sabato 18 dicembre 2021

Santa Bernadette può tornare a casa, il restauro è finito. Ora tocca alla statua della Madonna di Lourdes.

Sta procedendo lentamente l’allestimento del museo parrocchiale del Complesso di SS.Filippo e Giacomo soprattutto perché gran parte delle opere destinate a esservi esposte necessita di restauro o manutenzione. Intanto è tornata al suo posto la Vesperbild in arenaria dopo il trattamento atto a consolidarne il materiale e bloccare il processo di deterioramento.

Nei giorni scorsi ho ultimato anche il restauro della piccola scultura di Santa Bernadette, facente parte del gruppo scultoreo della Madonna di Lourdes che era a corredo dell’altare che, durante l’ultima ristrutturazione della chiesa priorale, è stato necessario abbattere per consolidare la parete retrostante. Il gruppo, composto da Santa Bernadette e dalla Madonna, non ha particolare valore artistico: si tratta di due statue in gesso policrome, opera artigianale del ‘900, a cui però i fedeli erano particolarmente affezionati e devoti. Io stesso ricordo mia nonna Giuseppa pregare con grande fervore davanti all’altare che riproduceva la grotta di Lourdes. Per questo motivo affettivo, che credo mi accomuni a molti miei concittadini, ci tengo particolarmente a recuperare le due sculture benché l’altare sia ormai irrimediabilmente perduto.

Le due statue sono state fortunosamente recuperate dall’amico e preziosissimo Simone Perticarini che le ha messe in sicurezza. La Madonna si presenta ancora integra e ha soltanto bisogno di un lavoro di ripulitura approfondita, mentre Santa Bernadette, oltre a essere particolarmente sporca, aveva anche la parte inferiore in pezzi, pezzi che sono stati per fortuna recuperati quasi interamente. Il restauro è quindi consistito nella ricomposizione dei frammenti con uno stucco resinoso e nel ripristino della colorazione, effettuato con una tempera rimovibile per rispetto alla storicità del pezzo. L’intera scultura è stata ripulita dalla polvere depositata negli anni. Sarà riposta nello spazio adibito a museo nei prossimi giorni, dopo di che passerò alla ripulitura della statua della Madonna.

 

Luca Craia


 

Presentato il nuovo coach Damiano Cagnazzo


 Presso la sede sociale che trasuda di storia, alla presenza del nuovo Presidente Mauro Gismondi, del Direttore Generale Andrea Masini e del Presidente dell’Associazione Tutti Per la Sutor, Roberto Di Rosa, è stato presentato ufficialmente il nuovo allenatore della Sutor Montegranaro, Damiano Cagnazzo.

L’introduzione è stata affidata al Presidente Mauro Gismondi che dopo aver ringraziato per l’operato il tecnico uscente Massimiliano Baldiraghi e l’ex Presidente del sodalizio gialloblù, Molly Pizzuti, ha voluto soffermarsi su quanto sia stata importante negli anni il ruolo di Macerata nel basket veregrense. Ha parlato di chi ha scritto pagine importanti con la maglia della Sutor, tra allenatori e giocatori e ha poi formalmente salutato il nuovo allenatore Cagnazzo. Successivamente è intervenuto il Direttore Generale Andrea Masini che ha voluto fortemente ribadire un concetto molto importante che riguarda il fatto che la Sutor deve assolutamente raggiungere l’obiettivo prefissato in questo torneo, cioè la conquista della salvezza. Poi è toccato al neo Presidente dell’Associazione Tutti Per La Sutor Roberto Di Rosa che ha puntualizzato quando sia stato importante l’intervento di questo gruppo che ha rilevato il 99% delle quote della società cestistica di Montegranaro e che all’occorrenza è pronta ad accogliere al suo interno chiunque avesse voglia di farlo. Infine, Di Rosa ha voluto ringraziare, a nome dell’Associazione Tutti Per la Sutor l’ex Presidente Molly Pizzuti e tutti i vecchi soci che hanno portato avanti, in questi anni, il progetto Sutor con Passione e Impegno.

Poi è toccato a Damiano Cagnazzo, il coach Maceratese ha voluto ribadire dei concetti molto importanti.

Coach, che squadra innanzi tutto a trovato?

“Ci sono tante cose da fare, però in seno al gruppo c’è la volontà e la voglia di uscire da questo momento di difficoltà. Ci sarà tanto lavoro da fare però la disponibilità della squadra mi lascia ben sperare per il futuro”.

Quale potrà essere la ricetta per risollevare la Sutor in classifica?

“Fare qualcosa di più, meglio, e di diverso da quello che finora è stato fatto. Sempre con la consapevolezza del momento che stiamo vivendo, ma con l’idea di guardare la classifica solo alla fine del campionato. Se poniamo troppe attenzioni alla classifica, sarebbe demotivante, invece le motivazioni, la voglia, l’intensità e l’energia dovranno essere la prima cosa da mettere in campo contro qualunque avversario, in questo campionato”.

Lei lo scorso anno a Piombino ha vissuto una situazione simile a questa, come se ne esce fuori?

“L’obiettivo è lo stesso, per me e per la società, cioè conquistare la salvezza il prima possibile. Sarà una rincorsa difficilissima, sulla nostra strada incontreremo tanti ostacoli però, l’importante sarà centrare la salvezza in ogni modo anche all’ultimo tiro dell’ultima partita in programma”.

Domenica esordirà nel derby con la Goldengas Senigallia che sta facendo molto bene in questo torneo. Che gara si aspetta?

“Credo che loro abbiamo un loro marchio fabbrica con il quale si sono costruiti una stagione da compagine rivelazione in questo torneo, giocando a viso aperto contro tutte le altre rivali. Hanno raggiunto tante vittorie che forse non erano nemmeno pronosticabili. Sono sicuro che verranno a Montegranaro per imporre quello che è il loro gioco e noi dovremo essere bravi ad opporre la nostra voglia di volerci portare a casa questa partita”.

Lei ha detto che quando è arrivata la chiamata della Sutor si è sentito orgoglioso e contento. Da chi seguito questa società anche da tifoso, diventa ancora più difficile allenarla?

“Sì, ma da anche tanti stimoli a fare bene. Allenare in una città e in un club con tanta storia come la Sutor, è una responsabilità importante che ti porta sempre a fare il meglio. Bisogna adesso trasformare questa responsabilità in opportunità”.

Infine, cosa possiamo dire ai tifosi, sempre molto calorosi con la propria squadra?

“I tifosi della Sutor sono sempre stati molto vicini alla società e alla squadra, da quello che io ricordo. Questo è un momento difficile però, tutti insieme dobbiamo cercare di trasformarlo in energia positiva e chiedo a loro il massimo del supporto che sono sicuro non mancherà mai, da parte loro, alla mia squadra”.

Al termine, Cagnazzo è scappato al palasport per dirigere l’allenamento di rifinitura in vista della sfida di domani (ore18.00) che vedrà la Sutor impegnata contro la Goldengas Senigallia in occasione della 13° giornata di andata del campionato di serie B girone C.

Arbitri – Questa la coppia designata per domani: Daniele Gai e Davide Mario Silvio Quadrelli di Roma.

TV – La partita Sutor Montegranaro – Goldengas Senigallia andrà in onda in diretta sulla piattaforma LNP Pass, in abbonamento, a partita dalle ore 17.45. Inoltre si potrà seguire la radiocronaca in diretta su Sutor TV https://www.sutortv.com con il collegamento che inizierà alle ore 17.55.

Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro


Scuole medie: nuovo progetto per contenere costi e suolo occupato.


Cambia la progettazione per l’abbattimento del vecchio plesso e la realizzazione di un nuovo edificio per ospitare le scuole medie di Montegranaro. Con l’atto di indirizzo adottato ieri sera dalla Giunta Ubaldi il Comune di Montegranaro decide di non adottare il progetto approvato dalla vecchia Amministrazione Comunale, che prevedeva la costruzione di un nuovo padiglione al posto dell’area verde attigua al Palazzetto dello Sport e l’abbattimento dei padiglioni A e B con una spesa complessiva di oltre 4 milioni di Euro.

Il nuovo progetto che verrà realizzato prevede invece di costruire un padiglione al posto dell’attuale B, salvaguardando il verde, riducendo i volumi e i costi. In sostanza il plesso che sorgerà avrà una volumetria inferiore rispetto al progetto precedente di circa 1.300 metri cubi, passando da 6.900 a 5.600. Nonostante questo, la superficie reale utilizzabile aumenterà, ottenendo l’ottimizzazione della stessa con un consumo minore di suolo e una cementificazione molto meno impattante. Molto importante anche il risparmio di denaro pubblico: il nuovo progetto infatti prevede una spesa complessiva di 3.571.000 Euro, di cui 3 milioni provenienti dallo Stato e 571.000 Euro a carico del Comune. Con questa cifra sarà possibile abbattere anche l’attuale padiglione A e realizzare un muro contro terra per contenere via Martiri d’Ungheria.

La ratio che sta dietro a questa nuova progettazione, oltre a quella di risparmiare denaro e suolo pubblico, è anche di realizzare un’opera più consona alle reali esigenze della popolazione di Montegranaro, popolazione che è in calo demografico piuttosto netto e continuo. Basti pensare che la popolazione scolastica delle medie, nell’ultimo decennio, è scesa da 392 alunni dell’anno scolastico 2011/2012 a 314 dell’anno scolastico in corso. Oltretutto un edificio più piccolo sarà più gestibile con costi decisamente più bassi.

 

Luca Craia

venerdì 17 dicembre 2021

Marche in zona gialla con quindici giorni di anticipo sul previsto. Impennata dell’incidenza.


 

“Da lunedì prossimo le Marche passeranno in zona gialla. Questo passaggio, in base all’andamento dell’incremento dei ricoveri in area medica, era previsto per lunedì 27 ma nelle giornate di mercoledì e di ieri si è registrata una forte accelerazione dell’incidenza, superando il fatidico 15% che ci consentiva di restare in zona bianca. In due giorni abbiamo registrato un incremento superiore a quello di una settimana intera. Vi ricordo che con la normativa attuale nella zona gialla è obbligatorio indossare sempre la mascherina, anche all’aperto, non ci sono limiti agli spostamenti e non c’è il coprifuoco. Raccomando a tutti di prestare sempre la massima attenzione e di rispettare le regole di distanziamento e corretta igiene delle mani, soprattutto in questa fase di aumento dei contagi”. Lo annuncia il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, dalla sua pagina Facebook.