giovedì 28 ottobre 2021

Macerata. Leonardi e Belvederesi (FDI): “Servono provvedimenti per calmierare la corsa al rialzo dei prezzi del metano”

 

Comunicato integrale

 

“Ringraziamo la deputata Lucia Albano per l’interrogazione che presenterà sull’aumento del costo del metano. Una problematica molto sentita, da cittadini e imprenditori, soprattutto del comparto dei Trasporti, anche nel maceratese. L’aumento del costo delle materie prime mette a rischio la crescita economica in atto e potrebbe rallentare l’attenzione, di tutti noi, nei confronti di politiche ambientali”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, nonché presidente della IV Commissione consiliare Permanente, e del coordinatore provinciale di FdI, Massimo Belvederesi.

“L’utilizzo del metano era una scelta, oltre che economica, molto rispettosa dell’ambiente. Oggi, invece, assistiamo a una continua crescita dei prezzi, come evidenziato da Lucia Albano, deputato di Fratelli d'Italia e componente della commissione Finanze della Camera che ha annunciato una interrogazione al Governo. Il Governo Draghi deve mettere in campo provvedimenti per ovviare all'aumento del costo del metano che sta creando gravissimi problemi a quei cittadini che avevano scelto di optare per un combustibile rispettoso dell'ambiente. Come previsto per i combustibili ad uso civile, l'Esecutivo Draghi intervenga per calmierare i prezzi. In media, ogni utente che prima per ogni pieno di metano pagava all'incirca 12 euro, oggi si trova spesso costretto a versare dai 17 ai 25 euro. Il settore dei trasporti ne risente ed è alto il rischio, perdurando questa anomalia, di conseguenze negative anche sulla evoluzione in chiave ecologica del comparto. Gli operatori del settore, imprenditori e lavoratori, rischiano di pagare effetti nefasti da tale andamento del mercato. Il Governo – concludono il consigliere FdI, Elena Leonardi, e il coordinatore provinciale di FdI, Massimo Belvederesiha il dovere di intervenire e non perdere ulteriore tempo”.

 

Elena Leonardi

Consigliera FdI Regione Marche – Presidente IV Commissione consiliare

Massimo Belvederesi

Coordinatore provinciale di FdI

Scoprire l’insospettabile Montegranaro. I tesori di San Francesco.

Nel tour di Montegranaro che sto organizzando per il 7 novembre, oltre ad alcune chicche che normalmente sono chiuse come la meravigliosa chiesolina di San Pietro Apostolo e la preziosissima cappella di San Michele Arcangelo, ho voluto includere gli interni della chiesa di San Francesco, appena riaperta grazie a un’azione coraggiosa di don Sandro e alla generosità dei Montegranaresi (e comunque, c’è da finire a pagare, per cui continuiamo a essere generosi). È la prima volta che nei miei tour del paese includo questo sito, e devo fare un mea culpa, perché gli interni della chiesa centrale di Montegranaro meritano davvero una visita.

Certamente il tempio è molto spoglio, e mostra rimaneggiamenti moderni che stridono anche fortemente con l’architettura originale, ma conserva opere importanti che ne fanno un piccolo museo: tele notevoli, come la deposizione di Luca Di Costantino e molte altre con autori anonimi su cui, però, il Parrocco sta conducendo ricerche, la bellissima scultura dell’Immacolata e una lapide dedicata a Giovanni Battista Conventati, arcivescovo di Ragusa, discusso e potente ecclesiastico del '700 nato a Montegranaro..

Quindi non solo il portale, seppure bellissimo, riportante lo stemma pontificio di Sisto V che finanziò i lavori di ricostruzione dopo uno degli innumerevoli crolli, e notevoli allegorie nelle sculture che adornano l’architrave, ma anche opere assolutamente rilevanti all’interno che finora abbiamo colpevolmente trascurato. Anche per questo il tour del 7 novembre è da non perdere: scopriremo aspetti di Montegranaro davvero insospettabili.

 

Luca Craia