Sta andando
avanti il protocollo di intesa tra le tre associazioni montegranaresi che si
occupano di centro storico: Arkeo, Il Labirinto e Città Vecchia. Il protocollo,
che segna una nuova fase di collaborazione concreta tra chi opera
volontariamente per il recupero del castello montegranarese, prevede lo studio
degli interventi fin qui proposti dalle varie amministrazioni comunali, quelli
attuati e quelli inapplicati, per poi confrontare il tutto con la realtà
attuale e giungere alla redazione di una proposta che serva da base per un
nuovo progetto di lungo periodo.
Le tre
associazioni hanno iniziato con lo studio del progetto presentato nel 2009 dall’architetto
Giacomo Beverati, attualmente assessore al centro storico, e dall’architetto
Simone Pirro nel 2013. I due progetti presentano tutt’ora spunti di grande
interesse che potrebbero essere attuati anche oggi con probabili ricadute
positive. A queste soluzioni si stanno aggiungendo nuove proposte che sono
ancora allo studio. Si sta lavorando con gruppi di lavoro distinti che
analizzano le situazioni relative al comparto urbanistico, sociale ed
economico.
Ieri mattina
il sottoscritto, Andrea Franceschetti e Simone Perticarini hanno effettuato un
sopralluogo per avere una visione chiara della situazione degli stabili
pericolanti. La prossima settimana ci sarà un incontro per confrontare i primi
sviluppi degli studi in corso. Presto ci sarà un incontro con l’assessore per
capire come potersi muovere. Certo che vedere che non si sono ancora destinati
fondi per il centro storico è stato un duro colpo per le tre associazioni, ma
si continua a lavorare nella speranza di poter giungere a qualcosa che possa
finalmente mettere in moto un processo di recupero concreto, nella
consapevolezza che ci vorranno anni ma che, se mai si parte, mai si realizzerà
nulla.
Luca
Craia