza di una collaborazione (che in realtà è già partita da tempo) che punta a valorizzare e promuovere il nostro territorio e a creare una economia basata sul turismo di qualità, sulla cultura e sulla storia dei luoghi magici che abbiamo la fortuna di abitare. Quando poi anche le istituzioni riusciranno a seguire il nostro esempio e a unirsi a noi in questo progetto allora saremo davvero sulla buona strada.

Luca Craia

martedì 10 febbraio 2015

Santa Croce aperta di domenica per la XXVI Giornata della Guida



Quando Sabina Salusti, socia storica di Arkeo ma anche guida turistica abilitata e membra di Piceno Guide e MAGIA, associazioni di professionisti del turismo, mi ha proposto di organizzare una giornata di apertura della magnifica Basilica Imperiale di Santa Croce al Chienti in occasione della Giornata Internazionale della Guida Turistica non ho potuto trattenere l’entusiasmo. Un’occasione per aprire finalmente di domenica questo splendido tesoro piceno e di trovare una prima collaborazione concreta con gli amici dell’Associazione Santa Croce di Sant’Elpidio a Mare, grazie all’impegno dei quali oggi possiamo godere della possibilità di ammirare la chiesa romanica, non si doveva perdere.
I proprietari (ricordiamo che l’immobile è una proprietà privata) sono stati estremamente sensibili e collaborativi accogliendo la richiesta di Sabina di aprire la struttura fuori dagli orari canonici (il primo e il secondo mercoledì di ogni mese, dalle 14.00 alle 17.00) e dandoci così la possibilità di organizzare l’evento. Quindi ci siamo: domenica 22 febbraio le porte della Basilica si apriranno ai visitatori che potranno usufruire della guida di Sabina con tre tour fissati alle ore 14.00, 15.00 e 16.00. Il tutto, ovviamente, è gratuito.
Le due associazioni, che da tempo si scambiano informazioni e dati e si supportano vicendevolmente, per questa volta collaborano spalla a spalla con i due sodalizi di guide turistiche per dare l’opportunità agli appassionati che trovano difficoltà nei giorni feriali di visitare Santa Croce di domenica. È un’importante sinergia, anche se sostanzialmente piuttosto semplice, perché concretizza quello che da tempo teorizzavamo insieme: collaborare sul territorio per creare una rete di operatori che lo valorizzino e lo rendano fruibile. È un primo passo ma va nella direzione giusta. E intanto godiamoci Santa Croce.

Luca Craia