Erano circa
le diciotto quando una signora, affacciandosi dalla finestra, si è avveduta che
un gruppo di ragazzi, tutti minorenni con età non superiore ai tredici/quattordici
anni, composto da giovani di nazionalità italiana e magrebina, con prevalenza
di quest’ultima etnia, stavano aprendo la sua macchina in via Carducci. La
donna ha immediatamente gridato dalla finestra e i ragazzini sono fuggiti
lasciando la macchina aperta. Una bambina di circa dieci anni, secondo il
racconto della signora, quasi sicuramente italiana, prima di scappare ha
pesantemente insultato la donna.
La banda di
piccolissimi delinquenti si aggira da tempo nella zona di San Liborio
preoccupando i residenti. Probabilmente sono gli stessi di cui abbiamo parlato
qualche tempo fa riguardo gli “scherzi” al campanello di un condominio, in cui
entravano e staccavano la corrente. La signora domani presenterà denuncia
contro ignoti.
Ancora
episodi di piccola criminalità e teppismo a Montegranaro, con protagonisti
troppo spesso giovani e minorenni, troppo spesso di origine straniera e
magrebina, che preoccupano la popolazione e vedono le forze dell’ordine sostanzialmente
disarmate, visto che, per quanto si identifichino gli autori, questi rimangono
quasi sempre a piede libero. Il clima di convivenza e integrazione, intanto,
subisce un altro duro colpo, con buona pace di telecamere e buoni propositi.
Luca
Craia