venerdì 31 dicembre 2021

Il piano antenne era fermo dal 2015. Il PD si preoccupa solo ora della salute dei cittadini.

 

Quando l’opposizione è demagogica non fa il bene del paese, fa solo gli interessi del partito. Così appare decisamente demagogica e strumentale la polemica montata dal PD montegranarese sul piano antenne appena approvato in Consiglio Comunale al quale il gruppo consiliare di opposizione ha votato contro per un cavillo su un comma. Nella fattispecie, il PD avrebbe preteso il mantenimento di una dicitura che obbligava i gestori delle linee telefoniche a installare nuovi impianti in tutti i siti individuati esclusa la torre dell’acquedotto. La maggioranza aveva stralciato questo comma in quanto i diversi pareri legali richiesti avevano concordato sul fatto che lo stesso avrebbe esposto il Comune al rischio di contenziosi legali con i gestori. Lo stesso Perugini, in Consiglio Comunale, aveva ammesso che il rischio di contenzioso legato a quel comma esisteva.

La proliferazione delle antenne sulla torre dell’acquedotto è un problema serio e riguarda la salute dei cittadini. Io stesso ho fatto battaglie perché questo agglomerato di ripetitori potesse essere smantellato o almeno ridotto, ma dal Comune mi hanno sempre risposto picche. E in Comune c’era il PD, quello che adesso si straccia le vesti per le antenne sulla torre dell’acquedotto. Lo stesso PD ha tenuto il piano antenne fermo dal 2015, anno in cui passò la mozione del Movimento 5 Stelle che obbligava il Consiglio Comunale a produrre il regolamento. Il piano antenne ha preso vita solo ora grazie al Commissario e all’attuale Amministrazione Comunale, ed è per questo, pare evidente, che il PD ora sta conducendo una battaglia della quale, fino a ieri, non aveva alcun interesse.

Purtroppo, in maniera legale, non pare sia possibile impedire ai gestori di installare antenne sul sito dell’acquedotto. Però possono essere percorse altre strade, come la trattativa col proprietario della torre, la Tennacola, o con i gestori stessi. Questo, il PD, non lo ha mai fatto e durante l’amministrazione targata PD le antenne sono state posizionate liberamente sulla torre. Non solo: anche sulla torre dell’Annunziata sono state installate antenne, queste per mano proprio dell’Amministrazione Mancini che allora era molto meno preoccupata della salute degli abitanti del centro di quanto lo sia ora. Questo tipo di opposizione non serve a nulla, non serve ai cittadini, non serve a Montegranaro. Serve solo al partito.

 

Luca Craia

Opportunità di lavoro a Montegranaro. Ditta di packaging cerca addetto alla produzione.


È un momento difficile a Montegranaro, ma a volte capitano notizie che rincuorano. Per esempio è un bel segnale quello che viene dalla ditta montegranarese Sagomato che, in questo periodo non felice per l’economia, sta cercando personale. In particolare un addetto da inserire, dietro opportuna formazione, alla produzione dei loro articoli. La Sagomato, che ha sede a Montegranaro in via Boncore, produce packaging e prodotti derivati dalla lavorazione della carta. È un settore inusuale, forse, per Montegranaro ma anche un’opportunità di lavoro che, di questi tempi, va segnalata. Ed è quello che faccio.

La figura che viene cercata è una persona che abbia un’età compresa tra i 18 e i 29 anni, che risieda a Montegranaro o nel circondario, che sia munito di patente B, che abbia una buona manualità e che sia disponibile a lavorare su turni. Per informazioni potete chiamare il numero 0734.890241 (dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18).

 

Luca Craia

Il Gran Galà dello Spettacolo a Montegranaro. Porte chiuse al pubblico al La Perla per senso di responsabilità, ma c’è la diretta in Tv.


Sarebbe stato bello vedere il teatro La Perla pieno davanti allo spettacolo offerto dai migliori attori comici marchigiani saliti sul palco per il Gran Galà dello Spettacolo voluto dall’Amministrazione Comunale e, in particolare, dall’Assessore alla Cultura. Sarebbe stato bello ma non è stato possibile o, per meglio dire, dimostrando grande senso di responsabilità, si è preferito seguire la logica della prudenza non consentendo la presenza del pubblico in sala. Immagino la delusione di Monia Marinozzi perché so quanto entusiasmo e quanto impegno aveva messo per questa iniziativa, e apprezzo il sacrificio che deve aver fatto prendendo questa difficile ma saggia decisione insieme ai colleghi di Giunta.

Lo spettacolo, comunque, ci sarà lo stesso. Si terrà a porte chiuse ma sarà possibile assistervi in diretta su TV CENTRO MARCHE, sul canale 10 del digitale terrestre, a partire dalle 21,30. Credo saremo in molti davanti al televisore stasera, me compreso, visto che anche io ho deciso di essere prudente e festeggiare la fine dell’anno a casa. E chi invece avrà altro da fare, potrà assistere alle numerose repliche previste nei prossimi giorni. Insomma, lo spettacolo ci sarà, sarà un bello spettacolo, seguito da tutte le Marche, e sarà un’ottima vetrina per Montegranaro. Un’altra iniziativa volta a promuovere il nostro territorio in una logica che vede nel turismo di qualità un’economia chiave per il futuro della comunità montegranarese. E queste iniziative i Montegranaresi debbono sostenerle dimenticando spaccature, politica e antipatie personali.

Appuntamento quindi stasera alle 21,30 sul canale 10 del digitale terrestre. Buon divertimento e buon 2022!

 

Luca Craia