Era in un
punto piuttosto strategico il negozio di materassi e materiali per il letto “Stella
del Materasso”. Era ubicato in viale Zaccagnini, vicino il palazzo Lattanzi,
quindi in una delle zone che, almeno una volta, erano tra le più ambite di
tutta Montegranaro. Ma San Liborio è un quartiere in netto declino, gran parte
del commercio oggi è concentrata dalla parte opposta, nel quartiere di Santa
Maria e, in particolare, in via Fermana Nord, andando verso Monte San Giusto. E
se è vero che anche lì il commercio fatichi in questo momento di crisi, e non è
certo aiutato dalle istituzioni, tanto che, a Natale, non hanno messo nemmeno
le luminarie in tutta la via, a San Liborio evidentemente i problemi sono molto
più seri tanto che i negozi chiudono come muoiono le mosche col freddo.
Così anche
Stella del Materasso chiude. Per essere precisi l’attività si trasferisce a
Montecosaro, lascia Montegranaro. Questo è un brutto segnale, perché una volta
a Montegranaro il mercato era fertile e le attività, specie quelle ormai
radicate come in questo caso, non chiudevano affatto, semmai si ingrandivano. È
un brutto momento per tutta l’economia, ma un ragionamento su come questa fase
congiunturale viene contrastata istituzionalmente io lo fare. Vedo un
assessorato al commercio inerte, inoperante, assente. Non si vedono iniziative,
non si fa assolutamente nulla. A questo aggiungiamo, come se non bastasse, una
politica che affossa i quartieri più problematici, aggravandone la situazione
di degrado e il gioco è fatto.
L’altro
giorno parlavamo del calo demografico, oggi vediamo le attività che lasciano il
paese. Non è un buon momento per Montegranaro, occorre che chi amministra se ne
renda conto e corra ai ripari immediatamente.
Luca Craia