lunedì 14 marzo 2022

A Montegranaro si torna a parlare di grotte. Venerdì presso la sede di Arkeo.

Venerdì prossimo si torna a parlare di “grotte”, a Montegranaro. A sei anni dalla pubblicazione del libro “Montegranaro Sotterranea” che racchiudeva il resoconto della prima parte dell’esplorazione degli ipogei montegranaresi condotta da Arkeo con la collaborazione del Gruppo Speleo CAI di Fermo, ricominciamo a parlare di questo elemento del patrimonio storico e culturale che è sicuramente di grande interesse e che potrebbe rivestire un ruolo fondamentale nel progetto turistico per Montegranaro.

Nel 2016 le esplorazioni si fermarono a causa del terremoto, poi è arrivata la pandemia, e ora è tempo di ricominciare a ragionare sul sottosuolo del castello di Montegranaro; un sottosuolo ricco di testimonianze antichissime e fondamentali per capire la storia del paese, testimonianze che possono essere utilizzate come attrazione turistica.

Ne parleremo tecnicamente con un esperto di speleologia urbana, Massimo Spagnoli, che è stato coordinatore delle esplorazioni fin qui condotte a Montegranaro e che da anni è responsabile della sezione speleologica del CAI di Fermo. Spagnoli conosce molto bene il sottosuolo urbano del Fermano, ne ha esplorato gran parte, è autore di diverse pubblicazioni sull’argomento e viene a Montegranaro su mio invito proprio per parlarci di grotte, di cosa sono, a cosa servivano, della loro storia e della loro importanza per capire la storia.

Staremo insieme venerdì 18 marzo, alle ore 21,30, presso la sede di Arkeo a Palazzo degli Agostiniani (via Garibaldi 66). La prenotazione non è obbligatoria ma consigliata, perché i posti sono limitati. Messaggiate con Whatsapp o telefonate al numero 342.5324172. Saranno applicate le normative anti-covid.

 

Luca Craia


 

domenica 13 marzo 2022

Comincia il Micam. Il coraggio dei nostri imprenditori.


Sono in guerra, i nostri imprenditori calzaturieri. Lo sono ormai da anni, non soltanto adesso che stanno parlando le armi al posto delle menti. La pandemia è andata a sommarsi a una crisi già grave, che parte da lontano, e ora c'è la guerra vera, e lo spettro di un'economia che sta diventando, appunto, di guerra. 
Ci vuole coraggio, ci vuole tenacia, ci vuole ottimismo nonostante tutto. Gli imprenditori che oggi, a Milano, aprono questa edizione del MICAM, un'edizione che passerà alla storia nel bene o nel male perché si svolge mentre il mondo danza sul ciglio del baratro della terza guerra mondiale, stanno anche loro combattendo una battaglia.
Al MICAM si combatte per la sopravvivenza del settore calzatura, che poi sarebbe come dire la nostra stessa sopravvivenza, perché l’economia del Piceno è ancora strettamente legata alle scarpe e a tutto quello che gli gira intorno. Ecco, oggi a Milano comincia una battaglia forse definitiva, comunque importantissima per decidere il futuro di tutti noi, anche di chi fa altri lavori e ritiene di non avere nulla a che fare con l'universo della calzatura. 
Potremmo fare gli auguri, potremmo fare gli scongiuri, potremmo pregare, perché oggi i calzaturieri sono lì a combattere per noi. E purtroppo l'esito della battaglia non dipende solo da loro, ma dipende anche e soprattutto da come si sono mosse (male) le istituzioni politiche italiane ed europee e da come si muoveranno in futuro, oltre che da quello che succederà in Ucraina. Comunque, a Milano, stanno scrivendo la storia. E il nostro futuro.

Luca Craia 

sabato 12 marzo 2022

Si e chiuso il seminario di Arkeo con un bel gruppo di nuovi volontari e già i primi progetti.

 

Con una sessione di visite in loco si è chiuso oggi il seminario di formazione per i nuovi volontari di Arkeo. Si è formato un bel gruppo di persone molto motivate che si sono appassionate a questo ruolo di promotori culturali e del nostro patrimonio. Un gruppo nutrito di dodici persone che già dimostra un grande entusiasmo, tanto che oggi ci siamo lasciati pensando ai primi progetti da mettere in campo, come una giornata di siti aperti al pubblico da gestire su turnazione. Onestamente sono davvero contento sia del numero di adesioni, superiore a quanto mi aspettassi, sia dell'approccio che questo gruppo sta dimostrando, lasciando ben sperare per una programmazione futura molto proficua anche in funzione della collaborazione con il Comune di Montegranaro e con i progetti di cui Arkeo è parte attiva. Il turismo deve diventare economia, quindi la figura del volontario dovrebbe lasciare il posto al professionista. Ma il turismo a Montegranaro va prima costruito, con il buon materiale che abbiamo a disposizione in termini di beni culturali e territorio, e con l'entusiasmo di questi nuovi volontari. 

Luca Craia 

Porto Recanati. Elezione diretta del Presidente della Repubblica, abolizione del green pass e proroga delle scadenze delle cartelle esattoriali, domenica torna il gazebo di Fratelli d’Italia per la raccolta firme.


Comunicato integrale 


PORTO RECANATI – Riparte da Porto Recanati la storica proposta di Fratelli d’Italia sul presidenzialismo, al gazebo organizzato domenica 12 si potrà firmare anche per l’abolizione del green pass e la proroga delle cartelle esattoriali. “Siamo al fianco di Giorgia Meloni in questa importante riforma costituzionale. La rielezione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, con quasi tutto il Parlamento bloccato e impaurito dall’eventualità di tornare al voto, ha ridato nuovo slancio alla nostra proposta per l’introduzione del Presidenzialismo in Italia. Si riparte con la raccolta firme”. Con queste parole il Direttivo cittadino di Fratelli d’Italia annuncia il gazebo allestito in corso Matteotti di fronte all’ex scuola Diaz a Porto Recanati, dove sarà possibile firmare in presenza, domenica 12 marzo dalle 17 alle 20, per la proposta popolare di modifica costituzionale per l’elezione diretta del Presidente della Repubblica.

“Si tratta del primo gazebo nelle Marche – dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Elena Leonardi, nonché Presidente della IV Commissione consiliare - Altri ne saranno organizzati nei prossimi giorni in moltissime città marchigiane per rilanciare la riforma del presidenzialismo e per due nuove iniziative. Nel bel mezzo di una crisi internazionale e in piena emergenza sul piano economico, - prosegue Leonardi - il “governo dei migliori” ha deciso di prorogare il green pass invece che abolirlo dal 31 marzo con la fine dello stato di emergenza Covid. Nel frattempo, in Europa stanno allentando ed eliminando le restrizioni, Fratelli d’Italia chiede di abolire questa misura inicua. Infine le cartelle esattoriali, non bastavano la pandemia, il conflitto ucraino, la crisi energetica, l'inflazione record, l'Agenzia delle Entrate ha iniziato a notificare ad oltre mezzo milione di italiani gli avvisi di pagamento a causa della mancata proroga dei debiti con lo Stato. Vogliamo che il governo ci ripensi e proroghi immediatamente la scadenza.”

“Ora serve il sostegno di tutti gli italiani che, come noi, si sono sentiti inermi di fronte a quanto accaduto a fine gennaio scorso. È importante – concludono gli esponenti del partito di Giorgia Meloni - che ci sia una forte mobilitazione di sostegno. Le misure del governo appaiono sempre più lontane dalle esigenze dei cittadini, per questo vogliamo ridare loro la parola.”


Don Sandro nuovo Vescovo di Pesaro. In arrivo un nuovo Parroco per Montegranaro.


Lo ha annunciato stamattina Sua Eccellenza Monsignor Rocco Pennacchio, Arcivescovo di Fermo: don Sandro Salvucci, attualmente Parroco dell'Unità Pastorale di Montegranaro, diventerà Arcivescovo Metropolita di Pesaro per volere e su nomina del Santo Padre, Papa Francesco. È una grande responsabilità per don Sandro, ma anche un meritato riconoscimento delle sue grandi qualità umane, intellettuali e spirituali. 

Per Montegranaro, ovviamente, si apre un nuovo corso in quanto verrà un altro sacerdote a sostituire don Sandro come responsabile dell'Unità Pastorale. Ancora non sappiamo chi avrà questa responsabilità, in un momento particolarissimo e sicuramente molto difficile per la comunità montegranarerse. Preghiamo quindi per don Sandro, ma anche per Montegranaro. E cominciamo fin d'ora a ringraziare il nuovo Vescovo di Pesaro per quanto ha fatto per noi.


Luca Craia 

venerdì 11 marzo 2022

Ottimo scrimmage della Sutor Montegranaro contro la Luciana Mosconi Ancona, l’amichevole finisce 60-49.


 

Luciana Mosconi Ancona: Pozzetti 12, Cacace 10, Quarisa 2, Anibaldi 9, Giombini 11, Panzini 8, Minoli 5, Carboni 3, Giachi, Regai. All: Coen.

Sutor Montegranaro: Montanari 14, Botteghi 7, Crespi 11, Masciarelli 5, Alberti 5, Re 4, Mariani 3, Ambrogi, Barbante, Verdecchia.  All: Cagnazzo.

 

Parziali: 14-10, 14-12, 18-12, 14-15.

 

ANCONA – Approfittando della sosta per le final eight di Coppa Italia, al PalaPrometeo di Ancona è andata in scena una bella amichevole tra la Luciana Mosconi Ancona e la Sutor Montegranaro. I gialloblù sono scesi in campo senza Galipò e Korsunov tenuti a riposo precauzionale da parte di coach Damiano Cagnazzo. Ancona rinunciava all’apporto di Centanni e dell’ex Aguzzoli anche loro ai box per precauzione.

Il primo quarto è stato vinto dalla formazione biancoverde per 14-10. Nella Sutor ottima prova di Montanari autore di 7 punti. Il secondo periodo sempre di misura è stato vinto dalla compagine di Coen per 14-12 così come il terzo quarto che ha visto imporsi il Campetto per 18-12. L’ultimo periodo è stato invece ad appannaggio della Sutor per 14-15. Alla fine sommando il punteggio, la Luciana Mosconi si è imposta per 60-49, nella Sutor ottima prova di Montanari autore di 14 punti.

 

Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro

Finte telefonate di ENEL. Massima attenzione.


Stanno  arrivando telefonate in cui qualcuno si spaccia per dipendenti ENEL. Nel corso di queste telefonate, si parla di un credito dell'utente nei confronti dell'ENEL e si cerca di prendere un appuntamento a domicilio per restituirlo. Occorre fare molta attenzione perché ovviamente non si tratta dell'ENEL. È buona regola non fare mai entrare in casa degli sconosciuti. In questo caso, poi, le modalità di approccio sono decisamente sospette in quanto nessuno, men che meno l'ENEL, verrebbe mai a domicilio per restituire un debito. Quindi fate la massima attenzione e passate parola.

Luca Craia 

Aumenti incontrollati, il Comune corre ai ripari. Dalla prossima settimana riduzioni su riscaldamento e pubblica illuminazione.


Ci siamo accorti tutti degli aumenti in corso sulle utenze domestiche, aumenti incredibilmente alti che rischiano di mettere in serie difficoltà le economie delle nostre famiglie. La stessa cosa, con numeri proporzionalmente più alti, sta avvenendo per quanto riguarda il Comune di Montegranaro. Erano stati previsti in bilancio degli aumenti sui costi di luce e gas, ma non così consistenti e l’Amministrazione Comunale già da ora è certa che la somma di 105.000 Euro accantonata non sarà sufficiente. Per questo si stanno pensando a misure atte a risparmiare il più possibile, cercando di limitare l’accensione dei riscaldamenti negli uffici pubblici e le ore di accensione della pubblica illuminazione, magari diradando anche i punti luce. Le decisioni non sono ancora state prese ma il Sindaco Ubaldi ha già avvisato la cittadinanza tramite una diretta su Facebook (vedi il video più sotto) di quella che è senz’altro, più che una possibilità, una certezza. Le misure decise saranno comunicate a breve. Intanto si fa anche appello al senso di responsabilità di tutti per limitare al massimo i consumi e per capire le motivazioni dietro a misure che potrebbero anche comportare dei sacrifici individuali.



Luca Craia