giovedì 17 febbraio 2022

I compositori marchigiani e la Divina Commedia: un progetto discografico per ridare vita ai suoni della nostra regione.

Musicisti marchigiani che hanno scritto musiche ispirate dalla Divina Commedia di Dante Alighieri hanno poi visto dimenticare le loro opere. Ora, per riportarle alla luce e, soprattutto, per renderle fruibili al maggior numero di persone possibile nasce un progetto discografico, "E una melodia dolce correva", portato avanti da due musicisti giovani e talentuosi, Massimiliano Mandozzi e Stefano Chiurchiù, attraverso le partiture ritrovate da Paolo Peretti.


Un basso accompagnato dal pianoforte per raccontare Dante e la sua Commedia visti da compositori marchigiani, è un progetto di alto livello culturale e di altissima valenza territoriale. Per realizzarlo, però, c’è bisogno di fondi, e per questo è stata lanciata un’iniziativa di crowdfunding alla quale si può partecipare tramite questo indirizzo web: https://sostieni.link/30799. Ci sono ancora 43 giorni per dare il proprio contributo, ed è un contributo importante per alimentare la cultura e la musica marchigiana e spingere due giovani talenti del nostro territorio.

 

Luca Craia

 


 

mercoledì 16 febbraio 2022

La cannabis resta illegale. La Corte Costituzionale boccia il referendum


Niente da fare: in Italia vendere marijuana continuerà a essere illegale. Il referendum che chiedeva la legalizzazione della cannabis è stato dichiarato inammissibile dalla Corte Costituzionale, insieme a quello per l’eutanasia legale e a quello per la responsabilità civile dei giudici. Un duro colpo per tanti giovani, specie di sinistra, che speravano di potersi comprare le canne in tabaccheria.

Personalmente credo che la legalizzazione delle droghe, siano leggere o pesanti, sia da evitare e la grande campagna mediatica, spesso subdola al limite del subliminale sia un segnale di un interesse di qualche tipo da parte di una certa parte politica. Già che stanno riducendo il livelle culturale delle nuove generazioni massacrando la scuola, aggiungiamoci un po’ di sballo legalizzato ed ecco servita una generazione, diciamo, distratta.

Resta il fatto che occorre mettere mano alla legislazione in materia per quanto riguarda l’uso terapeutico delle sostanze contenute nella marijuana che, al momento, sembra piuttosto farraginosa.

 

Luca Craia

Piccoli interventi che indicano la cura delle cose. Anche della Provincia che interviene a Montegranaro. Ma non dimentichiamo la Mezzina.

 

Torno ancora una volta sull’argomento “ordinaria manutenzione” per segnalare due piccoli ma significativi interventi compiuti sul territorio comunale di Montegranaro. Il primo è un intervento invocato da tempo e infruttuosamente: la pulizia e la riapertura dei bagni del complesso sportivo La Croce. In realtà, nell’ultimo periodo dell’Amministrazione Mancini fu proprio l’allora Vicesindaco Ubaldi a interessarsi della questione facendoli pulire e riaprire dopo un lungo periodo in cui i servizi non erano utilizzabili. Solo che poco dopo erano stati chiusi di nuovo, perché purtroppo per pochi incivili che sporcano e danneggiano alla fine pagano tutti. Ma non è certo chiudendo una struttura perché viene usata male che si risolvono certi problemi. La nuova Amministrazione Comunale ha fatto ripulire e riaprire di nuovo i servizi pubblici. Ora ci si aspetta che siano i cittadini a usarli bene e a farli restare fruibili.


Altro intervento consiste nel rifacimento dell’asfalto nella parte ovest della circonvallazione. Stavolta è la nuova Amministrazione Provinciale a intervenire, e proseguirà nei prossimi giorni nella parte ovest, ancora più disastrata e priva di manutenzione da tempo immemorabile. Anche in questo caso si tratta di manutenzione, ma è dalle piccole cose, come diciamo spesso, che si vede la cura che si ha per il bene pubblico. Intanto il Sindaco Ubaldi annuncia altri interventi sulle strade a cura del Comune,

Ed è confortante vedere che la cura che la nuova Amministrazione Comunale sta mettendo nelle piccole cose è la stessa che anche la Provincia sta mettendo in campo. Sono cambiamenti piccoli ma importanti. Ora attendiamo di vedere la Provincia alla prova sulle strade extraurbane, la cui incuria è sotto gli occhi di tutti e che in molti casi risultano fortemente pericolose. Una su tutte la Mezzina.

 

Luca Craia