Nel corso
dell'ultimo consiglio comunale il Sindaco, bontà sua, nell'ansia di trovare una
qualche giustificazione alla negligenza (chiamiamola così supponendo la buona
fede) con la quale la sua amministrazione ha affrontato la questione
dell'antenna di San Liborio, ci ha fatto un bell'elenco di altre antenne
autorizzate dalle precedenti amministrazioni di cui, va detto, facevano parte
anche l'attuale vicesindaco e il Principe Consorte in persona. Nell'elenco figurano anche le antenne della torre
dell'acquedotto. Queste antenne sono davvero tante e me ne preoccupo dall'epoca
della loro installazione. Me ne documentai fin da allora, rompendo le scatole
come mio costume a chi amministrava allora, principalmente al mio carissimo
amico Livio Botticelli. Così scoprii che le onde emesse dalle antenne, purché
nei limiti, sono molto meno pericolose in prossimità dell'antenna che a
distanza in quanto viaggiano in linea quasi retta. È per questo che sono più
preoccupato per l'antenna di San Liborio, che spara ad altezza finestra. Ora mi
domando: il Sindaco ha mai verificato o fatto verificare il livello di
emissione delle antenne dell'acquedotto? Il Comune è in possesso della
strumentazione per farlo. In due anni l'hanno mai usata?
Luca Craia