martedì 17 maggio 2016

Dati demografici - Popolazione Montegranaro 2001-2014


Come utilità generale o curiosità pubblico una relazione ISTAT sull'andamento demografico della popolazione di Montegranaro dal 2001 al 2014.

Andamento demografico della popolazione residente nel comune di Montegranaro dal 2001 al 2014. Grafici e statistiche su dati ISTAT al 31 dicembre di ogni anno.

La tabella in basso riporta il dettaglio della variazione della popolazione residente al 31 dicembre di ogni anno. Vengono riportate ulteriori due righe con i dati rilevati il giorno dell'ultimo censimento della popolazione e quelli registrati in anagrafe il giorno precedente.
Anno
Data rilevamento
Popolazione
residente
Variazione
assoluta
Variazione
percentuale
Numero
Famiglie
Media componenti
per famiglia
2001
31 dicembre
12.831
-
-
-
-
2002
31 dicembre
12.839
+8
+0,06%
-
-
2003
31 dicembre
12.846
+7
+0,05%
4.198
3,05
2004
31 dicembre
12.934
+88
+0,69%
4.236
3,05
2005
31 dicembre
12.918
-16
-0,12%
4.288
3,01
2006
31 dicembre
13.191
+273
+2,11%
4.630
2,84
2007
31 dicembre
13.263
+72
+0,55%
4.715
2,81
2008
31 dicembre
13.358
+95
+0,72%
4.794
2,78
2009
31 dicembre
13.428
+70
+0,52%
4.871
2,75
2010
31 dicembre
13.394
-34
-0,25%
4.941
2,71
2011 (¹)
8 ottobre
13.396
+2
+0,01%
4.983
2,69
2011 (²)
9 ottobre
13.153
-243
-1,81%
-
-
2011 (³)
31 dicembre
13.158
-236
-1,76%
4.973
2,64
2012
31 dicembre
13.163
+5
+0,04%
4.993
2,63
2013
31 dicembre
13.143
-20
-0,15%
4.957
2,65
2014
31 dicembre
13.060
-83
-0,63%
4.965
2,63
(¹) popolazione anagrafica al 8 ottobre 2011, giorno prima del censimento 2011.
(²) popolazione censita il 9 ottobre 2011, data di riferimento del censimento 2011.
(³) la variazione assoluta e percentuale si riferiscono al confronto con i dati del 31 dicembre 2010.
La popolazione residente a Montegranaro al Censimento 2011, rilevata il giorno 9 ottobre 2011, è risultata composta da 13.153 individui, mentre alle Anagrafi comunali ne risultavano registrati 13.396. Si è, dunque, verificata una differenza negativa fra popolazione censita e popolazione anagrafica pari a 243 unità (-1,81%).
Per eliminare la discontinuità che si è venuta a creare fra la serie storica della popolazione del decennio intercensuario 2001-2011 con i dati registrati in Anagrafe negli anni successivi, si ricorre ad operazioni di ricostruzione intercensuaria della popolazione.
I grafici e le tabelle di questa pagina riportano i dati effettivamente registrati in Anagrafe.
Variazione percentuale della popolazione
Le variazioni annuali della popolazione di Montegranaro espresse in percentuale a confronto con le variazioni della popolazione della provincia di Fermo e della regione Marche.

Flusso migratorio della popolazione
Il grafico in basso visualizza il numero dei trasferimenti di residenza da e verso il comune di Montegranaro negli ultimi anni. I trasferimenti di residenza sono riportati come iscritti e cancellati dall'Anagrafe del comune.
Fra gli iscritti, sono evidenziati con colore diverso i trasferimenti di residenza da altri comuni, quelli dall'estero e quelli dovuti per altri motivi (ad esempio per rettifiche amministrative).

La tabella seguente riporta il dettaglio del comportamento migratorio dal 2002 al 2014. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.
Anno
1 gen-31 dic
Iscritti
Cancellati
Saldo Migratorio con l'estero
Saldo Migratorio totale
DA
altri comuni
DA
estero
per altri
motivi
(*)
PER
altri comuni
PER
estero
per altri
motivi
(*)
2002
159
68
0
194
4
18
+64
+11
2003
119
115
0
171
3
8
+112
+52
2004
189
80
3
174
8
11
+72
+79
2005
165
52
0
206
9
11
+43
-9
2006
186
54
245
204
5
6
+49
+270
2007
221
84
23
198
15
33
+69
+82
2008
203
115
0
212
10
10
+105
+86
2009
184
108
3
235
18
11
+90
+31
2010
145
62
3
182
17
31
+45
-20
2011 (¹)
135
56
8
166
6
3
+50
+24
2011 (²)
35
26
12
67
8
1
+18
-3
2011 (³)
170
82
20
233
14
4
+68
+21
2012
187
70
69
253
41
9
+29
+23
2013
156
48
63
247
22
11
+26
-13
2014
150
56
21
226
31
28
+25
-58
(*) sono le iscrizioni/cancellazioni in Anagrafe dovute a rettifiche amministrative.
(¹) bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre)
(²) bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre)
(³) bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). È la somma delle due righe precedenti.
Movimento naturale della popolazione
Il movimento naturale di una popolazione in un anno è determinato dalla differenza fra le nascite ed i decessi ed è detto anche saldo naturale. Le due linee del grafico in basso riportano l'andamento delle nascite e dei decessi negli ultimi anni. L'andamento del saldo naturale è visualizzato dall'area compresa fra le due linee.

La tabella seguente riporta il dettaglio delle nascite e dei decessi dal 2002 al 2014. Vengono riportate anche le righe con i dati ISTAT rilevati in anagrafe prima e dopo l'ultimo censimento della popolazione.
Anno
Bilancio demografico
Nascite
Decessi
Saldo Naturale
2002
1 gennaio-31 dicembre
117
120
-3
2003
1 gennaio-31 dicembre
105
150
-45
2004
1 gennaio-31 dicembre
119
110
+9
2005
1 gennaio-31 dicembre
115
122
-7
2006
1 gennaio-31 dicembre
122
119
+3
2007
1 gennaio-31 dicembre
111
121
-10
2008
1 gennaio-31 dicembre
129
120
+9
2009
1 gennaio-31 dicembre
140
101
+39
2010
1 gennaio-31 dicembre
114
128
-14
2011 (¹)
1 gennaio-8 ottobre
85
107
-22
2011 (²)
9 ottobre-31 dicembre
38
30
+8
2011 (³)
1 gennaio-31 dicembre
123
137
-14
2012
1 gennaio-31 dicembre
106
124
-18
2013
1 gennaio-31 dicembre
114
121
-7
2014
1 gennaio-31 dicembre
94
119
-25
(¹) bilancio demografico pre-censimento 2011 (dal 1 gennaio al 8 ottobre)
(²) bilancio demografico post-censimento 2011 (dal 9 ottobre al 31 dicembre)
(³) bilancio demografico 2011 (dal 1 gennaio al 31 dicembre). È la somma delle due righe precedenti.

Tutela del domicilio: Montegranaro non firma. 513


Paese strano il nostro: tutti preoccupati per la sicurezza e la criminalità ma quando c’è da fare qualcosa, anche semplice, che richieda poco sforzo, a muoversi sono pochi. A meno di una settimana dal termine sono solo 513 le firme raccolte a Montegranaro per la promozione della proposta di legge sulla tutela del domicilio, una proposta che è tutt’altro che liberticida, come qualcuno ha voluto far passare, ma che si pone l’unico obiettivo di tutelare maggiormente la proprietà privata aumentando il diritto ad autodifendersi.
I dati di paesi vicini al nostro sono ben altri, con numeri totali di firme raccolte lungamente superiore al nostro. Solo il 3,92% della popolazione ha sentito il problema e ha fatto la sua piccola parte andando all’Ufficio Anagrafe del Comune per firmare. Il resto della popolazione, evidentemente, non crede di correre rischi, forse vive in fortilizi inespugnabili o ha qualcuna delle miracolose telecamere del vicesindaco puntate addosso.
C’è ancora un po’ di tempo: si chiude sabato 21 maggio e il plico con le firme raccolte sarà ritirato e spedito lunedì 23 maggio. Speriamo che altrove la gente sia stata un po’ più partecipe e attenta e che la legge riesca a raggiungere il minimo di firme necessario.


Luca Craia

Antennona: manca il sostegno popolare. L’opposizione è l’unica a muoversi



È un caso strano, quello dell’antennona di San Liborio. Ci sono tanti aspetti che stridono, rimangono difficili da spiegare. Ci sono anche aspetti che denunciano come la nostra Montegranaro sia un paese difficile, chiuso, freddo, indifferente, insensibile anche alle questioni che lo riguardano da vicino in termini di qualità della vita e salute.
Strano è l’atteggiamento dell’Amministrazione Comunale. Prima cerca di far passare il tutto in sordina, di lasciare installare l’antenna senza colpo ferire nella speranza, in sé sciocca, che la gente non se ne accorga. Poi tergiversa, rallenta, non si muove, lascia il pallino in mano alla Vodafone che non ha alcun interesse ad abbandonare l’area dove sta sorgendo l’apparecchiatura.
Poi c’è il Comitato o sedicente tale, che dice che sta preparando un ricorso al Tar ma che ha difficoltà per via dei tempi lunghi per reperire la documentazione. Un Comitato che non è nato dalla gente ma si è imposto alla gente senza essersi mai presentato in un’assemblea pubblica. Un Comitato privo di investitura alcuna e privo del sostegno della popolazione. È logico che, quando si va a trattare con un’Amministrazione Comunale, che sta dando la netta impressione di voler lasciar scorrere le cose, senza avere un peso sociale, senza rappresentare una forza popolare, il potere di trattativa sia infimo.
Poi c’è la gente che non c’è. A parte l’assemblea dell’Acli, non c’è stato più alcun coinvolgimento popolare né iniziative spontanee. La gente sta subendo tutto osservando i fatti come se stessa guardando un programma televisivo interessante ma che non la riguarda. Ho visto paesi interi insorgere: a Monte San Giusto, per la questione della centrale di smaltimento dei calcinacci, sta succedendo una mezza rivoluzione. A Potenza Picena la gente, unita, ha vinto contro l’Aereonautica Militare, mica contro un gestore telefonico. A Montegranaro nessuno si muove, nessuno parla, a parte il solito chiacchiericcio da brioche e cappuccino. Certo, come dicevamo, l’Amministrazione Comunale non si è mai preoccupata di coinvolgere la popolazione così come lo stesso Comitato, ma l’apatia che si evidenzia da questa storia autorizza chiunque a fregarsene della cittadinanza che, tanto, è inerme.
Si muove seriamente solo l’opposizione con iniziative politiche e legali che lasciano acceso un lumicino di speranza, per quanto fievole. L’opposizione sta facendo un buon lavoro e lo fa unita, nonostante le intemperanze dei Cinquestelle che, in questo caso, riescono, nonostante tutto, a dialogare con le altre forze di minoranza. L’iniziativa di chiedere il ripristino dell’area può essere efficacie ma non si capisce perché debba pensarci l’opposizione quando la maggioranza dovrebbe averla già intrapresa da tempo.
Intanto, però, l’impressione è che l’attenzione sia calata in generale e questo gioca a favore di Vodafone e di chi, più o meno velatamente, l’ha appoggiata e la sta appoggiando.

Luca Craia