lunedì 7 marzo 2022

Palazzo Agostiniani fulcro della rinascita culturale. L’idea del Sindaco di utilizzarlo per mostre ed esposizioni.

L’idea lanciata dal Sindaco Ubaldi ieri durante la sua visita alla mostra in memoria di Giulio Luberti a me piace: utilizzare i corridoi del Palazzo degli Agostiniani come spazio per mostre ed esposizioni è un tassello in più nel progetto di fare di quel luogo il cuore della cultura montegranarese. Il palazzo, oltre a essere uno degli edifici storici più antichi (costruito nel 1392), più storicamente importanti e più belli di tutto il patrimonio montegranarese, è anche esattamente al centro di quel centro storico che, con l'Assessore al Turismo Gismondi e la sinergia dell'intera Giunta, vogliamo far rinasce e rivivere proprio con la cultura e il turismo culturale. È chiaro che, strategicamente, tutto il progetto debba partire da lì.

Il Palazzo degli Agostiniani è già sede, oltre che di Arkeo, anche della Banda Omero Ruggieri, degli Amici della Musica, dell’Associazione Alpini e Combattenti e Reduci, e ci sono importanti progetti in gestazione che lo vedono come scenario ideale e naturale. E sfruttarne gli ampi e luminosi corridoi per utilizzarli come spazi espositivi è sicuramente un’idea che va nella stessa direzione. Montegranaro, del resto, può rinascere solo ripartendo dalle proprie radici, e le radici più profonde sono nel centro storico, in particolare proprio in quell’edificio che, dopo Sant’Ugo, è il luogo più antico ancora esistente e il fulcro attorno al quale il paese è cresciuto: il monastero dei Padri Agostiniani. È da lì che si deve ripartire.

 

Luca Craia


 

domenica 6 marzo 2022

Ancora una battuta d’arresto in volata. La Sutor perde in casa con Cesena 69-70.


Sutor Montegranaro – Tigers Cesena 69-70

Sutor Montegranaro: Masciarelli 19, Galipò 11, Montanari 18, Korsunov 6, Alberti 5, Re 3, Ambrogi ne, Barbante ne, Verdecchia ne, Mariani ne, Botteghi 5, Crespi 2. All: Cagnazzo.

Tigers Cesena: Bugatti 12, Nwokoye 4, Giorgini ne, Anumba 19, Mascherpa 18, Moretti 6, Gallizzi 2, Ndour 6, Arnaut ne, Brighi 3. All: Tassinari.

Arbitri: Lillo di Brindisi e Rodi di Vicenza.

Note. Parziali: 17-19, 31-36, 51-48. Tl: Sutor 9/17, Cesena 6/11.Tiri da 3 punti: Sutor 10/27, Cesena 6/21. Rimbalzi:Sutor 38, Cesena 45.

MONTEGRANARO – Ancora una sconfitta in volata per la Sutor Montegranaro che a domicilio è stata battuta 69-70 dai Tigers Cesena. Una tripla a 2” dal termine di Anumba ha deciso la sfida in favore della compagine di Tassinari dopo che la Sutor aveva giocato una partita gagliarda e tosta contro un avversario fisico ed esperto. La squadra di Cagnazzo è stata brava a rintuzzare il tentativo di fuga degli ospiti nel secondo periodo, ha giocato meglio nel terzo poi nell’ultimo quarto, gli episodi ancora una volta non sono stati favorevoli ai ragazzi in gialloblù, i finali punto a punto sono diventati una sorta di maledizione per una squadra che sta dimostrando di possedere i giusti attributi uniti anche al fatto che è in crescita. E’ altresì vero che nel terzo quarto sopra di sette punti, la situazione doveva essere gestita meglio.

Cronaca – Dopo un avvio favorevole a Cesena, 0-4 dopo 2’20”, la Sutor riusciva a scuotersi e a portarsi avanti con una tripla di Masciarelli sul 5-4 dopo 4’. Una schiacciata di Montanari e il canestro successivo di Galipò portavano i gialloblù sul più 3. 10-7 dopo 6’30”. Mascherpa rimetteva avanti i suoi, una tripla di Re cambiava ancora l’inerzia della contesa con il primo periodo che si chiudeva con una gioco da tre punti di Mascherpa che fissava il punteggio sul 17-19.

Nel secondo quarto Cesena provava a scappare prima sul 31-22 e poi sul 24-34 sempre con Bugatti che centrava tiri importanti da tre punti. Nel finale Masciarelli dall’arco dei 6,75 e Galipò riportavano in scia la Sutor e al 20’ il punteggio era di 31-36.

Al ritorno in campo Galipò e Montanari portano la Sutor a meno 1, 35-36, la squadra gioca bene e produce con facilità. Una tripla di Montanari va a segno e la Sutor opera il sorpasso, 40-38 al 24’. Si mette in partita anche Korsunova che con due tiri pesanti consecutivi consente ai veregrensi di raggiungere il massimo vantaggio, 46-40 al 25’30”. I calzaturieri allungano fino al più sette, nel finale un fallo tecnico fiaschiato ad Alberti e e i canestri di Bugatti e Ndour rimettono in scia Cesena, al 30’ il punteggio è di 51-48.

L’ultimo quarto si gioca con minimi vantaggi da una parte e dall’altra nel finale sul 62-65 Masciarelli impatta con una triplae poi con due liberi porta avanti la Sutor sul 67-65. Qui diventa protagonista Anumba prima con un canestro in controtempo che vale il 67 pari poi, dopo la realizzazione di Montanari con un tiro da tre punti a 2” dalla sirena finale, 69-70. La Sutor ci prova sempre da tre con Masciarelli ma il suo tentativo si spegne sul ferro. Cesena vince, la Sutor per la terza volta consecutiva in casa perde si un punto con gli Dei del basket che certamente non sono dalla sua parte.

“La partita è stata decisa a nostro sfavore – ha detto coach Cagnazzo – dalla lotta a rimbalzo e dagli uno contro uno che purtroppo non siamo stati bravi a limitare e contenere. Purtroppo, siamo ancora una volta a commentare una sconfitta di un punto dopo una buona prestazione e tanti complimenti da parte degli avversari. I complimenti fanno piacere, ma non ti danno i due punti in classifica. In questo momento dovremo essere più bravi a curare anche i piccoli dettagli per portarci a casa la vittoria e da martedì lavoreremo anche sotto questo aspetto ancora di più del solito”.


Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro


Parcheggi creativi nel centro storico, ambulanze che non passano. Servono ztl e disciplina.


Anche stamattina il solito caos nel centro storico di Montegranaro, con macchine parcheggiate nei posti più impensabili. Addirittura c'era un'Audi nera a chiudere quasi completamente l'imbocco di via Solferino, chiudendo quindi l'accesso all'intero quartiere. E mi chiedevo se dovesse venire un mezzo di soccorso come farebbe a passare.
Ne parlavo proprio ieri con l'Assessore ai Servizi Sociali, Anna Lina Zincarini, che si sta interrogando su come risolvere la questione. Questione che è seria: le ambulanze della Croce Gialla non riescono a passare, spesso passano ma ne escono danneggiate oppure sono costretti a fermarsi lontano e soccorrere a piedi, con allungamento dei tempi e dei rischi.
Serve disciplinare la sosta e sensibilizzare i residenti. Una riorganizzazione dei posti auto sarebbe quantomeno opportuna. L'istituzione della Ztl sarebbe risolutiva. Ovviamente insieme a controlli seri e costanti. Chissà che stavolta non ce la facciamo. 

Luca Craia 

sabato 5 marzo 2022

Dodici nuovi volontari e tanta motivazione. Così Arkeo si prepara al nuovo ciclo.

 

Con l'ausilio della dottoressa Sabina Salusti, colonna portante dell'associazione, si è tenuto oggi il terzo appuntamento col seminario di formazione per i nuovi volontari di Arkeo. È l'ultimo incontro in aula, dopodiché il seminario si concluderà con un tour completo dei beni culturali montegranaresi, vedremo poi se aprirlo o no al pubblico. Sono dodici i nuovi innesti che andranno a coadiuvare l'organico per le tante iniziative in cantiere volte alla promozione del turismo a Montegranaro.  Un bel risultato, segno che si sta sviluppando una nuova sensibilità verso i temi su cui Arkeo è impegnata ormai da undici anni, quelli della custodia del patrimonio e della sua promozione in chiave turistica. 
Un'attività che sta riprendendo dopo il periodo più buio della pandemia ma anche dopo le grandi difficoltà nel relazionarsi con la politica degli ultimi anni, una politica che aveva sostanzialmente tagliato fuori Arkeo da ogni possibilità di collaborazione. Ora c'è un nuovo rapporto molto collaborativo e dei progetti condivisi che stanno partendo, progetti articolati e di lungo periodo che faranno crescere Montegranaro. Ma per portarli avanti servono forze nuove e motivate, forze che, con questo seminario, si stanno preparando ad agire. Si lavora per il bene della comunità. 

Luca Craia 

Le croniche di Montefranoso. Quando l'immondizia uscì dalla bocca.


 Un gruppo di cittadini si ritrovarono un giorno insieme al Sindaco di Montefranoso e ad alcuni assessori per ragionare su un progetto molto bello che avrebbe dato lustro al paese e ai suoi abitanti. Si riunirono in Comune, poi girarono per il paese facendo un sopralluogo per capire bene come muoversi. Dopo un paio d'ore di lavoro, decisero di aggiornarsi da lì a breve per partire concretamente col progetto. Dopodiché alcuni di loro andarono insieme a prendersi un caffè al bar. Usciti dal locale si fermarono lì vicino a discorrere un altro po', e nel frattempo arrivò un signore che li osservò per benino passando, poi si affacciò sulla porta del bar e disse a voce alta: "non si può chiamare qualcuno a far portare via questa immondizia qua davanti?". Lo disse due volte, guardando il capannello di quelli che si erano fermati a chiacchierare. Uno di questi sentì quelle parole e domandò agli altri: "ma quello non era candidato alle elezioni comunali col PD?". Gli risposero: "sì, ma non gli deve aver votato manco la moglie". E un altro: "e meno male! Pensa se uno così fosse diventato Consigliere Comunale. Ti immagini con che equanimità avrebbe affrontato le questioni?". E un altro ancora aggiunse: "è la stessa equanimità con cui le hanno sempre affrontate quando comandavano loro".

Larga la foglia, stretta la via dite la vostra che ho detto la mia.


Luca Craia 

venerdì 4 marzo 2022

Raccolta fondi lampo per l’Ucraina. In poche ore la Caritas riceve 2.035 Euro dai Montegranaresi.

Quando si tratta di mostrare la propria solidarietà, quella vera, quella incondizionata, i Montegranaresi sono grandi e lo hanno dimostrato anche questa volta. In pochissime ore, nella giornata del Mercoledì delle Ceneri, la Caritas di Montegranaro ha raccolto ben 2.035 Euro per contribuire alla raccolta fondi nazionale destinata per le necessità immediate della popolazione ucraina e gestite in Ucraina dalla Caritas stessa. Sono 100.000 Euro in totale i fondi destinati per questo primo aiuto dalla Caritas Italiana e Montegranaro c’è, la Caritas pure, come sempre. 

 

Luca Craia


 

Porto Recanati. Elezione diretta del Presidente della Repubblica, sabato torna il gazebo di Fratelli d’Italia per la raccolta firme.

Leonardi (FDI): “Il prossimo Presidente della Repubblica sia scelto dagli italiani”

 

Comunicato integrale

 

PORTO RECANATI – Riparte da Porto Recanati la storica proposta di Fratelli d’Italia sul presidenzialismo. “Siamo al fianco di Giorgia Meloni in questa importante riforma costituzionale. La rielezione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con quasi tutto il Parlamento bloccato e impaurito dall’eventualità di tornare al voto, ha ridato nuovo slancio al nostro proposito per l’introduzione del Presidenzialismo in Italia. Si riparte con la raccolta firme”.

Con queste parole il Direttivo cittadino di Fratelli d’Italia annuncia il gazebo allestito in corso Matteotti di fronte all’ex scuola Diaz a Porto Recanati, dove sarà possibile firmare in presenza, sabato 5 marzo dalle 17 alle 20, per la proposta popolare di modifica costituzionale per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica.

“Si tratta del primo gazebo nelle Marche – dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, nonché Presidente della IV Commissione consiliare - Altri ne saranno organizzati nei prossimi giorni in moltissime città marchigiane. La nostra leader, Giorgia Meloni, presentando il riavvio della raccolta firme è stata molto chiara. Si è augurata, infatti, che sia stata l’ultima volta del giuramento di un Presidente della Repubblica non scelto dagli italiani, ma frutto di un Parlamento asserragliato e bloccato dai veti dei partiti della maggioranza. Fratelli d'Italia chiede che il presidente della Repubblica sia eletto direttamente dai cittadini. Per questo abbiamo proposto una modifica di legge costituzionale e stiamo raccogliendo le firme perché i cittadini si possano esprimere direttamente per questa elezione fondamentale. E non assistano più ai teatrini a cui abbiamo assistito nelle ultime votazioni.”

Grazie a Fratelli d’Italia la conferenza dei capigruppo della Camera ha calendarizzato la proposta di legge, a prima firma di Giorgia Meloni, per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica.

“Ora serve il sostegno di tutti quegli italiani che, come noi, si sono sentiti inermi di fronte a quanto accaduto a fine gennaio scorso. È importante - conclude la consigliera regionale di FdI, Elena Leonardi – che ci sia una forte mobilitazione di sostegno, infatti sono già state raccolte 25 mila firme. Ricordo che oltre ai gazebo è possibile anche sottoscrivere la proposta popolare di modifica costituzionale per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica anche online, grazie al sistema di certificazione Spid, collegandosi al sito www.presidenzialismo.it”.