venerdì 1 aprile 2022

COVID: ALBANO (FDI), SUBITO LINEE GUIDA SULLA VENTILAZIONE MECCANICA

Comunicato integrale

“Il governo ascolti Fratelli d’Italia, come chiesto dal presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni nella lettera inviata al premier Draghi. Tanto tempo è stato perso, ora è bene non perderne altro: quando FdI già a gennaio suggeriva l’introduzione della ventilazione meccanica controllata nelle scuole il resto della politica scherniva la nostra proposta. L’unica regione ad aver investito fin da subito in questa tecnologia sono state le Marche, con il Presidente Acquaroli. Ora, dopo che alcuni studi scientifici hanno dimostrato l'efficacia degli impianti di ricambio d’aria, tutti parlano del “modello Marche” come un esempio da seguire. Il governo è ancora in tempo per accogliere la nostra proposta: emani subito le linee guida sulla ventilazione meccanica e inviti le regioni ad investire in questi dispositivi”.
Così in una nota Lucia Albano, deputata marchigiana di Fratelli d’Italia.


 

Nuovi passaggi pedonali. Ubaldi: la sicurezza priorità assoluta.


Nel programma elettorale della lista Montegranaro Sempre era indicata la realizzazione di un passaggio pedonale illuminato di fronte al Sì con te, punto pericolosissimo e teatro di eventi luttuosi che hanno sconvolto l'intera cittadina. Ma Montegranaro ha problemi con gli attraversamenti un po' ovunque e la Giunta Ubaldi è riuscita, trovando risorse nelle pieghe del bilancio, a realizzarne altri due, in viale Zaccagnini e via Elpidiense Nord, altri punti molto pericolosi. L'illuminazione e la segnaletica verticale sono già state installate, mentre per quella orizzontale si provvederà nei prossimi giorni. 

Ma non basta. "Entro l'estate verranno realizzati 4 passaggi pedonali rialzati in zone molto transitate, 3 dei quali già autorizzati dalla Provincia" afferma il Sindaco di Montegranaro. "Questa è la priorità del mio programma elettorale: la sicurezza" ha detto Ubaldi raggiunto telefonicamente. Che aggiunge: "entro la fine dell'anno contiamo di farne altri due, forse tre di questi luminosi. È solo l'inizio.".

Montegranaro aveva davvero bisogno di questi interventi, io stesso ne ho denunciato la necessità e l'urgenza in passato. Poi ci sarà da educare gli automobilisti a rispettarli e, tutto sommato, anche i pedoni a utilizzarli bene e in sicurezza. 


Luca Craia 

COVID, ACQUAROLI: "IL GOVERNO AIUTI LE REGIONI AD INVESTIRE NELLA VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA".


Comunicato integrale 


"Il Governo aiuti le Regioni ad investire nella ventilazione meccanica controllata nelle scuole. I risultati dello studio condotto dalla Fondazione Hume nella nostra regione, l'unica in Italia ad aver investito in questo strumento, parlano chiaro. Laddove c'è il massimo ricambio di aria, il contagio diminuisce oltre l'80%. Mi unisco all'appello fatto dal Presidente Giorgia Meloni, che mai da oltre due anni si è stancata di chiedere all'esecutivo misure di investimento per implementare il ricambio dell'aria negli ambienti chiusi, soluzione sostenuta anche dall'OMS. Il Premier Draghi si adoperi affinché questa tecnologia sia estesa a tutte le classi delle scuole italiane".


Così il Presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli. 

giovedì 31 marzo 2022

Carabiniere accoltellato: la Cassazione annulla la sentenza. Si va verso una riduzione della pena.


Già che dare 7 anni per un tentato omicidio mi pare una burla, una burla crudele per chi il tentato omicidio l’ha subito, che l’ha raccontato per miracolo ma che, per raccontarlo, ha dovuto soffrire le pene dell’inferno per mesi, prima per curare la ferita che a momenti lo manda all’altro mondo, poi per riprendere una capacità respiratoria accettabile. Io lo so cosa ha subito il Brigadiere Capo Iadonato perché è un mio amico e ho seguito da vicino la sua vicenda.

Era già una burla così, dicevo, ma ora arriva una sentenza della Cassazione che lascia sbigottiti, perché annulla parzialmente quella di primo grado, limitatamente alla parte sanzionatoria. In parole povere, non è che il Marocchino non abbia accoltellato il Brigadiere, semplicemente 7 anni sembra siano troppi. 7 anni, secondo la Cassazione, sono troppi per un tentato omicidio.

Ma non me la prendo con la Cassazione, che ha solo applicato, spero con coscienza, la legge. Non me la prendo nemmeno con l’avvocato che ha difeso l’accoltellatore, che ha fatto l’avvocato e con la coscienza deve essere per forza abituato a discorrere. Me la prendo con la mentalità che ha prodotto un obbrobrio legislativo tale da consentire a qualcuno di ritenere 7 anni una pena troppo grossa per un tentato omicidio. Una mentalità che parte dal garantismo, giustissimo e condivisibilissimo e lo fa diventare una mostruosità, un qualcosa che annulla totalmente il concetto di pena commisurata al reato e la sua funzione non solo preventiva ma anche retributiva e rieducativa. Non c’è deterrente se la pena è risibile, non c’è ristabilimento della legalità, non c’è rieducazione, perché chi delinque sa che sostanzialmente lo può fare quasi a costo zero.

La vicenda di cui sto parlando è emblematica del perché in Italia la giustizia non funziona e del perché la gente perde fiducia nella giustizia.  

 

Luca Craia

Graziella, Franca e Lina: le artiste di Arkeo che hanno realizzato il muro dei soprannomi.


Graziella Marziali, l'inarrestabile Presidente di Arkeo, circa tre anno fa ha avuto l'idea di realizzare un muro di piastrelle di ceramica che riportasse la storia di Montegranaro attraverso i soprannomi delle famiglie storiche. Così abbiamo chiesto a una grande amica di Arkeo, Paola Iannucci, fine ceramista, di insegnarci i trucchi del mestiere. Così Graziella, insieme alle nostre Franca e Lina, sono andate a scuola e hanno imparato come si realizza una decorazione artistica su una piastrella. 

Ci hanno messo tempo, si sono esercitate, si sono perfezionate, quindi hanno iniziato a lavorare sulle piastrelle di finissima porcellana di Deruta (Arkeo ha autofinaziato il progetto) con pazienza certosina. Non si sono fermate mai, eccetto durante il lockdown, ed è stato un  lavoro lungo e faticoso, ma anche piacevole sia per la vicendevole compagnia, sia per l'obiettivo che, man mano che si andava avanti, diventava sempre più chiaro e soddisfacente.

Un lavoro che ha anche tenuta viva l'associazione durante la pandemia, momento buio in cui sembrava che il sodalizio non avesse più ragioni per esistere. Graziella, Franca e Lina, dipingendo quelle piastrelle, hanno dato a tutti noi di Arkeo quella vitalità che ci ha consentito di essere ancora pronti a lavorare per la nostra comunità.  Un grazie particolare, quindi, alle nostre artistiche ragazze non solo per la bellissima cosa che hanno fatto e che domenica doneremo a Montegranaro, ma anche perché, se Arkeo non ha mai smesso di operare per Montegranaro, neanche u  istante in 11 anni di vita dell'associazione. 


Luca Craia 

mercoledì 30 marzo 2022

Si ristampa La Strenna di Giovanni Conti. La promozione di Montegranaro e la crescente sensibilità degli operatori.


Una bellissima notizia data qualche giorno fa dal Sindaco di Montegranaro, Endrio Ubaldi, ma che mi era sfuggita e di cui solo oggi sono venuto a conoscenza: il Comune di Montegranaro farà ristampare un testo che i Montegranaresi autentici (e un po' datati come me) amano molto: la Strenna di Montegranaro,  libercolo scritto dal Montegranarese Giovanni Conti, Padre della Patria e Vicepresidente dell'Assemblea Costituente, quando era ancora uno studente, nel 1904. Il testo, che voleva essere un compendio di storia montegranarese, in realtà riporta diverse informazioni storicamente superate dagli studi successivi, così come, del resto, anche la sua versione integrata da Vincenzo Valentini del 1960. Ciononostante è la base di ognuno si sia avventurano alla scoperta del passato del paese e soprattutto ha un immenso valore intrinseco come testimonianza, senza considerare quello affettivo.

La notizia è stata data nel corso di un programma di TV Centro Marche, Curiosità e Tradizione, che si occupa di promozione territoriale e che ha dedicato una puntata a Montegranaro grazie alla sponsorizzazione di alcune realtà economiche cittadine che mi piace citare: Panetteria Corradini, Frantoio del Piceno, Primo Piatto, Cantina Rio Maggio, Casa de Campo, Bar Tropical. Questi operatori hanno dimostrato grande sensibilità verso le prospettive turistiche di Montegranaro investendo nella promozione, cosa nuova e molto positiva. Dal canto mio non posso che ringraziarle, unitamente all'Amministrazione Comunale che continua a crederci. Sotto trovate il video integrale della puntata.


Luca Craia 





lunedì 28 marzo 2022

L'Arco dei Soprannomi: una bella prova di comunità.

 

Mentre sta iniziando a prendere forma "L'arco dei soprannomi" che verrà inaugurato domenica prossima, mi piace sottolineare come l'iniziativa di Arkeo sia stata fin da subito una splendida prova di comunità per Montegranaro. Abbiamo iniziato a raccogliere soprannomi e storie di paese proprio coinvolgendo i Montegranaresi che hanno risposto in massa raccontandoci della loro famiglia e degli aneddoti a essa legati.
Ma è in questa fase finale, ora che le ceramiche che riportano molti dei soprannomi storici sono pronte e stanno prendendo il loro posto in piazza Mazzini, che vediamo il mondo associativo ritrovarsi e tornare a collaborare dopo gli anni di torpore a causa della pandemia. Sono tanti i sodalizi cittadini che stanno aiutando Arkeo nella realizzazione della festa di domenica 3 aprile, a cominciate dal GTM, da sempre compagno di avventura della nostra associazione, che ha ideato lo spettacolo teatrale che seguirà l'inaugurazione. C'è la Banda Omero Ruggieri, c'è l'Aquilone, c'è l'oratorio ICare; insomma, c'è un ritorno a collaborare per la comunità che mancava da tempo. E questo, oltre a l'interesse che l'iniziativa sta suscitando, è un fatto molto positivo, perché significa che la comunità è viva e sa ancora unirsi e collaborare.

Luca Craia 

Il giorno dopo la sconfitta con Faenza analizzata da coach Damiano Cagnazzo.

 

Un ottimo primo tempo e una ripresa da dimenticare. Questa in sintesi è stata la gara della Sutor Montegranaro contro la Raggisolaris Faenza, una squadra quella gialloblù che nei primi 18’ di gioco ha messo in grande difficoltà gli avversari arrivando ad accumulare 14 lunghezze di vantaggio. Poi, la sfida è cambiata, il sentore c’era già alla fine del primo tempo quando Faenza aveva recuperato 9 dei 14 punti di disavanzo. Nella seconda parte della gara, i neroverdi avversari hanno cambiato marcia in difesa costruendo meglio in attacco e i calzaturieri sopratutto nell’ultimo quarto, non sono stati più in grado di incidere. Peccato perché, la Sutor vista all’opera nei primi 18’ di gioco era apparsa come una squadra in crescita che ha operato ottime scelte in difesa e in attacco. Poi, sono venuti fuori i veri valori, Faenza ha controllato i rimbalzi, ha serrato le file difensive trovando in Aromando, un giocatore di categoria superiore, in grado di effettuare una doppia doppia che ha tramortito i veregrensi.

Coach Damiano Cagnazzo che partita è stata secondo lei?

“Ho visto una gara in cui purtroppo il nostro avvio non è stato buono così come la squadra non mi è piaciuta alla fine del secondo quarto e dopo il riposo lungo, perché questi periodi hanno segnato la partita. Contro una squadra come Faenza non è semplice recuperare, una, due o tre volte e infatti loro poi ci hanno punito. L’errore su cui dobbiamo lavorare è quello di non poter concedere a Faenza canestri troppo facili perché a quel punto la scalata diventa impossibile. In contropiede, a rimbalzo e nelle situazioni di uno contro uno siamo stati troppo molli e quando poi incontri una squadra del genere determinati errori li paghi. Contro Faenza abbiamo dimostrato nel corso dei primi due quarti, ma anche dopo in certi frangenti di poterli mettere in difficoltà. Purtroppo non abbiamo avuto la continuità giusta nell’arco di tutta la partita per poterlo fare”.

Avete avuto 14 punti di vantaggio che non siete riusciti a gestire alla fine del primo tempo. Come mai?

“Dobbiamo ancora crescere e bisogna farlo in fretta. Però non è facile affrontare un avversario come Faenza quando hai fuori Alberti e Galipò ha effettuato il suo primo allenamento solo due giorni prima della partita. Il nostro play avrebbe dovuto giocare 15’ invece alla fine ne ha giocati 32’. Mi piacerebbe molto vedere la squadra allenarsi al completo in modo di poter eliminare quelle pause che ci costano le partite, o di un punto o con parziali più importanti, come è avvenuto questa sera. Sarei contento di poter lavorare nel quotidiano e anche settimanalmente al completo per vedere se, come e quanto poter eliminare questi sbalzi”.

Quanto fa male perdere dopo essere stati sopra nel punteggio per larga parte della gara?

“Fa male perché abbiamo dimostrato, contro una squadra più forte di noi, di essere efficaci, di segnare tanto rispetto a quelle che sono le nostre medie abituali. Fa male perché anche a rimbalzo, contro una squadra che fa dell’atletismo e fisicità il suo punto di forza, ci siamo comportati bene. Mi dispiace di non aver proposto per tutto l’arco della partita quella aggressività e intensità mostrata nella prima parte della contesa”.

Adesso, a sei giornate dal termine della stagione regolare come vede la situazione della sua squadra?

“E’ arrivato il momento di provare a vincere e non sperare solo che le altre continuino a perdere. Bisogna dare tutto quello che abbiamo fino alla fine e solo al termine della regular season vedere dove saremo arrivati”.


Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro


domenica 27 marzo 2022

La Sutor sconfitta in casa da Faenza. Finisce 72-88.


Sutor Montegranaro – Raggisolaris Faenza 72-88

Sutor Montegranaro: Masciarelli 8, Galipò 19, Montanari 8, Korsunov 10, Re 2, Ambrogi ne, Barbante ne, Verdecchia ne, Mariani ne, Botteghi 11, Crespi 14. All: Cagnazzo.

Raggisolaris Faenza: Bianchi ne, Siberna 20, Vico 9, Ballabio 14, Poggi 11, Molinaro 6, Petrucci 10, Aromando 18, Cortecchia ne, Rosetti ne. All: Garelli.

Arbitri: Roca di Avellino e Del Gaudio di Massa di Somma (Napoli).

Note. Parziali:24-19, 49-44, 62-67. Tl: Sutor 6/12, Faenza 17/26.Tiri da 3 punti: Sutor 6/15, Faenza 7/21. Rimbalzi: Sutor 33, Faenza 42.

MONTEGRANARO – Uno stop che non ci voleva per la Sutor Montegranaro battuta a domicilio dalla Raggisolaris Faenza per 72-88. La squadra di Cagnazzo non è stata in grado di capitalizzare il vantaggio di 14 punti che si era costruita al 18’ quando la partita era sul 47-33. Faenza è stata brava con un controparziale di 0-9 ad andare al riposo sotto si cinque lunghezze 49-44 costruendo poi il suo successo nel secondo tempo quando ha avuto il controllo della difesa grazie ad un Aromando spaziale, per lui doppia doppia da 18 punti e 18 rimbalzi. Ma tutta la squadra di Garelli ha capito la lezione del primo tempo e nella ripresa non ha ripetuto gli stessi errori. Dal canto suo la Sutor nella seconda parte della gara non è mai riuscita a giocare in transizione, ha subito la fisicità degli avversari sotto canestro cercando in maniera sbagliata tiri con percentuali troppo alte. In difesa non è stata più in grado di arginare le folate degli avversari e alla fine la sconfitta è stata la conseguenza.

Cronaca – Partono bene gli ospiti, 0-7 dopo 1’24”, ma poi la Sutor reagisce e si mette in partita chiudendo avanti il primo quarto sul 23-19. Nel secondo i calzaturieri sembrano molto ispirati e i nove punti consecutivi di Korsunov portano la squadra di Cagnazzo al massimo vantaggio, 41-30 al 16’. Botteghi regala il più 14, nel finale di periodo però Faenza con un controparziale di 0-9 si rimette in partita. Il primo tempo termina sul 49-44.

Al ritorno in campo la Raggisolaris tenta l’allungo, 49-54 con un controparziale di 0-10. La Sutor torna in parità con Crespi e una tripla di Galipò poi scompare dal campo e Faenza al 30’ è avanti 62-67. Nell’ultimo quarto in pratica non c’è più partita con i ragazzi di Garelli che volano sul più 14, 66-80 e chiudono la contesa a proprio favore per 72-88.

“Ho visto una gara in cui purtroppo il nostro avvio non è stato buono – ha detto coach Damiano Cagnazzo – così come la squadra non mi è piaciuta alla fine del secondo quarto e dopo il riposo lungo, perché questi periodi hanno segnato la partita. Contro una squadra come Faenza non è semplice recuperare, una, due o tre volte e infatti loro poi ci hanno punito. L’errore su cui dobbiamo lavorare è quello di non poter concedere a Faenza canestri troppo facili perché a quel punto la scalata diventa impossibile. In contropiede, a rimbalzo e nelle situazioni di uno contro uno siamo stati troppo molli e quando poi incontri una squadra del genere determinati errori li paghi. Contro Faenza abbiamo dimostrato nel corso dei primi due quarti, ma anche dopo in certi frangenti di poterli mettere in difficoltà. Purtroppo non abbiamo avuto la continuità giusta nell’arco di tutta la partita per poterlo fare”.


Ufficio Stampa

Sutor Basket Montegranaro


sabato 26 marzo 2022

Raccolta rifiuti: nessuna rivoluzione nè aumenti. Si ottimizza il servizio.

Non ci saranno aumenti tariffari nè dovremo cambiare di nuovo le nostre abitudini. Il nuovo progetto per la raccolta dei rifiuti solidi urbani di Montegranaro, deliberato ieri dalla Giunta Ubaldi, punta all'ottimizzazione del servizio senza stravolgerlo. Nessun rincaro per i cittadini, quindi, e un aumento dei costi per le casse comunali quantificabile in circa 200 mila Euro, l'equivalente dell'adeguamento all'indice di inflazione.
Veniamo alle novità: saranno istituite due isole ecologiche, una a Santa Maria e una a San Liborio, aperte ventiquattr'ore su ventiquattro, dove sarà possibile conferire ogni tipo di materiale a prescindere dal giorno di ritiro per il porta a porta. L'accesso ai cassonetti automatizzati avverrà tramite un tesserino elettronico identificativo. 
Il porta a porta rimarrà in ogni caso e probabilmente rimarrà anche lo stesso calendario che stabilisce il materiale da conferire ogni giorno. Il martedì verranno recuperati gli abbandoni che, vale la pena ricordarlo, sono illegali e per i quali si promette particolare durezza nel perseguirli.
Il progetto, redatto dal dottor Vincenzo Otera, stimato specialista del settore, è fortemente voluto dall'Assessore all'Ambiente, Gastone Gismondi, arriverà la prossima settimana alla Stazione Appaltante della Provincia di Fermo che farà partire l'iter per il bando della gara di appalto. I tempi tecnici non sono brevissimi per cui, nel frattempo, continuerà ad operare la ditta che gestisce il ritiro dei rifiuti da cinque anni, grazie a un'apposita proroga.
Il progetto sembra ben congeniato ma certamente nulla è più funzionale della civiltà e del rispetto dei cittadini, primi attori per un paese veramente pulito.

Luca Craia 
 

venerdì 25 marzo 2022

La Madonnina torna a scuola. Salvatori ringrazia l'amministrazione Comunale

 

Comunicato integrale 


Lo chiedevamo da tempo e finalmente, dopo il sollecito del gruppo Azione Comune, la maggioranza ha deciso di riposizionare la statua della Madonna nella scuola primaria “ Falcone e Borsellino”. 

Oggi, finalmente, sono stati avviati i lavori per la costruzione della base dove verrà posizionata.

Ringraziamo l’amministrazione per aver ascoltato il nostro appello e quanti si sono adoperati affinché la Madonna possa continuare a vegliare sulla nostra comunità scolastica come faceva una volta.


Andrea Salvatori