Da uno scambio di battute con Walter Antonelli apprendo, non conoscendo
a memoria lo Statuto Comunale, che non dovrebbe essere così facile per il
nostro immarcescibile vicesindaco “trombare” il Presidente del Consiglio così
come parrebbe voler fare dopo la sfuriata incredibile a cui abbiamo assistito
nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale. Infatti, se è vero come è
vero che, secondo la legge, il Comune di Montegranaro potrebbe fare a meno
della figura del Presidente in quanto la popolazione è inferiore ai 15.000
abitanti e quindi non ne esiste l’obbligo, tale figura è stata adottata dallo
Statuto stesso ai tempi di Basso.
È, quindi, certamente possibile sfilare la sedia da sotto ad Antonelli
ma non semplicissimo. Non basterebbe, infatti, una mozione di sfiducia perché la
stessa non è prevista dallo Statuto. L’unica via percorribile è la modifica
allo Statuto stesso e, per farlo, occorre presentare una proposta, votarla e
ottenere una maggioranza qualificata. Allo stato attuale non pare sia possibile
ma il Presidente Antonelli si dice pronto a sostenere un’iniziativa di Ubaldi in
questo senso che sarebbe, quantomeno, indice di un minimo di coerenza. Vedremo
Luca Craia