Una bella
persona, è un’autentica fortuna, o benedizione, incontrarla. È il caso di don
Jacob, giovane di origine indiana che è cresciuto come prete a Montegranaro
dove ha risieduto per quattro anni durante il periodo del seminario e poi ha coadiuvato
come viceparroco prima don Umberto e ora don Sandro. Una bella persona, dicevo,
una di quelle con il sole dentro, col sorriso autentico in faccia, un sorriso
contagioso, elargito con generosità. Lo abbiamo visto diventare parte della
nostra comunità ed essere uno di noi pur restando un pastore, con l’entusiasmo
della sua giovane età, una gran voglia di fare e di darsi, una bontà d’animo
indubitabile.
Ieri don
Jacob ha salutato Montegranaro. Se ne torna in India, dalla sua famiglia.
Svolgerà la sua missione di sacerdote nella sua diocesi di origine e starà
vicino ai suoi familiari che stanno attraversando un momento non facile, come
dice lo stesso Jacob sulla pagina di Veregra Up nel suo saluto ai Montegranaresi
(leggi).
Ma ci rassicura: è sua intenzione tornare appena possibile, perché ama
Montegranaro e sa che Montegranaro lo ricambia di cuore. È per questo che
salutarlo è meno doloroso: è un arrivederci. E anche se passerà del tempo
sappiamo che tornerà da noi, a regalarci il suo sorriso. Buon viaggio don
Jacob, Dio ti benedica.
Luca
Craia