lunedì 8 novembre 2021

Prove tecniche di dialogo a Montegranaro. Il Comune invita i commercianti.


Il rapporto tra Comune e commercianti, a Montegranaro, è sempre stato piuttosto spigoloso. Ricordiamo le forti contrapposizioni con gli esercenti del centro a proposito degli orari di apertura del marciapiede di viale Gramsci, o sulle modalità di regolazione del transito dei veicoli durante Veregra Street. E, anche se negli ultimi tempi l’Assessore Basso si era impegnato a recuperare il rapporto, non sembra che ci fosse riuscito in pieno.

La nuova Amministrazione Comunale sta cercando il reset. Un reset che consenta di aprire un dialogo costruttivo, ed è quello che si augurano tutti, almeno credo. Lo fa invitando i titolari di esercizi commerciali a un incontro fissato per domani, martedì 9 novembre, alle ore 21,00, presso il Teatro “La Perla”. L’intento è quello di presentare la nuova Amministrazione e probabilmente anche il nuovo corso che si intende dare ai rapporti tra l’Ente e gli operatori economici, cominciando proprio dalle imminenti Festività Natalizie.

Si prova a gettare le basi per un rapporto proficuo, che può esserlo solo se ambo le parti saranno disponibili all’ascolto e alla collaborazione. Del resto a Montegranaro quello serve: ascolto e collaborazione. Così si ricuciono gli strappi del passato.

 

Luca Craia

domenica 7 novembre 2021

Sutor sconfitta in casa da Imola per 55-73.  

Sutor Basket Montegranaro: Galipò 13, Masciarelli 12, Angellotti 3, Torrigiani 5, Korsunov 7, Alberti, Barbante 4 Verdecchia, Botteghi 2, Mariani Murabito 5, Crespi 2. All: Baldiraghi.

Andrea Costa Imola: Wiltshire 7, Fazzi 4, Guidi, Fussi, Trapani 18, Carnovali 23, Calabrese 7, Corcelli, Vigori 2,  Cusenza 5, Trentin 7. All: Grandi.

Arbitri: Picchi di Ferentino (Frosinone) e Faro di Tivoli (Roma).

Note. Parziali: 15-22, 21-41, 38-57. Tl: Sutor 10/16, Imola 17/33. Tiri da 3 Punti: Sutor 7/29, Imola 6/19. Rimbalzi: Sutor 46, Imola 44.

 

MONTEGRANARO – Seconda sconfitta consecutiva, la quinta in campionato per la Sutor Montegranaro che in casa è stata battuta per 73-55 dall’Andrea Costa Imola. La squadra di Baldiraghi ha retto bene il confronto nel primo periodo poi, complice anche l’infortunio di Crespi, nei restanti 30’ non è riuscita ad incidere in attacco subendo troppo in difesa.

Cronaca – Avvio favorevole ai padroni di casa che partono forte grazie a Murabito, 5 punti consecutivi i suoi per il 5-0. Trapani e Cusenza cercano di tenere a galla Imola, Calabrese impatta sul 7-7 al 3’ e una tripla di Carnovali regala il primo vantaggio agli ospiti, 7-10 al 5’. Korsunov sempre dai 6,75 impatta nuovamente la contesa, la gara in questo momento è equilibrata poi in successione arrivano un fallo antisportivo di Murabito e l’infortunio alla caviglia che toglie dalla partita il pivot della Sutor Crespi. La sfida si gioca ancora sui binari dell’equilibrio rotto solo nel finale di quarto con Imola che chiude avanti sul 15-22.

Nel secondo quarto la Sutor fa fatica a trovare la via del canestro, Imola allunga prima sul 17-28 con una tripla di Carnovali e poi raggiunge il più 20 con Cusenza, 19-39. Il secondo periodo porta in dote agli ospiti un vantaggio importante, più 20, 21-41.

Al ritorno in campo l’Andrea Costa Imola cercava di contenere il ritorno della Sutor Montegranaro che inizia bene il secondo tempo con i canestri di Korsunov e Masciarelli. Nel momento del massimo sforzo dei gialloblù, Imola trovava ancora in Carnovali l’uomo partita, quest’ultimo trovava ancora una tripla che ricacciava indietro il tentativo di riavvicinarsi dei calzaturieri. Il terzo periodo si chiudeva sul 38-57. Nell’ultimo quarto in pratica non c’era più partita, sia la Sutor che Imola inserivano le seconde linee e la gara scivolava via con un finale già scritto. L’unica nota postiva in casa gialloblù erano i canestri dei giovani Barbante e Mariani. L’Andrea Costa vinceva per 73-55 mantenendo la vetta della classifica. Per la Sutor ci sarà da lavorare parecchio per trovare dei rimedi ad un momento particolarmente buio.

“Abbiamo giocato una partita molto negativa – ha detto il coach Massimiliano Baldiraghi – e non c’entra nulla con la nostra prestazione l’infortunio di Crespi. Sia io che i miei giocatori dobbiamo vergognarci perché la sfida con Imola è stata gestita al contrario sotto ogni punto di vista. Sia tecnicamente che moralmente dovevamo fare qualche cosa di più. La squadra ha approcciato male il match, l’infortunio di Crespi ci ha creato qualche problema visto che per noi è molto importante però, questo non giustifica una partita negativa. Credo che da martedì dovremo cambiare qualcosa nelle situazioni tecniche, tattiche e morali perché non si può giocare in questo modo nella prima partita in casa alla Bombonera, è stata una cosa schifosa. Complimenti ad Imola che è meritatamente al primo posto della classifica perché si è fatta trovare pronta e furba perché si è guadagnata 33 tiri liberi e noi non essendo furbi, ne abbiamo tirati soltanto 16. Questo è un problema ricorrente e il break iniziale è nato dai nostri errori in lunetta. Così non andiamo da nessuna parte”.


Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro

 

I tesori di Montegranaro: buona la prima.


L'esperimento è riuscito, anche meglio di ogni aspettativa. Se le giornate FAI avevano dimostrato l'appetibilità turistica di Montegranaro, ma con la macchina promozionale di una grande realtà nazionale a sostenere l'iniziativa, oggi abbiamo ribadito con forza che il nostro paese può è deve puntare sul turismo. In realtà siamo andati nettamente in overbooking, raddoppiando le prenotazioni sostenibili, e questo ha creato qualche problema organizzativo e qualche disservizio, ma affineremo l'organizzazione per il futuro. Intanto godiamoci questa bella risposta di pubblico all'iniziativa, considerando anche le tante prenotazioni che abbiamo dovuto rifiutare, una risposta nettamente positiva che ci spinge a ripetere l'iniziativa in maniera sistematica per il futuro. Pensiamo già a un altro tour a ridosso delle Festività Natalizie e a una calendarizzazione periodica definita, magari bimestrale. È stato un risultato anche dovuto alla collaborazione finalmente serena con il Comune e alla sensibilità dell'Unità Pastorale. Insomma, collaborando e remando all'unisono i risultati vengono e sono molto buoni.

Luca Craia 

L'Abbraccio: un bel film per capire meglio le cure palliative.


 

Comunicato integrale 

L’11 novembre si celebra la giornata nazionale delle Cure palliative, istituita nell’anno 2000 su proposta della Federazione Nazionale Cure palliative.

E’ stata scelta simbolicamente la stessa data di celebrazione di San Martino che nella storia del santo è il cavaliere che dona il proprio mantello (pallio) al mendicante.

Un gesto di cura e di accudimento: questo sono le cure palliative che dopo anni di dibattito culturale e battaglie nella pratica medica sono diventate una legge importantissima del nostro ordinamento la 38/2010.

L’Associazione l’Abbraccio, associata alla Federazione Cure Palliative, promuove la cultura delle cure palliative per la loro applicazione, il monitoraggio dell’applicazione della legge, la corretta informazione e la tutela affinché queste vengano garantite, in modo volontario e gratuito così come previsto dalla legge, a tutti i cittadini in ogni contesto sanitario.

Purtroppo la conoscenza delle cure palliative è molto scarsa, carica di pregiudizi e spesso confusa con interventi che nulla hanno a che vedere con la reale pratica palliativa che non è soltanto controllo del dolore, non è soltanto l’intervento d’eccellenza che coincide con le fasi più difficili ed estreme di una malattia ad esito infausto. Le Cure palliative sono un atto terapeutico che caratterizza l’agire medico nel pieno rispetto della dignità del paziente e del sanitario stesso perché valorizza il rapporto di fiducia e collaborazione tra medico e paziente.

L’emergenza sanitaria, con il clima che si è creato e con le metafore belliche che ha portato con sé, ha penalizzato pesantemente ed avvilito in molti ambiti le cure palliative in tutta Italia e nella nostra Regione. In questa giornata, quindi, l’Abbraccio promuove un doppio appuntamento per riflettere con i cittadini, i sanitari, gli amministratori pubblici sul valore di questo importante strumento del nostro SSN per la cura della persona, prima che della malattia.

L’11 novembre alle ore 21,00 presso il cinema teatro La Perla, ingresso gratuito, con il Patrocinio del Comune di Montegranaro, verrà proiettato il film commedia “THE FAREWELL, UNA BUGIA VERA” (Billi, una giovane newyorkese con aspirazioni artistiche, scopre dalla sua larga famiglia cinese che all'anziana nonna Nai Nai è stato diagnosticato un tumore incurabile in fase molto avanzata: tornati in Cina a farle visita, tutti i parenti decidono di comune accordo di tenerle nascosta la verità per farle vivere amorevolmente quei pochi mesi che le rimangono. Tuttavia, più trascorre del tempo con Nai Nai, più Billi si ritrova a dubitare di quanto quel che stiano facendo sia giusto).

Il 14 novembre presso la chiesa di Santa Maria a Montegranaro, durante la messa domenicale delle 10,30, come accade in altre città italiane, ci sarà la benedizione del mantello simbolo delle cure palliative. Il nostro è stato realizzato dalle volontarie dell’associazione l’Abbraccio, caldo e colorato, fatto con gesti d’amore gratuiti e preziosi. Intendiamo con questi eventi, dare un segno di “ripartenza” sia del nostro servizio presso l’Hospice “la Farfalla”, sia del nostro impegno a promuovere la “cultura delle CURE PALLIATIVE”

Tutti gli eventi rispetteranno le attuali norme ANTI-COVID.

sabato 6 novembre 2021

Cittadinanza al Milite Ignoto? Già fatto, ma i GD non se ne erano accorti.

Piccola distrazione dei Giovani Democratici di Montegranaro che, con l’occasione delle celebrazioni della Giornata delle Forze Armate, che capita il 4 Novembre ma che a Montegranaro festeggiamo domenica 7 per lasciare partecipare anche chi lavora, hanno chiesto all’Amministrazione Comunale di aderire al progetto dello Stato Maggiore della Difesa, “Milite Ignoto, Cittadino d’Italia” che prevede che i Comuni italiani conferiscano la cittadinanza onoraria, appunto, al Milite Ignoto.

Suggerimenti condivisibilissimo, non fosse che non si può fare e questo, i Giovani Democratici, avendo espresso ben tre Consiglieri Comunali su 5 di opposizione, dovrebbero ben saperlo. Non si può fare perché il Milite Ignoto è già Cittadino Onorario di Montegranaro. La cittadinanza gli è stata conferita dal Commissario (quello che stava lì solo a passare le carte, secondo l’opposizione)  il 4 maggio 2021 con delibera numero 18. Una piccola distrazione, per carità, però per fare bene opposizione bisogna stare attenti e studiare le carte, altrimenti si perde tempo ed efficacia. Ma sono giovani, avranno tempo per imparare, magari aiutati dai Consiglieri più esperti che, a quanto pare, in questo caso erano distratti pure loro.

 

Luca Craia

 

(foto dalla pagina GD Montegranaro)


 

venerdì 5 novembre 2021

Macerata. Leonardi (FDI): “Studiare azioni per una maggiore tutela degli operatori sanitari negli ospedali delle Marche”

“Le aggressioni che si ripetono ai danni degli operatori sanitari negli ospedali delle Marche, l’ultimo in ordine cronologico a Pesaro, ci impone una seria riflessione anche a livello politico. Esprimo, in primis, la mia solidarietà a medici, infermieri e oss e sono pronta a mettere in campo tutte le iniziative necessarie per garantire la sicurezza di tutti coloro che, quotidianamente, soprattutto da quasi due anni a questa parte per via della crisi sanitaria dovuta alla pandemia da Covid-19, non lesinano impegno e professionalità per curare tutti”. Questo il commento del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, nonché presidente della IV Commissione consiliare Permanente, sul flash mob di questa mattina degli operatori sanitari dei Pronto soccorso degli ospedali delle Marche, presidio ospedaliero di Macerata compreso, per quanto accaduto a Pesaro.

“Il Pronto soccorso rappresenta la linea di trincea della sanità territoriale e, spesso, chi ci opera si trova costretto a fronteggiare situazioni emergenziali determinate dall’abuso di sostanze stupefacenti e altre sostanze. Eppure, non si sono mai tirati indietro e mai lo faranno. Gli effetti delle droghe provocano rischi importanti, non soltanto per chi ne fa utilizzo, ma anche per i medici e gli infermieri che mettono a repentaglio la loro sicurezza pur di prestare le necessarie cure. Una situazione intollerabile, dal mio punto di vista, che merita un’attenzione da parte della politica. Come Fratelli d’Italia, a tutti i livelli, abbiamo più volte sollevato questa problematica. Credo che sia possibile fare qualcosa come, a esempio, la stipula di accordi di cooperazione con le varie istituzioni come Forze dell’Ordine, servizi di vigilanza e addetti alla sicurezza, in modo tale da garantire una sicurezza maggiore sul luogo di lavoro, agli operatori sanitari. Porterò all’attenzione della Commissione questa tematica in modo tale – conclude Elena Leonardi, consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale e presidente della IV Commissione consiliare Permanente – da poter predisporre azioni concrete in un immediato futuro”.

 

Elena Leonardi

Consigliera FdI Regione Marche – Presidente IV Commissione consiliare