Impegno della
Giunta a potenziare le risorse degli Ambiti e voto unanime sulla mozione per
mantenere autonomo il settore Servizi Sociali: successo dei 5 Stelle in Aula.
Comunicato
integrale
Settore sociale al centro della discussione di oggi del Consiglio
Regionale delle Marche, grazie a due atti presentati dal Movimento 5 Stelle.
Le Consigliere Simona Lupini e Marta Ruggeri avevano protocollato
un'interrogazione sul fondo indistinto degli Ambiti Territoriali, il fondo
annuale che finanzia i servizi sociali locali, da tempo in sospeso, chiedendone
un rapido rifinanziamento e una stabilizzazione.
Le Consigliere avevano anche presentato una mozione relativa alla
struttura dirigenziale del settore: si temeva un accorpamento con la struttura
della sanità, che avrebbe finito per soffocare le istanze del sociale nella
grande complessità della struttura sanitaria.
La risposta del Consiglio e della Giunta è stata positiva:
approvata all'unanimità la mozione sull'autonomia del settore sociale, con un
dibattito che ha visto intervenire l'assessore Saltamartini, e i consiglieri
Mastrovincenzo, Ciccioli, Menghi. Condivisa da tutti l'esigenza di rafforzare i
servizi sociali, con nuovi investimenti e una dirigenza autonoma, per
assicurare una risposta forte alle tante sfide che deve affrontare il settore:
disabilità, dipendenze, lotta alla povertà, interventi sui minori, con 38 tra
fondi regionali, nazionali ed europei da gestire, e la necessità di una forte
programmazione.
E la discussione è stata l'occasione anche per un impegno della
Giunta sul fondo indistinto per gli Ambiti: si va verso una riorganizzazione
degli Ambiti, a cui però, è la promessa ottenuta dalle Consigliere, si
accompagnerà anche un fondo autonomo e stabile. Un fondo finanziato con risorse
proprie della Regione, che permetterà quindi di dare continuità alla
programmazione delle politiche sociali, anziché dipendere in larga parte da
bandi e fondi europei.
"Oggi
abbiamo messo il sociale al centro della politica marchigiana. I servizi
sociali sono stati e saranno sempre di più in prima linea: l'integrazione con
la sanità e con altri servizi è fondamentale, ma va realizzata sul territorio,
con una progettazione che deve partire dai Comuni.
Oggi abbiamo
ottenuto in Consiglio due impegni fondamentali per il Welfare marchigiano:
fondi sicuri e garantiti dalla Regione, e una capacità autonoma di
progettazione, che permetteranno di dare un ampio respiro alle politiche
sociali.
Continueremo
ad impegnarci perché a questi impegni seguano gesti concreti e fondi adeguati
alle sfide che dovremo fronteggiare" commenta soddisfatta Simona Lupini, impegnata da sempre sul tema, anche professionalmente, e
vicepresidente della Commissione Sanità e Politiche Sociali, dove ora
proseguirà il confronto.