domenica 20 marzo 2022

Sutor sconfitta a Rieti dalla Real Sebastiani, finisce 83-53 per i sabini.


Real Sebastiani Rieti – Sutor Montegranaro 83-53

Real Sebastiani Rieti: Tchintcharauli ne, Ogiemwonyi, Stanic 7, Dieng 7, Contento 14, Loschi 17, Piccin 10, Maganza 6, Piazza 2, Ghersetti ne, Ndoja 12, Okiljevic 8. All: Finelli.

Sutor Montegranaro: Masciarelli 15, Montanari 18, Korsunov 3, Re 3, Ambrogi, Barbante, Verdecchia 2, Mariani, Botteghi, Crespi 12. All: Cagnazzo.

Arbitri: Cirinei e Melai di Pisa

Note. Parziali: 24-16, 39-30, 63-40. Tl: Sebastiani 5/8, Sutor 8/11. Tiri da 3 punti: Sebastiani 10/31, Sutor 3/20. Rimbalzi: Sebastiani 45, Sutor 30.

RIETI – Brutta sconfitta per la Sutor Montegranaro che a Rieti è stata battuta nettamente dalla Real Sebastiani per 83-53. Senza Galipò ai box per un problema al ginocchio e senza Alberti, per un infortunio alla caviglia, la compagine gialloblù ha retto bene nel primo tempo il confronto con i più quotati avversari per poi subire inesorabilmente il gioco dei sabini nella seconda parte della gara. Le assenze di Galipò e Alberti non devono essere un alibi però, le rotazioni accorciate hanno fatto la differenza e non solo quelle perché i calzaturieri hanno subito il gioco degli avversari, la strapotenza fisica a rimbalzo e il fatto di aver tirato con percentuali davvero troppo basse. Una battuta d’arresto così non ci voleva per una squadra che era in netta ripresa e che invece stavolta, nella seconda parte della contesa non è stata in grado di incidere come voleva.

Il primo canestro della contesa lo sigla Montanari per lo 0-2 iniziale. Maganza e Ndoja portano la Real Sebastiani avanti 6-2 dopo 3’ con la Sutor però che risponde presente grazie a Masciarelli. I sabini con una tripla di Ndoja provano a scappare sul 9-4 dopo 3’10”, Masciarelli da tre punti riporta in scia la Sutor, 9-7. Contento e Ndoja ancora dall’arco dei 6,75 regalano alla Real Sebastiani un altro vantaggio importante, 14-7, Re dall’arco però rimette subito in partita la Sutor, 14-10 al 6’. La gara a questo punto rimane in equilibrio per qualche minuto Dieng e Loschi firmano cinque punti in poco tempo e la squadra di Finelli vola al massimo vantaggio, 21-14 a 40” dalla prima sirena. Masciarelli prova a metterci una pezza, Piccin da tre punti fissa il punteggio dopo 10’ sul 24-16.

Okiljevic apre le danze nel secondo quarto realizza sei punti consecutivi che danno a Rieti il nuovo massimo vantaggio, 32-20 al 13’. La Sutor prova a rispondere con una difesa a zona 2/3 che qualche dividendo lo paga. Contento però con una tripla porta rieti al nuovo massimo vantaggio, 39-26 al 29’, Masciarelli e Crespi rimettono i gialloblù in linea di galleggiamento e al riposo lungo il punteggio è di 39-30.

Al ritorno in campo dopo il riposo lungo, la Sutor non riesce più a rispondere ai tentativi di allungo degli avversari, Rieti in difesa serra le maglie e i calzaturieri non riescono a produrre il loro gioco. La Real Sebastiani scappa e al 30’ è avanti di 23 lunghezze, 63-40. Montanari è l’ultimo a mollare, Massciarelli prova a dargli una mano, Crespi lotta contro Maganza, il resto però si accontenta di tiri buoni, ma che producono scarse percentuali di realizzazione. La Sutor sprofonda anche a meno 34, poi prova a ridimensionare una sconfitta che alla fine è pesante. Finisce 83-53 e adesso bisognerà valutare gli infortuni di Galipò e Alberti per preparare al meglio la sfida di domenica prossima contro Faenza.

“ E’ stata una partita in cui ci abbiamo provato in tutti i modi – ha detto il coach Damiano Cagnazzo – e in alcune occasioni ci siamo anche riusciti nei primi due quarti e non nella seconda parte della gara. Abbiamo lottato contro una squadra che è stata costruita per ammazzare il campionato, prendiamoci il buono che c’è stato nel primo tempo e l’insegnamento sulle cose meno buone nel terzo e quarto periodo”.

Il discorso è poi scivolato sulle assenze di Galipò e Alberti e la speranza di poterli recuperare contro Faenza.

“Non credo che ci siano speranze – ha concluso Cagnazzo – perché l’infortunio di Alberti è importante e quello di Galipò da valutare bene. Non penso proprio che domenica possano scender in campo contro Faenza”.


Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro


sabato 19 marzo 2022

Ci siamo: il 3 aprile Montegranaro avrà il suo Arco dei Soprannomi. Ognuno di noi potrà vedere “come glie se mindua”, a lui e magari all’amico suo.


L’idea è venuta al Presidente di Arkeo, Graziella Marziali, circa tre anni fa. Ci è parsa subito una grande pensata, un qualcosa di nuovo e originale che, al tempo stesso, andasse a indagare nel passato recente della nostra comunità cittadina per fissarlo in maniera definitiva: creare un muro che racconti la storia di Montegranaro tramite i soprannomi delle sue famiglie più rappresentative. Il soprannome è un tratto distintivo nelle nostre comunità, e ancora è fortemente radicato l’uso del nomignolo di famiglia per identificare senza dubbi di chi stiamo parlando. Ma hanno una radice antica, spesso perduta nel tempo: ecco, l’iniziativa è partita proprio con l’indagine sulle origini dei soprannomi.

Ci siamo fatti aiutare proprio dalla comunità, lanciando un appello sui social al quale hanno risposto in tantissimi, suggerendo il proprio soprannome e quello di amici e conoscenti, e fornendocene quelle che ne sono le radici, il perché una determinata famiglia ha iniziato, a un certo punto della storia, a essere chiamata in un certo modo. Poi abbiamo contattato un’amica, finissima ceramista, Paola Iannucci, che ci ha insegnato qualche trucco del mestiere, e devo dire che le nostre ragazze li hanno imparati piuttosto bene. Abbiamo acquistato un bel quantitativo di piastrelle di ceramica artigianali di Deruta e le nostre ragazze, appunto, Graziella, Franca e Lina, si sono messe sotto con pennello e pigmenti a riportare sulla ceramica la storia di Montegranaro, dipingendo i soprannomi, i cognomi corrispondenti e, laddove c’era la possibilità, anche un disegno esplicativo dell’etimologia del soprannome.

Ne sono venute fuori 132 piastrelle che andranno a costituire il “Muro dei soprannomi” , un luogo dove sarà conservata la memoria storica di Montegranaro attraverso l’aneddotica legata a questo particolare modo di riconoscersi nella comunità. Ovviamente 132 piastrelle non sono un elenco completo di tutti i soprannomi e di tutte le famiglie montegranaresi, e ci sarà certamente una seconda parte del lavoro, ma intanto Montegranaro avrà il suo muro dei soprannomi. E lo avrà in piazza, nel luogo dove la comunità si ritrova e si riconosce. Le applicheremo alla parete dell’arco che scende verso via Enzo Bassi, che diventerà così l’Arco dei Soprannomi. E lì, ognuno di noi potrà vedere “come glie se mindua”, a lui  e magari all’amico suo. Appuntamento per domenica 3 aprile in piazza Mazzini.

 

Luca Craia

Don Sandro sarà ordinato Vescovo il 1 maggio a Pesaro.

 

Riceverà l’Ordinazione Episcopale a Pesaro, don Sandro Salvucci, parroco dell’Unità Pastorale di Montegranaro. Lo ha deciso don Sandro stesso nella volontà di instaurare fin da subito un legame stretto con la sua Diocesi e, facendo in modo di essere ordinato dal suo predecessore, S.E. Mons. Piero Coccia, indica fin da subito una linea di continuità con lo stesso. L’ordinazione avverrà domenica 1 maggio alle ore 17.00, il che significa che don Sandro dovrebbe fare la Pasqua con i suoi parrocchiani montegranaresi, e questa è una cosa che speravamo in molti. Ancora non è noto il nome del suo successore alla guida dell’Unità Pastorale montegranarese.

 

Luca Craia

La solidarietà di Montegranaro per il Popolo Ucraino arriva dallo sport.

Comunicato integrale 

E' stata una settimana all'insegna dello sport e della solidarietà quella che si è appena conclusa a Montegranaro.
"Martedì scorso" - dice Anastasia - "siamo stati sommersi dalla generosità della Palestra Olimpia e dagli atleti del corso di kick boxing tenuto dal Maestro Rossano di Biagio e da suo figlio Simone. Non appena abbiamo cominciato con la raccolta nei supermercati infatti, siamo stati contattati dal Maestro e dai suoi ragazzi: vogliamo darvi una mano! ci hanno detto, come potevamo non accettare un regalo del genere? siamo rimasti stupiti dal volume dei beni e dei soldi raccolti in pochi giorni e, a stento, sono riuscita a trovare le parole per ringraziarli tutti, è proprio il caso di dire che questa gente non solo è pronta a combattere sul ring, ma anche e soprattutto nella vita.

Un altro grandissimo contributo ce lo ha dato la Sutor Basket con la quale condividiamo gli stessi meravigliosi colori, tutti i giocatori del gruppo squadra si sono offerti di metterci la faccia e nella mattinata di sabato ci siamo recati tutti insieme, presso i supermercati convenzionati per pubblicizzare la nostra raccolta. Il presidente Mauro Gismondi ed il capitano Riccardo Crespi a nome di tutta la famiglia Sutor, inoltre, hanno voluto donare del materiale da gara da destinare ai più piccoli ai quali, anche un'ora di gioco in una situazione tragica come questa, può fare la differenza.
Siamo solo all'inizio e non so quando durerà questa follia" - conclude Anastasia - "ma potete essere sicuri che la mia gente non dimenticherà cosa sta facendo Montegranaro per loro. Forza Gialloblu."


Nuovo piano di pulizia del centro. Operativi da subito.

 

Riunione tecnica, stamattina, nella sede di Arkeo di Palazzo degli Agostiniani, con l'Assessore all'Ambiente del Comune di Montegranaro, Gastone Gismondi e il Responsabile di Cantiere della ditta Onofaro, che gestisce l'appalto per la pulizia urbana, Gaetano Laudani. È stato assegnato al centro (centro storico, via Gramsci, largo Conti, piazza San Serafino e Campo Boario) un operatore dedicato rafforzato dalla presenza già cadenzata della spazzolatrice munita di idrogetto. Nel corso della riunione è stato messo a punto il piano settimanale di pulizia stradale evidenziando le zone più critiche per la presenza di piccioni e stabili disabitati. Sarà anche posta particolare attenzione al decoro, chiedendo a quei cittadini che lasciano i bidoncini permanentemente in strada il rispetto delle regole ritirandoli, altrimenti gli stessi bidoncini verranno ritirati dall'operatore, con le sanzioni del caso. È uno sforzo ulteriore per il recupero del centro storico e delle aree centrali per il quale ringrazio l'assessore Gismondi, molto attivo in questo campo, e la ditta Onofaro che, oltretutto, sta attraversando un periodo difficile causa molto personale in malattia. 


Luca Craia 

Anche in Provincia cambia la musica. Si comincia a sistemare le strade sul serio.


Dopo anni di pericolosissimi sobbalzi e tanti incidenti, la Provincia di Fermo è intervenuta sistemando il tratto della Veregrense che va dall'incrocio per Cura Mostrapiedi verso Villa Luciani. Sempre in territorio di Montegranaro, si sta finalmente sistemando la rotatoria nella Zona Industriale Val di Chienti e la viabilità adiacente, in territorio elpidiense. Anche qui si avverte un cambio di marcia notevole. 


Luca Craia 

Nessun debito fuori bilancio. La profezia dell'opposizione era la solita propaganda.

 

Hanno vaticaninato  Per mesi profetizzando un nuovo debito fuori bilancio da parte dell'amministrazione comunale di Montegranaro. Ancora una volta l'opposizione, anzichè verificare e controllare la realtà dei fatti svolgendo il proprio compito istituzionale a favore del bene collettivo, si è occupata di fare propaganda. Non c'è stato alcun debito fuori bilancio per quanto riguarda la progettazione delle scuole medie, cosa che avrebbe sicuramente fatto il gioco dell'opposizione semplicemente per avere preso in castagna la nuova maggioranza. Immagino quindi la delusione nell'apprendere che, anzichè i previsti 200.000  Euro di spesa per pagare i progettisti, ne sono stati spesi molti ma molti meno, complessivamente 126.000 di cui 28.000 già erano stati spesi in precedenza. E questi soldi non usciranno dalla cassa del Comune, almeno non nell'immediato, ma verranno finanziati tramite il fondo rotativo per la progettazione. Va anche detto che comunque la progettazione non è andata sprecata perché è stata utilizzata per il nuovo progetto in corso di valutazione e, qualora anche questo progetto non sia finanziato dal PNRR, sarà comunque utile per la sistemazione complessiva dell'area che in ogni caso va fatta.

Altro dato che dovrebbe farla riflettere l'ex Sindaco e suoi colleghi di minoranza è la soluzione dell'annosa pendenza con un privato che è stata chiusa in via bonaria con una spesa per l'ente di soli 26.000 Euro contro una richiesta di 98.000. In questo caso il contenzioso era nato per la caparbietà della vecchia Amministrazione Comunale che non aveva voluto portare avanti una trattativa extragiudiziale con il privato, mettendo così a rischio l'Ente di pagare somme enormemente più grandi di quelle che invece, con la trattativa privata conclusa dall'attuale amministrazione, sono state pagate. Sottili differenze.


Luca Craia 

 

La sede di Palazzo Agostiniani gremita per le grotte. Il centro storico torna a vivere.


Non tutti hanno trovato posto, purtroppo, nella sede di Arkeo di Palazzo degli Agostiniani per l'incontro con Massimo Spagnoli e il gruppo di speleologia urbana, rappresentato da Simone Perticarini, Dino Gazzani e il sottoscritto, che sta esplorando la rete ipogeo di Montegranaro. Evidentemente l'argomento è di grande interesse e abbiamo sottostimato la sua attrattività. In ogni caso, vedere i locali, appena riaperti, di questo spazio meraviglioso pieni di gente è una grande soddisfazione. 

Argomento interessante, dicevo, e trattato da chi lo conosce bene: Massimo Spagnoli è un esperto speleologo che guida il Gruppo di Speleologia Urbana del CAI di Fermo fin dalla sua fondazione e ha coordinato le esplorazioni montegranaresi, in collaborazione con me e Simone Perticarini, e quelle che hanno riguardato i principali sistemi ipogei del Fermano e del Piceno. E di questi si è parlato: cavità sotterranee artificiali, spesso avvolte da misteri, sicuramente fondamentali per capire e ricostruire la nostra storia.

Molto pubblico nel cuore del centro storico di Montegranaro. Un centro storico che sta riprendendo vita, riappropriandosi del suo ruolo di fulcro dell'attività culturale. È imprescindibile che il castello sia il centro della cultura e del turismo a essa legata, e in questo il Palazzo degli Agostiniani ha un ruolo chiave, ruolo che sarà enormemente rafforzato dalla prossima apertura al suo interno del Museo delle Tradizioni. La gente torna a frequentare il centro storico e il centro storico torna a vivere. Finalmente. 

Luca Craia 

venerdì 18 marzo 2022

La Sutor pronta alla trasferta di Rieti contro la Real Sebastiani. La presentazione del match affidata a Marco Antonio Re.


MONTEGRANARO – Ancora otto partite da giocare per essere sicuri del proprio destino. La Sutor Montegranaro domenica, ore 18, al PalaSojourner di Rieti, contro la Real Sebastiani, inizia lo sprint finale per poter centrare un posto nei playout salvezza. Al momento la squadra di Cagnazzo è relegata all’ultimo posto della classifica dopo aver perso le ultime tre gare casalinghe di un punto. I ragazzi hanno dimostrato di poter ancora effettuare un passo in più per potersi giocare al meglio la salvezza, ora però bisogna tornare a vincere altrimenti tutto diventa più difficile. La trasferta di Rieti non sarà facile contro quella che al momento è la quarta forza del campionato che sta avendo oltremodo un rendimento costante in questa parte della stagione. La Real Sebastiani è una corazzata anche se all’andata la Sutor perse di un punto con la tripla di Galipò che ancora merita vendetta sportiva. In pratica una sfida di Davide contro Golia, mai banale contro la Real Sebastiani che parte con i favori del pronostico con la Sutor pronta a scombinare le carte.

Marco Antonio Re che settimana di lavoro è stata questa dove il campionato si è fermato per le final eight di Coppa Italia?

“La pausa ci è servita per poter resettare qualche cosa e preparaci al meglio al finale di stagione. Giocheremo domenica contro una squadra molto forte, noi vogliamo fare bene e ci stiamo continuando a preparare al meglio per la sfida con Rieti”.

Che partita potrà essere contro la Real Sebastiani, un team costruito per vincere il campionato?

“La Real Sebastiani è una squadra forte ed esperta che può tranquillamente ambire al salto di categoria. Noi scenderemo in campo a viso aperto per poterla vincere. Alla fine vedremo quale sarà stato il verdetto del campo”.

Vi siete tolti la scimmia dalla spalla dopo aver perso le ultime tre gare in casa di un solo punto?

“In molti dicono che non c’è due senza tre e quindi adesso questa cosa è stata superata. Mancano poche partite al termine della stagione, è arrivato il momento di stringere i denti e cercare di cogliere più risultati positivi possibili”.

Tra di voi parlate sicuramente di questo momento, cosa vi siete detti del momento attuale negli spogliatoi?

“Che vogliamo raggiungere i playout per poter arrivare alla salvezza. Noi non molliamo, vogliamo dare sempre il massimo, e lo faremo anche a Rieti”.

Al di là delle sconfitte di misura, la Sutor sembra essere una squadra in crescita. Cosa ne pensa?

“Abbiamo raggiunto, sopratutto quando giochiamo in casa, un buon livello, adesso ci manca solo la vittoria. Insomma, bisogna fare un altro piccolo salto di qualità che ci permetta di poterci giocare la salvezza nella post season”.

Come si sta trovando a Montegranaro?

“Tutto procede nel miglior modo possibile e adesso speriamo di poter festeggiare con qualche vittoria in più, non sarebbe male”.

Arbitri – Questa la coppia designata per domenica: Davide Cirinei di Pisa e Michela Melai di Calcinaia (Pisa).

TV – La partita Real Sebastiani Rieti - Sutor Montegranaro andrà in onda in diretta sulla piattaforma LNP Pass, in abbonamento, a partita dalle ore 17.45. Inoltre si potrà seguire la radiocronaca in diretta su Sutor TV https://www.sutortv.com con il collegamento che inizierà alle ore 17.55.


Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro