Ecco le prime immagini del murale che stanno allestendo in via Zoli a Montegranaro. Andrà a fare coppia con quello di viale Gramsci e quello di prossima realizzazione alla Bombonera. Anche questa è un’opera molto bella e questa volta ben contestualizzata. I murales sono opere che hanno ragione d’essere se inserite in un contesto attinente, certamente non incastonate tra testimonianze storiche. In questo caso, e quello di via Martiri d’Ungheria, vanno a impreziosire situazioni di degrado o, comunque, attinenti al tipo di espressione artistica.
È curioso che, nel programma della coalizione che sostiene la Mancini a Sindaco, il murale di viale Gramsci venga considerato addirittura un’attrattiva turistica, mentre, per esempio, la chiesa di San Francesco non viene nemmeno citata. Questo spiega come sia venuto in mente alla giunta di allora, sempre capitanata dalla Mancini, di infilare un murales, per quanto bellissimo, di fianco a un campanile del ‘500 e poco distante da una torre dell’ XI secolo.
Luca Craia