L'ing. Frati |
Su proposta
del Responsabile del Settore Lavori Pubblici, ingegner Jan Alexander Frati (ci
voleva la proposta di Frati perché i nostri amministratori non avevano notato
questi problemi), lo scorso 29 dicembre la Giunta Comunale di Montegranaro ha
deliberato di mettere finalmente mano alla soluzione di alcuni problemi, tra i
quali ve ne sono di veramente annosi. Vi dico quali:
1)
sistemazione del tratto terminale di via Papa Giovanni XXIII, chiusa al
traffico già da tempo e da molto più tempo pericolosissima. Era ora. Costo del
lavoro € 32.804,58;
2)
prolungamento di una tubazione comunale sulla strada Val D’Ete. Costo del
lavoro € 2.886,35;
3) verrà
sostituito l’ormai storico portone in ferro che era della Carifermo e oggi
costituisce l’ingresso dell’Ufficio Anagrafe e di tutti gli altri uffici posti
al piano terra di Palazzo Francescani. Il portone attuale viene giustamente
ritenuto poco pratico perché estremamente pesante. Verrà quindi rimpiazzato con
un portone più leggero e maneggevole. Costo dell’opera € 3.289,12
4) verranno
effettuati lavori di manutenzione su diversi tratti di viabilità al fine di
evitare il protrarsi si infiltrazioni di acqua piovana dalla pavimentazione
stradale. Costo dei lavori € 8.514,37.
Il totale di
questa lista di lavori di ordinaria manutenzione è di € 38.980,05 e verrà
finanziata con fondi derivanti da permessi a costruire. Niente grandi opere,
quindi, e verrebbe da dire meno male perché Montegranaro ha più bisogno di
questi piccoli ma essenziali interventi piuttosto che di progetti faraonici,
costosi e inutili come quello di viale Gramsci.
Luca
Craia