mercoledì 9 febbraio 2022

Pensieri bradi

 

Intendiamoci: fossi stato uno studente (pagherei per essere ancora uno studente) avrei protestato anch’io, perchè gli studenti quello fanno, protestano. Protestano perché a quell’età si protesta per tutto, si vuole cambiare tutto, quello che fanno gli adulti è tutto sbagliato, e protestano anche per autotutelarsi, per proteggere un vantaggio acquisito, per quanto sbagliato o dannoso che sia. Capisco meno i professori che si sono schierati dalla loro parte, il Consiglio Superiore (a questo punto, superiore a che?) della Pubblica Istruzione che boccia la modifica all’esame di maturità ha tutta l’aria di quei lavoratori lavativi che le cercano tutte pur di lavorare meno.

Perché, vedete, se uno ha studiato, non vedo che problema possa avere a fare uno, due o dieci prove scritte. Hai studiato e lo dimostri. Capisco che saperlo a pochi mesi dalla prova d’esame sia fonte di stress, ma la vita delle persone mature è piena di fonti di stress, ce ne sono ogni giorno, più volte a giorno, prima, dopo e durante i pasti. E stiamo parlando dell’esame di maturità, fate voi.

Mi pare di vedere quale sia il problema, che poi è il problema generale della scuola: gli adulti abdicano di fronte ai giovani, li lasciano fare, li rendono intoccabili anche nei loro capricci da giovani. Dopo aver lasciato invadere la scuola dalle famiglie che hanno esautorato di autorità il corpo insegnante, ora è lo stesso corpo insegnate, forse assuefatto a questo nuovo ruolo semi-passivo, ad arrendersi assecondando il volere dei pargoli. Intanto la scuola perde di importanza educativa e di efficacia formativa. Del resto, che siamo tutti un po’ più ignoranti è un bene per le classi dirigenti, perché a un ignorante puoi far credere qualsiasi cosa, persino che ti iniettino un microchip col vaccino.

 

Luca Craia

 

Un saluto personale a don Lambert che lascia Montegranaro.


Io sono un egoista e vorrei che don Lambert resti con noi. Gli vogliamo bene, è uno di noi e, soprattutto, la sua presenza a Montegranaro in questi anni è stata una benedizione. Ha fatto un gran bene alla nostra comunità, questo giovane prete: lo ha fatto con la sua intraprendenza, con la sua intelligenza, con la sua saggezza, con la sua forza e con il suo buon carattere. Ho visto giovani avvicinarsi alla Chiesa con gioia, ho visto persone mature confrontarsi con lui e con il suo punto di vista di uomo di Chiesa giovane ma preparato, ho sentito prediche illuminate e godibili, ho ascoltato consigli santi e umanissimi. Come si fa a non essere tristi per la sua partenza?

Avrei voluto fare qualcosa per impedirlo. Che ne so, scrivere al Vescovo, raccogliere firme, organizzare qualche tipo di azione. Ma poi mi sono detto: perché Lambert è arrivato a Montegranaro? C’è arrivato per la volontà di Dio. E se ora la volontà di Dio è che lui vada a fare bene, a portare il suo bene altrove? Chi sono io, chi siamo noi per contrastare la volontà di Dio?

Io non so riconoscere la santità, ma so riconoscere un uomo di qualità. E don Lambert è un uomo di qualità assoluta. Per questo motivo credo che sia uno strumento formidabile della volontà di Dio. Quindi lo lascerò andare, lascerò che la mestizia suscitata in me dall’idea della sua prossima assenza venga mitigata dalla certezza che quest’uomo farà il bene di Dio ovunque andrà. E l’egoista che è in me segretamente spera che la volontà di Dio lo riporti da noi, un giorno, perché il mondo ha bisogno di persone e di sacerdoti come lui, ma anche noi, anche la nostra comunità ne ha un gran bisogno. Intanto lo ringrazio, per quello che ha fatto per noi e per quello che farà per l’uomo, pregando per lui. E per noi.

 

Luca Craia

La cauta solidarietà di Piermartiri per l’attacco alla sede di FdI

Pelosetta la solidarietà del PD a Fratelli d’Italia per l’attacco subito  da parte di ignoti vandali che ne hanno devastato la sede fermana. Luca Piermartiri, segretario provinciale Dem, dice parole cautelative: “questi atti vanno sempre condannati a prescindere che siano frutto di una matrice politica o meno”, afferma l’esponente federale, quasi mettendo le mani avanti. E già, perché per quanto i responsabili dell’atto di violenza assurdo e inaccettabile siano ignoti, molto probabilmente una “matrice politica” ce l’hanno. Faccio fatica a pensare a uno sciroccato che devasta la sede di un partito così, tanto perché ci è capitato davanti. Anche se, per carità, tutto può essere. Però questa cautela nell’esprimere solidarietà stride, è brutta, e se non sembra una giustificazione a priori poco ci manca. Preferisco le parole di Verducci, di condanna chiara e inequivocabile. Perché queste cose vanno condannate senza appello, senza giustificazioni, senza cautele.

 

Luca Craia


 

martedì 8 febbraio 2022

Balneari: Albano (FDI),da Patuanelli ennesimo colpo inferto a settore


Comunicato integrale 

Roma, 8 feb  “Il ministro Patuanelli, in merito alle concessioni balneari, ha affermato di essere favorevole ad una nuova indizione delle gare d’appalto e di supportare appieno il presidente Draghi in questo. Queste parole sono l'ennesimo grave colpo inferto a un settore già penalizzato e una vergogna per un governo che litiga senza trovare soluzioni. La mozione di Fratelli d'Italia contro la Bolkestein che approderà in Aula il 15 febbraio, è la risposta a un ministro che pare voglia distruggere questo settore e tutta la sua tradizione culturale. FdI ha le idee chiare sull'indirizzo da dare al governo quando si voterà  in Aula la mozione contro la Bolkestein, ma anche a livello territoriale. La Regione Marche guidata dal Presidente Acquaroli, in vista della Conferenza delle Regioni che affronterà il tema della direttiva UE, ha più volte sottolineato che le Regioni vanno coinvolte sulla Bolkestein che non può essere applicata passivamente in assenza di un riordino della materia. Se lo Stato non interverrà prontamente, dopo le controverse sentenze del Consiglio di Stato, con un intervento normativo organico, i Comuni potrebbero andare in ordine sparso nell'indire aste e gare. Magari anche solo per paura di incorrere in qualche sanzione". Così in una nota il deputato di Fratelli d'Italia Lucia Albano.