giovedì 2 dicembre 2021

Prosegue il FriGu Festival con spettacoli di teatro di strada e clownerie a Ripe San Ginesio e a Sant’Angelo in Pontano


 

Comunicato integrale

 

5 dicembre 2021 | ore 17:30 a Ripe San Ginesio, Piazza Vittorio Emanuele II

JUMP IT in “Mini Stuntman” | visual comedy, acrobatica e stuntman itinerante e “Folle di Fuoco" | teatro di strada, acrobatica e fuoco

 

8 dicembre 2021| ore 17:30 a Sant’Angelo in Pontano, Centro di Comunità “SS. Salvatore”

L’ABILE TEATRO in “Mago per svago” | Teatro comico e clownerie

 

 

Il “FriGu Festival” prosegue con spettacoli per bambini e famiglie nei Comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri con l’organizzazione dall'associazione culturale “Ho un'Idea” di Lapedona.

Il 5 dicembre arrivano a Ripe San Ginesio i Jump It con un doppio spettacolo: “Mini Stuntman” con visual comedy, acrobatica e stuntman con sidecar; “Folle di Fuoco” con teatro di strada e fuoco.

L’8 dicembre ci si sposta a Sant’Angelo in Pontano con la compagnia L’Abile Teatro e lo spettacolo di teatro comico e clownerie “Mago per Svago”.

Il FriGu si svolge sino all’8 gennaio in 12 comuni, all’aperto e al chiuso, con spettacoli adatti a un pubblico di tutte le età ma pensati soprattutto per bambini e famiglie.

 

Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e organizzati nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid.

Nei luoghi al chiuso l’accesso sarà consentito sino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili.

 

Sito internet www.frikufestival.it  | Facebook e Instagram: @frikufestival

 

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I termini Frico e Fricu significano “bambino” nei dialetti marchigiani del maceratese e del fermano.

La scorsa estate Il “Friku Festival ” ha proposto numerosi appuntamenti per bambini e famiglie in 10 comuni dell’Unione Montana Monti Azzurri, in provincia di Macerata.

Dalla positiva esperienza estiva e sostituendo goliardicamente la K con una G, è nato il “FriGu Festival – A Natale per bambini e famiglie tra i Monti Azzurri”, la versione invernale del FriKu Festival fortemente voluta da Giampiero Feliciotti, Presidente dell’Unione Montana Monti Azzurri che coordina i Comuni del territorio nell’organizzare eventi comuni che facciano vivere e conoscere i loro magnifici borghi.

 

Dopo lo spettacolo del 21 novembre a Serrapetrona, i prossimi eventi prevedono spettacoli il 5 dicembre a Ripe San Ginesio e l’8 dicembre a Sant’Angelo in Pontano.

Gli spettacoli sono ad ingresso gratuito e organizzati nel rispetto delle vigenti normative anti-Covid.

Nei luoghi al chiuso l’accesso sarà consentito sino ad esaurimento dei posti a sedere disponibili.

 

IL 5 DICEMBRE I JUMP IT A RIPE SAN GINESIO

Il 5 dicembre a Ripe San Ginesio, alle ore 17:30 in Piazza Vittorio Emanuele II, arrivano a i Jump It con un doppio spettacolo: “Mini Stuntman” con visual comedy, acrobatica e stuntman itinerante; “Folle di Fuoco” con teatro di strada e fuoco.

“Mini Stuntman” è uno spettacolo itinerante in cui un team di due super piloti si lancia in una sfida: garantire divertimento, delirio e suspance in un vortice di effetti speciali e pirotecnici, accompagnati dal loro incredibile sidecar. Le tecniche utilizzate sono acrobatica, mano a mano, manipolazione di fiamme e slapstick.

A seguire i due artisti si esibiranno in “Folle di Fuoco", spettacolo in cui due esploratori trovano un tesoro nascosto che sprigiona un’incredibile energia e che li porterà in una dimensione dove tutto è possibile. Con acrobatica e giocoleria col fuoco, sputafuoco, manipolazione di fiamme, mano a mano e percussioni infuocate i due artisti regaleranno al pubblico una storia imprevedibile e coinvolgente.

I Jump It sono Giacomo Pompei e Luca Seghetti, artisti marchigiani con alle spalle percorsi artistici e formativi differenti che hanno creato tra di loro un eccezionale affiatamento grazie ad anni di lavoro insieme nel campo del teatro di strada, dell'acrobatica e della giocoleria con fuoco. Talento e poliedricità li hanno portati a raggiungere importanti traguardi, come la partecipazione nel dicembre 2019 a 'I soliti ignoti' su Rai 1.



L’8 DICEMBRE L’ABILE TEATRO A SANT’ANGELO IN PONTANO

L’8 dicembre ci si sposta a Sant’Angelo in Pontano con la compagnia L’Abile Teatro e lo spettacolo di teatro comico e clownerie “Mago per Svago”. l’inizio è in programma alle ore 17:30 all’interno del Centro di Comunità “SS. Salvatore”.

Lo spettacolo si rivela al pubblico grazie alla sua colonna sonora. Un ritmo trascinante che nei suoi accenti racchiude i momenti più significativi della storia. Racconta di un mago e del suo spettacolo, ma soprattutto, racconta di un assistente e del suo desiderio di conquistare la scena. La classica magia come la conosciamo, viene così riproposta in una forma inedita: una parodia di se stessa. L’assistente e il suo ricalcare il “grande mago”, gli imprevisti, gli errori, fino ad un epilogo che ribalta l’intera scena e commuove lo spettatore.

L’Abile Teatro prende vita da un progetto artistico di Simon Luca Barboni e Mirco Bruzzesi orientato alle discipline circensi e ai giochi di prestigio. La loro formazione inizia nel 2001 in forma autonoma, approfondita in seguito in stage intensivi di teatro e mimo con grandi maestri, tra i quali Yves Lebreton, Jango Edwards e Stephan Sing.

 

IL FRIGU FESTIVAL

Il cartellone completo del FriGu Festival propone 12 spettacoli in 12 comuni con teatro di strada e di figura, teatro d’attore, circo contemporaneo, acrobatica, clownerie, fuoco e magia adatti a un pubblico da zero ai 99 anni di età.

Gli artisti sono tutti professionisti di comprovata esperienza e propongono spettacoli di alta qualità.

I 12 comuni coinvolti sono Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Colmurano, Gualdo, Loro Piceno, Monte San Martino, Penna San Giovanni, Ripe San Ginesio, Sant’Angelo in Pontano e Serrapetrona.

Sostenuto dall’Unione Montana dei Monti Azzurri e dai 12 comuni, il festival viene organizzato dall’associazione culturale “Ho un’idea”, nell'ambito del circuito interregionale Marameo Festival, con direzione artistica di Giuseppe Nuciari e Gigi Piga.

Tra i principali obiettivi, il progetto Friku Festival si pone quello di promuovere la conoscenza dei bellissimi borghi del territorio e di sostenerne la crescita di flussi turistici attraverso l’arricchimento delle sue proposte culturali con eventi di qualità adatti ad un pubblico di tutte le età.

Come successo per l’edizione estiva, ci si augura che anche questa versione invernale possa creare nuove occasioni di condivisione e di crescita per le comunità locali, grazie alla nascita o al rafforzamento di amicizie tra diverse famiglie che seguno buona parte degli appuntamenti.

 

IL PROSSIMI APPUNTAMENTI

 

12 dicembre 2021 | ore 17:30

a Belforte del Chienti, Piazza Umberto I

OTTO PANZER in “Otto Panzer Show… di Natale” | clownerie

 

18 dicembre 2021 | ore 17:30

a Camporotondo di Fiastrone, Palestra Polivalente

MARIONETTE DI FILIPPO in “Appeso a un filo” | Marionette

 

19 dicembre 2021 | ore 17:30

a Monte San Martino, Centro storico

Mr. MUSTACHE in “Comedy Show” | clownerie e teatro comico

 

26 dicembre 2021 | ore 17:30

a Loro Piceno, Teatro Comunale

COMPAGNIA BELLA in “Quell’asino di un bue” | Teatro d’attore con animazione di oggetti

 

2 gennaio 2022 | ore 17:30

a Gualdo, Teatro Provvisorio

DAMIANO MASSACCESI in “Savoir Faire” – clownerie e circo contemporaneo


5 gennaio 2022 | ore 17:30

a Cessapalombo, Palazzetto

ANDREA FARNETANI in “Love is in the air” – giocoleria e teatro comico


6 gennaio 2022 | ore 17:30

a Penna San Giovanni, Sala polifunzionale (ex cinema)

I 4 ELEMENTI in “A Ruota libera” | teatro di strada, giocoleria, monociclo

 

7 gennaio 2022 | ore 17:30

a Caldarola, Sala Tonelli

I 4 ELEMENTI in “Farabutti e Faraboloni” | teatro di strada, giocoleria, monociclo

 

8 gennaio 2022 | ore 17:30

a Colmurano, Palazzetto dello Sport

TEATRO LUNATICO in “Magie di Natale” | Magia

mercoledì 1 dicembre 2021

Oggi è il 1° dicembre, data storica. La piccola caduta del Muro di Berlino di Montegranaro.

 

Oggi è il 1° dicembre e questa è una data storica per il mio paese. Io la definisco “la piccola caduta del Muro di Berlino” di Montegranaro. Il 1° dicembre di 1 anno fa cominciava la crisi politica amministrativa che avrebbe portato, da lì a pochi giorni, alla caduta della seconda Giunta Mancini. Voi mi chiederete cosa ci sia di storico, del resto è una vicissitudine politica che si ripete spesso negli anni, quando un’amministrazione comunale cade prematuramente. In questo caso, però, la data segna la fine di un’epoca, di un periodo buio in cui Montegranaro è stato sottoposto a una pressione inedita, a spinte divisorie che hanno sbriciolato la comunità cittadina mettendo gli uni contro gli altri i Montegranaresi, smontando di fatto la splendida macchina dell’associazionismo culturale che pure aveva prodotto grandi cose, instaurando un clima di tensione continua in cui diventava difficile persino poter esporre un pensiero che non fosse gradito da chi amministrava il paese. In poche parole, un’epoca di profonda cattiveria sociale.

Finiva, il 1° dicembre del 2020, a causa proprio di quella stessa cattiveria che l’aveva contraddistinta. Finiva per l’ennesima intemperanza, per l’ennesimo atto di superbia, per l’ennesima azione proterva dell’ex Sindaco che cacciava con una telefonata uno dei suoi assessori, muovendogli accuse di carattere personale che nulla c’entravano con l’amministrazione del paese, accuse peraltro mai comprovate, dimostrando così che, quando qualche coraggioso accusava l’amministrazione comunale di quella cattiveria di cui sopra, muoveva accuse ben fondate.

La stessa cattiveria è stata manifestata con forza durante tutta la campagna elettorale, seguita al commissariamento innescato proprio dalle azioni dell’ex Sindaco, ed è stata probabilmente proprio quella cattiveria, finalmente percepita come tale dal cittadino/elettore, a sancire la sconfitta alle urne della lista che sosteneva la Mancini. Ciononostante, continuiamo a registrare lo stesso atteggiamento, solo che stavolta arriva dai banchi dell’opposizione. Un atteggiamento superbo, distaccato dalla realtà che vive la cittadinanza, provocatorio e divisivo. Solo che ora risiede nella minoranza e, per quanto baccano possa fare, tale rimane. La maggioranza dei Montegranaresi si sta riappropriando del paese, sta tornando a viverlo, e sta tornano un clima costruttivo e positivo, con la gente che torna a parlarsi e a collaborare.

C’è un bel clima a Montegranaro in questo periodo, nonostante i tentativi di avvelenarlo che continuano a verificarsi. E tutto è cominciato il 1° dicembre di un anno fa. Ecco perché ritengo questa data storica, da ricordare.

 

Luca Craia