giovedì 4 novembre 2021

Sono due gli incendi. Difficile pensare a un fatto casuale.

Due sono stati gli incendi, praticamente contemporanei, avvenuti la notte scorsa a Montegranaro. Tre vetture distrutte, due in viale Zaccagnini e una in via Alfieri, e questo fa decisamente supporre che non ci sia alcuna casualità. Quello che è preoccupante è che, a quanto si è saputo, le vetture danneggiate appartengono a persone rispettate e rispettabili, quindi, qualora gli eventi fossero dolosi come è legittimo pensare, mancherebbe una motivazione. Il che fa abbastanza paura, perché significherebbe che sono atti scriteriati di qualche vandalo, che potrebbe capitare a tutti. A Montegranaro non ci siamo abituati a queste cose.

 

Luca Craia


 

Mettiamo la Madonnina delle scuole al suo posto. La richiesta di Salvatori.

Se la sono scordata, in Comune, a Monte San Giusto, la statua della Madonna che guardava il paese dall’alto del tetto della scuola “Falcone e Borsellino”. Stava lì dal 1958 e da molti era vista come una figura protettiva e dall’alto valore simbolico. Solo che, con gli eventi sismici del 2016, si era deciso di rimuoverla per evitare il rischio che cadesse. E da allora non se ne è saputo più nulla.

Ci ha pensato Andrea Salvatori, capogruppo di Azione Comune, all’opposizione in Consiglio Comunale, a chiedere che la statua venga rimessa al suo posto con un’apposita mozione presentata oggi. E, nel caso la cosa non fosse possibile, vuoi per problemi strutturali o per una questione di costi troppo elevati, che la Madonnina possa essere collocata in un’edicola posta nell’area dell’edificio scolastico.

Una richiesta condivisibile, priva di ogni polemica, che potrebbe essere accolta favorevolmente dal Consiglio Comunale intero, alla quale la stessa è rivolta. Vedremo se questo accadrà o se prevarranno le consuete divisioni su tutto, anche su cose su cui non ci sarebbe nulla da dividersi, come avviene di solito in politica.

 

Luca Craia

 FESTA DI SAN MARTINO A MONTEGRANARO CON CASTAGNE E GIOCHI DI UNA VOLTA


Comunicato integrale 

Dopo il lungo letargo imposto dalla pandemia le associazioni del dono di Montegranaro ripartono più determinate che mai.

Domenica 7 novembre, a partire dalla ore 14,30 in Piazza Mazzini verrà organizzato – ripetendo la bellissima esperienza degli scorsi anni voluta dall’AVIS cittadina che organizzerà insieme alle associazioni AIDO e ADMO, oltre che all’AGESCI, all’AZIONE CATTOLICA, al Gruppo dei FOCOLARI, a GRANARIUM-Stefano Bracalente, al LABIRINTO, all’Oratorio I CARE, alla CROCE GIALLA, al Centro Sociale ANZIANI, - un bellissimo pomeriggio di festa ed allegria.

La cittadinanza tutta è invitata all’evento che vedrà dapprima la disputa dei così detti “giochi di una volta” quali fazzoletto, salto della corda, tiro alla fune, corse con i sacchi, campana ed altri giochi da tavolo per poi concludersi con le tradizionali castagne, offerte a tutti i presenti, accompagnate da dolci, bibite e vino novello.

La tradizione verrà così rispettata con il ripetersi di una festa dall’alto valore simbolico, fortemente sentita nel territorio sia in ambito religioso che nella tradizione popolare : San Martino, non esitando a tagliare il suo bel mantello per permettere allo sconosciuto mendicante di coprirsi, può essere l’emblema del donatore che non esita a mettere a disposizione del prossimo, in maniera disinteressata, una parte di sé.

Questa festa, patrocinata dal Comune di Montegranaro, vorrà essere un momento di aggregazione oltre che un palcoscenico in cui far risaltare la cultura ed il valore del dono soprattutto a beneficio dei ragazzi e delle nuove generazioni, nel solco di quella tradizione che vuole l’AVIS, come pure di tutte le altre realtà organizzatrici, vero patrimonio della città.

DONARE : insieme per fare la differenza

Ferrovia dei Due Mari, approvato odg di Fratelli d’Italia che impegna il Governo a stanziare fondi per la tratta ferroviaria Roma - Ascoli - San Benedetto

 Comunicato integrale

 
Sono soddisfatta dell’approvazione di un ordine del giorno di Fratelli d’Italia, a mia prima firma, che impegna il Governo, fin dalla prossima legge di bilancio, a stanziare appositi e sufficienti fondi per la realizzazione della tratta ferroviaria dei “due mari”: Roma/Ascoli Piceno/ San Benedetto del Tronto.
Il nostro territorio sconta un isolamento infrastrutturale che non possiamo più permetterci e le opportunità che si stanno concretizzando in questo periodo storico vanno colte appieno per lo sviluppo dei nostri territori. Da molti anni si discute della realizzazione di un’arteria ferroviaria che colleghi la costa adriatica a Roma ed il suo polo internazionale.  
La ferrovia rappresenta un progetto di vitale importanza per l’intero sistema economico industriale e turistico e per i collegamenti trasversali del centro Italia, della Regione Marche e del Piceno, come sostenuto anche dal Sindaco di Ascoli Piceno, Marco Fioravanti, e dal Vescovo di Rieti Mons. Domenico Pompili, fino a pochi giorni fa reggente della diocesi ascolana.
Per questo anche il progetto della Ferrovia dei Due Mari è un’opportunità da non perdere per aiutare un territorio, già penalizzato anche dal sisma del 2016, a uscire dall’isolamento e dare nuovo impulso a borghi e città della costa e dell'entroterra.
Fratelli d’Italia ritiene fondamentale la “Questione centrale”, ossia la necessità di un adeguato sviluppo dell’Italia centrale per sostenere il rilancio dell’Italia intera, sviluppo di cui la “Ferrovia dei due mari”, collegamento trasversale anche per il corridoio adriatico, sarebbe certamente protagonista indiscussa.

Così in una nota l'On. Lucia Albano, deputato marchigiano di Fratelli d'Italia. 

Incendio nella notte a Montegranaro. Due auto distrutte in pieno centro.


Era circa l’1,30 quando il silenzio è stato rotto dalla sirena dei Vigili del Fuoco, a Montegranaro: due auto coinvolte in un incendio, sono state fortemente danneggiate dalle fiamme. Il fatto è accaduto in pieno centro, in viale Zaccagnini, all’intersezione con via Cavallotti e via Ermete di Battista. Le vetture distrutte sono una Mercedes e un’Alfa Romeo. Ignote per ora le cause dell’incendio, il secondo quest’anno a coinvolgere autovetture e la cosa desta qualche preoccupazione.

 

Luca Craia