sabato 31 luglio 2021

Per ora in salvo il capriolo dell’aeroporto di Rimini.

 

È in salvo, almeno per ora, il capriolo Federico di cui vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi. Federico (così chiamato in onore a Fellini) è entrato per errore nel recinto dell’aeroporto di Rimini e, non riuscendo a uscire, vi si è stanziato. Oltretutto Federico in realtà è Federica e pare che abbia dei cuccioli. Ma la sua presenza nel perimetro dello scalo riminese rappresenta un pericolo per l’atterraggio e il decollo degli aerei così, dopo avere in qualche modo cercato di catturarlo (ma forse con scarsa convinzione) hanno deciso di farlo abbattere.

Quando questa notizia è apparsa su alcune agenzie, questo blog come altri blog indipendenti hanno iniziato a diffonderla, tanto che finalmente si sono mosse le associazioni ambientaliste, prima intervenendo sul posto per spaventare l’animale e costringerlo a non uscire allo scoperto, di fatto salvandogli la vita, e infine ottenendo un temporaneo blocco alla decisione di abbatterlo.

Ora sono stati incaricati degli specialisti nella cattura di animali che utilizzano tecniche non invasive, avvaslendosi di droni a visura notturna e trappole per cercare di catturare l’animale senza nuocergli. Utilizzare i proiettili narcotizzanti, infatti, oltre a essere una strada poco percorribile in quanto vanno utilizzati con distanze brevi e l’animale non è avvicinabile in questo modo, sono pericolosi e, in condizioni di stress e con queste temperature, possono essere letali.

Il tempo concesso per la cattura non è molto, ma gli esperti si dicono fiduciosi. Teniamo le dita incrociate per Federico e Federica che dir si voglia.

 

Luca Craia

 

Infarto per Gaetano Cureri ma sta meglio.

 

“Siamo veramente felici di comunicarvi che Gaetano ha superato brillantemente l’infarto e adesso sta bene. L’abbiamo sentito via telefono e ringrazia tutti per l’affetto e le belle parole spese per lui.

Ci uniamo anche noi ai suoi ringraziamenti che condividiamo pienamente, in queste ore difficili il vostro supporto ci ha aiutato tanto, vi teniamo aggiornati”. Con queste parole sono gli stessi Stadio a comunicare che Gaetano Cureri, che ieri sera si era accasciato sul palco durante un concerto a San Benedetto del Tronto, sta meglio e le sue condizioni stanno migliorando. Cureri è attualmente presso il reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Ascoli Piceno.

 

Luca Craia

Nelle Marche partono i camper vaccinali


Come testimonial di eccezione dell’iniziativa della Regione Marche c’è Robertlandy Simón, campione della Lube, che si è prestato anche a uno spot per televisione e social: sono partiti ieri 5 camper, uno per area vasta, allestiti con tutte le attrezzature necessarie per effettuare le vaccinazioni anti-covid. Consegnati alla Protezione Civile, circoleranno nelle prossime settimane per tutte le Marche, facendo tappa in diversi centri come Visso (c’era già ieri), Pieve Torina, Castelsantangelo Sul Nera, Ussita, Porto San Giorgio, Montegallo, Senigallia e Chiaravalle, in questi primi giorni.

L’assessore Saltamartini ha spiegato che “'obiettivo è implementare la campagna vaccinale per tutti i cittadini, in particolare per gli over 60 e la popolazione fragile non ancora vaccinata e che non si è ancora prenotata, soprattutto nelle aree interne e nelle zone del terremoto. Per facilitare chi non ha possibilità di muoversi abbiamo messo su strada queste unità mobili che permetteranno ai cittadini di toccare con mano i servizi di prossimità e ricevere la prima dose di vaccino”.

 

Luca Craia