COMUNICATO STAMPA DELL'ASSOCIAZIONE CULTURALE ARKEO
Il terribile sisma che ha colpito l’area a cavallo tra Marche, Lazio e
Umbria, tra l’altro così vicina a noi sia geograficamente che emotivamente, ha
non solo mietuto vittime e straziato i superstiti, ma ha enormemente danneggiato
il patrimonio storico-architettonico. In Arkeo riteniamo che sia etico e giusto
investire nel recupero dei beni danneggiati dal terremoto perché essi sono
sostanza della società del territorio colpito e rappresentano una delle
principali forme di sostentamento economico della popolazione: il turismo. Per
questo crediamo sia indispensabile procedere al loto recupero con la massima
celerità, in modo che si possa tornare alla normalità quanto prima e far
ripartire l’economia locale, in gran parte legata al turismo relazionato a
questi beni.
Al fine di raccogliere fondi da destinarsi al recupero del patrimonio
storico-architettonico-culturale delle città colpite dal sisma, Arkeo propone
un’iniziativa che, negli obiettivi dell’Associazione, dovrebbe essere la prima
di una serie, con la quale mettere a frutto le nostre competenze e la nostra
passione per aiutare le popolazione colpite a tornare quanto prima a una vita
normale. Domenica 4 settembre si svolgeranno due visite guidate della città di
Montegranaro, con accesso ai luoghi culturalmente fondamentali e partenza
proprio dal più importante, la chiesa di Sant’Ugo. La partecipazione è a
offerta libera e tali offerte verranno destinate al restauro dei beni colpiti.
A guidare i gruppi ci sarà la guida turistica abilitata Sabina Salusti,
coadiuvata dai volontari di Arkeo. Il primo tour è previsto alle ore 16,30 e il
secondo alle 18,00. Arkeo invita a partecipare per passare un pomeriggio
particolare, alla scoperta di tesori nascosti, e aiutare la popolazione delle
zone terremotate attraverso il recupero di altri tesori che non possiamo e non
dobbiamo perdere.