venerdì 3 settembre 2021

Covid a Montegranaro: positivi in calo.

 

Ancora notizie confortanti sul numero dei positivi al Covid19 tra i residenti a Montegranaro: i dati di oggi ci dicono che il totale ammonta a 35 casi con 48 persone in isolamento (lunedì i positivi erano 40). In netto calo, quindi, dopo un’allarmante impennata di mezza estate. Situazione sotto controllo quindi, che comunque richiede ancora molta attenzione da parte di tutti.

 

Luca Craia

Seconda amichevole consecutiva per la Sutor che ha affrontato la Vigor Matelica. Una buona partita per i gialloblù con i carichi di lavoro che si sono fatti sentire.


Sutor Basket Montegranaro: Galipò 13, Masciarelli 20, Angellotti 4, Torrigiani 22, Alberti 2, Malloni 2, Barbante, Verdecchia, Mariani, Murabito 5. All: Baldiraghi.

Vigor Matelica: Carsetti, Mentonelli 4, Provvidenza 14, Bugionovo, Falzon 14, Caroli 2, Ciampaglia 1, Genjac 17, Tosti 12, Poeta 1, Fianchini. All: Cecchini.

Parziali: 20-17, 21-17, 12-18, 15-13.

 

MONTEGRANARO – Secondo scrimmage consecutivo per la Sutor Basket Montegranaro che in casa ha affrontato la Vigor Matelica che prenderà parte al campionato di serie C Gold. Ne è venuta fuori una partita piacevole ed equilibrata con i calzaturieri che hanno dovuto rinunciare anche stavolta a Crespi (Problema alla Caviglia) e Korsunov (Problema al ginocchio).

Nel primo periodo dopo una buon partenza di Matelica, 0-4 e 3-8 dopo 2’20”, la Sutor riusciva a trovare la giusta fluidità di manovra e con un controparziale di 9-0 si portava avanti nel punteggio sul 12-8 con un canestro di Murabito. Una rubata con schiacciata finale di Masciarelli regalava ai calzaturieri il massimo vantaggio sul 17-10. Nel finale di quarto Matelica si rifaceva sotto, 18-17 poi, un canestro di Torrigiani fissava il punteggio dopo 10’ sul 20-17.

L’equilibrio regnava anche nel secondo periodo con la Sutor sempre avanti e con Matelica pronta però sempre a rimettersi in scia. Una tripla di Galipà portava la squadra di Baldiraghi avanti 17-10 e Torrigiani con un canestro nel finale regalava la vittoria del secondo quarto ai gialloblù per 21-17.

Nel terzo periodo ancora equilibrio poi, Matelica con due triple di Falzon e i canestri di Genjac volava al massimo vantaggio, 8-16 a 2’ dal termine. Il quarto si chiudeva favorevolmente per gli ospiti sul 12-18.

Nell’ultimo periodo Matelica provava subito a scappare, 2-7 Masciarelli, Torrigiani e Galipò erano particolarmente ispirati e due liberi realizzati da Angelloti portavano la Sutor sul più 3, 10-7 con un parziale di 8-0. Genjac e Poeta tenevano in scia Matelica, sul 10-10 poi, una tripla di Torrigiani e un canestro del giovane Malloni portavano avanti la Sutor sul 15-10. Il finale arrideva ai calzaturieri che vincevano l’ultimo quarto per 15-13.

Prossimo impegno per la Sutor in amichevole martedì 5 settembre alle ore 16.00 a Chieti contro una compagine di Legadue.

“Contro Ancona abbiamo disputato una buona amichevole – ha detto il coach Baldiraghi – con un ottimo atteggiamento, spirito, cattiveria e con giocate molto interessanti. Oggi c’è stato un passo indietro notevole, e sono proprio scontento di quello che ho visto in campo. Questo l’ho detto anche ai ragazzi, non importa se giochi contro una squadra di serie C, siamo in un momento di costruzione e quindi dobbiamo sempre dare il 100% in campo. Siamo un po' stanchi e in pochi e questo ci costringe a fare poche rotazioni. Di questi due giorni devo pensare alla partita contro Ancona che è stata per la mia squadra di ottimo livello”.

 

Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro

giovedì 2 settembre 2021

Un fiume di bile contro Ubaldi e non una parola su Montegranaro. Così si presenta Edi Mancini III.

 


Un coniuge tradito, livoroso, pieno di acredine e risentimento verso il partner fedifrago. Questa è la netta impressione che si riceve leggendo i resoconti fin qui pubblicati in relazione alla conferenza stampa con cui oggi il PD (anche se ci si ostina ad ammantarsi di una civicità morta ben prima del divorzio con Ubaldi) ha presentato ufficialmente la terza candidatura a Sindaco di Ediana Mancini. 
Un corale fiotto di bile e di recriminazioni per quello che, da questa parte, continua a essere visto come un tradimento senza la minima autocritica, senza alcun esame di coscienza come nella tradizione dei drammi familiari cinematografici, tipo Kramer contro Kramer o La guerra dei Roses. Si vuole un confronto con Ubaldi, che ha il sapore di un mezzogiorno di fuoco, di un appuntamento al sangue e al piombo, di una resa dei conti che evidentemente non può essere né pacifica né costruttiva. E, francamente, non se ne capisce l'utilità. 
Montegranaro ha bisogno di un progetto, ha bisogno di risposte urgenti e concrete ai problemi che già erano più che seri prima della pandemia e che col covid hanno subito un'accelerazione fulminante: lavoro, degrado urbano, degenerazione sociale, sicurezza. Invece leggiamo un fiume in piena di accuse contro l'ex alleato, ma di cosa si vuole fare di e per Montegranaro e i Montegranaresi neanche una sillaba. Devo dire che non mi aspettavo altro. Ma vederlo nero su bianco fa comunque brutto.

Luca Craia 

Nel centro storico fioriscono le discariche nei ruderi. Ma chi se ne frega?


Ormai sta diventando la normalità, nel centro storico di Montegranaro: c’è un rudere, ci sono dei rifiuti magari impegnativi da smaltire; si sfonda la porta e si buttano dentro al rudere. Così è nello stabile di piazzale Leopardi che ho ripetutamente denunciato, ottenendo da parte del Comune un’ordinanza che, naturalmente, è rimasta lettera morta, così è in un fabbricato di vicolo Stretto, addirittura di proprietà comunale, e così sta avvenendo in via Palestro, nello scantinato del fabbricato che, qualcuno ricorderà, per anni è stato cinto dalla famosa impalcatura sempiterna.

Anche qui qualcuno ha forzato la porta e, una volta avuto accesso ai locali, ci ha buttato dentro un bel po’ di schifezze, anche pericolose. Il piano di sopra, invece, attraverso un’altra porta sfondata, è diventato un dormitorio abituale per clandestini. Ci sono anche entrati i Carabinieri, qualche tempo fa, trovando una situazione igienica spaventosa. Ma non fa nulla nessuno. Eppure basterebbe poco, tipo sigillare le porte. Ma chi se ne frega? Tanto sta nel centro storico…

 

Luca Craia