Il mio plauso e le mie lodi ai
due giovani virgulti casapoundiani montegranaresi che tanto lustro stanno dando
alla nostra amata terra portando le loro leggendarie gesta epiche oltre i
confini provinciali per far conoscere il messaggio che tanto li cruccia: l’Europa
vuole il sangue dei cittadini. Ora, grazie al loro gesto in quel di Senigallia,
finalmente prendo coscienza dei veri problemi che attanagliano il nostro tempo.
È proprio imbrattando fontane, sporcando muri, appiccicando manifesti abusivi,
incitando all’odio razziale e alla violenza che i giovani fascisti del nuovo
millennio aprono le menti della gente e divulgano il loro credo. E quando le
menti non si aprono da sole si può sempre usare un mezzo meccanico. E allora
grazie, giovani tartarugati, per insegnarci a vivere e per far sì che il nome
di Montegranaro venga conosciuto anche nella lontana provincia di Ancona.
Luca Craia