Sembra un
copione già visto, un altro litigio pieno di veleno tra membri della stessa
maggioranza, quello che sta accadendo tra Liberi per Montegranaro, la compagine
pseudo-civica che sostiene il vicesindaco Ubaldi, e il Presidente del Consiglio
Comunale Walter Antonelli. I toni si stanno accendendo e l’accusa contro
Antonelli è forte: Ubaldi lo attacca su Cronache Fermane e lo incolpa di aver
remato contro. In un solo colpo Ubaldi difende il Sindaco e infligge un duro
colpo al Presidente, un Presidente che, al dire il vero, non ha mai lesinato
aspre critiche alla sua stessa coalizione.
Però sono
curiose le interpretazioni della vicenda dalle due angolazioni di Antonelli e
di Ubaldi: Antonelli parla di una lettera per richiedere un parere, Ubaldi
parla di un esposto. Sono due cose ben diverse: dal punto di vista di Antonelli
si tratterebbe di un modo per avere chiarezza su una vicenda poco limpida, da
quello di Ubaldi, invece, si era di fronte a un attacco.
Altra cosa
curiosa è che il testo della famosa lettera di risposta, firmata dal Presidente
dell’Autorità Anticorruzione, Raffaele Cantone, non è mai stato diffuso.
Trattandosi, da quel che si è capito, di una corrispondenza privata tra Il
Presidente del Consiglio Comunale e quello dell’Autorità, è lecito aspettarsi
che il testo sia in mano esclusiva di Antonelli. Quindi come sia finito nella
mani e sulla bocca del Sindaco, nel corso dell’ultimo Consiglio Comunale, e poi
nella penna di Ubaldi è un bel mistero.
Quello che è
certo è che stiamo assistendo all’ennesima crisi politica in maggioranza, dopo
quella di SEL. Ora ci sarà da vedere se Antonelli inghiottirà questo ulteriore
rospo o se reagirà in maniera più decisa del solito. Se lo facesse metterebbe
in serie difficoltà la maggioranza che già vede i suoi numeri assottigliarsi.
Governare un paese come Montegranaro con questa poca serenità, comunque, è
davvero deleterio.
Luca
Craia