La Tennacola SPA, società che fornisce acqua potabile a ben ventisette
comuni del Fermano e di cui questi comuni sono soci, sta conducendo un’indagine
esplorativa per vedere se ci sono soggetti interessati ad ottenere la
concessione degli impianti di acquedotto da essa gestiti e utilizzarli per la
produzione di energia elettrica tramite la costruzione di due centrali. Gli
impianti di produzione dovranno essere costruiti a spese dell’utilizzatore e
saranno di sua proprietà, ma l’acqua utilizzata sarà quella della Tennacola,
proveniente dai serbatoi denominati Calzecchi di Porto Sant’Elpidio e Santa
Lucia di Sant’Elpidio a Mare.
Questo, a mio modesto parere, qualche preoccupazione dovrebbe
generarla, in quanto si parla di acqua potabile. Credo quindi che i comuni soci
della Tennacola SPA dovrebbero informarsi e informare i propri amministrati
circa l’uso dell’acqua che verrà utilizzata per la produzione di energia. In
particolare, credo che i cittadini interessati dal progetto dovrebbero essere
rassicurati circa la potabilità dell’acqua e sul fatto che quella utilizzata
nelle centrali non venga poi reimmessa in rete per il consumo domestico o, in
caso contrario, su quali misure verranno prese per garantire la potabilità
della stessa. Attendiamo fiduciosi.
Luca Craia