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sabato 16 gennaio 2016

Alessandrini se ne va e non se ne va


L'ingegner Alessandrini durante un sopralluogo al piano primo del Municipio effettuato con Arkeo tre anni fa.

Può un paese di 13.000 anime, industrializzato e con problematiche pesanti come quelle di una città più grande, rimanere senza responsabile dei lavori pubblici all’ufficio tecnico? No. Quindi, dal momento che l’Ingegnere Fabio Alessandrini si è fatto trasferire presso il Comune di Porto Sant’Elpidio (chissà perché), Montegranaro ha un bel problema. Come lo risolviamo? Con l’istituto del comando. In sostanza si obbliga il dipendente a prestare servizio part time presso l’ente. Quindi Fabio Alessandrini, con delibera della Giunta Municipale numero 4 dell’11 gennaio 2016, è obbligato a prestare servizio, oltre che a Porto Sant’Elpidio, anche a Montegranaro per 18 ore complessive, applicate in due giornate di servizio presso il nostro Comune previste al martedì e al giovedì. Montegranaro avrà, fino al 31 marzo (non per un paio di settimane, per tre mesi), uno dei ruoli chiave dell’Ufficio Tecnico espletato due giorni alla settimana. Progrediamo.

Luca Craia

venerdì 20 novembre 2015

I Cinque Stelle prendono una posizione non richiesta e non schierandosi si schierano



Non era necessaria la presa di posizione del Movimento 5 Stelle sulle elezioni scolastiche. È vero che sono stati tirati “per la giacchetta” (termine che piace molto anche al vicesindaco), ma forse il silenzio sarebbe stato più elegante. E politicamente più corretto. Perché la nota diffusa oggi (alla vigilia delle elezioni) sulla pagina Facebook e sul blog pentastellati, nel suo prendere distanze da tutti si schiera in maniera piuttosto chiara a favore della lista numero 1. Dicendo che un Cinquestelle non sommerebbe mai due cariche, pur non facendo nomi, indicano in maniera piuttosto inequivocabile la figura di Gismondi che è stato contemporaneamente Sindaco e Presidente del Consiglio di Istituto e ora si ripresenta pur essendo consigliere comunale.
È un’indicazione di voto velata e neanche tanto, considerando che, oltretutto, nella lista numero 1 è candidato anche il fratello del portavoce montegranarese del movimento. Ora, io non capisco se queste sono ingenuità oppure manovre ben studiate, fatto sta che il comportamento appare molto “democristiano” e questo non è affatto nello stile 5 Stelle. Speriamo, quindi, che si tratti di ingenuità, appunto.

Luca Craia

giovedì 19 novembre 2015

Propaganda elettorale tra i bambini. E così si tocca il fondo.



Torno sull’argomento “elezioni scolastiche” non perché abbia una fissa per la questione ma perché sta assumendo contorni sempre più incredibili ed estremi, soprattutto in considerazione del fatto che stiamo parlando di una votazione relativa alla scuola, dove si dovrebbe usare la massima correttezza e il massimo buon senso non fosse altro che per dare un buon esempio ai giovani. Invece vengo a conoscenza che addirittura sono stati distribuiti tra i ragazzi dei volantini elettorali.
Già parlare di volantini elettorali per l’elezione del Consiglio di Istituto è una cosa ridicola ma anche piuttosto grave, perché ci dà l’indice di un coinvolgimento e di uno sforzo che poco ha a che vedere con la scuola. Ma arrivare al punto di coinvolgere direttamente i bambini mi pare davvero fuori da ogni grazia di Dio.
Mi sono informato e pare che la cosa sia ammessa dai regolamenti scolastici, ciononostante credo che, a buon senso, non avrebbe nemmeno dovuto sfiorare il pensiero di chi si propone di lavorare per il bene dei ragazzi. Ma a Montegranaro ormai ci possiamo aspettare di tutto e chissà che questi ultimi giorni di campagna elettorale (che brutto termine da adoperare per la scuola) non ci riservi qualche altra brutta sorpresa.

Luca Craia