sabato 25 marzo 2023

Lettera anonima contro la Pro Loco: solidarietà a Basso.

Montegranaro è un paese complicato. Chi ha provato a fare qualcosa di buono sa quanto sia difficile e quanto ogni iniziativa trovi qualcuno pronto a ostacolarla, per calcolo, per politica, per semplice invidia. Il caso della Pro Loco è emblematico: quella che in quasi tutti i paesi d’Italia è l’associazione che riunisce e unisce tutti, a Montegranaro non è mai riuscita a decollare completamente, trovando ostacoli e trappole da ogni parte, tra ostruzionismi, snobismi e tentativi di strumentalizzazione. L’ultimo tentativo di rimettere in piedi e far funzionare la Pro Loco, portato avanti dall’attuale Presidente, Sauro Basso, è forse quello che ha prodotto più risultati e ancora sta funzionando, nonostante le tante difficoltà.

Ma la vicenda uscita oggi sulle cronache ha dell’assurdo: una lettera anonima, consegnata alla redazione di un notiziario online, che attacca e offende l’impegno dei volontari, del Direttivo e del Presidente. Dice bene Sauro Basso, quando afferma che le lettere anonime non dovrebbero nemmeno essere prese in considerazione, ma questo è un segnale davvero brutto, è l’evidenza di quanto sia spaccato Montegranaro e quanto stia diventando complicato fare qualcosa per migliorare il paese.

Chi scrive una lettera anonima è un vigliacco, qualsiasi sia la motivazione che lo spinge. Domani ci sarà l’Assemblea dei soci: quello è il luogo dove gli uomini, quelli normali, prendono la parola e espongono quello che pensano, anche le critiche. Le lettere anonime sono per gente che non ha il coraggio delle proprie azioni, per gentucola da quattro soldi. Oltretutto le accuse sono assurde: seguo la Pro Loco da quando è risorta, ne sto apprezzando gli sforzi e le iniziative e le accuse che vengono mosse, quella di essere spaccata o di essere poco democratica, sono strumentali, false e pronunciate evidentemente solo per mitigare qualche frustrazione o per creare divisioni.

Esprimo, per quello che può valere, la mia totale e incondizionata solidarietà e vicinanza al Presidente Basso e lo esorto a non lasciarsi intimidire da questi giochetti da infanti frustrati e andare avanti sulla sua strada, perché sta facendo bene. Approfitto per sollecitare anche l’Amministrazione Comunale a essere più vicina alla Pro Loco, a considerarla come un interlocutore fondamentale, molto più di quanto non venga fatto ora.

 

Luca Craia


 

PIEVE TORINA: UN FINE SETTIMANA ALL’INSEGNA DI MUSICA, TEATRO E STORIA

Nella giornata di ieri Salvo d’Acquisto e l’Arma dei Carabinieri sono stati protagonisti al Palazzetto dello Sport di Pieve Torina, di un evento che ha coinvolto in mattinata le scuole del circondario e la sera il pubblico adulto.

«Abbiamo ricordato la figura di un eroe che ha salvato da morte certa civili innocenti durante un rastrellamento dei nazisti» ha sottolineato il sindaco, Alessandro Gentilucci, «e l’abbiamo fatto con uno spettacolo musicale dove alle canzoni si sono aggiunti interventi sul valore della legalità, sulla storia dei Carabinieri e sulla vita di Salvo D’Acquisto, grazie al contributo dell’associazione “Il rompibolle” e di Rita Pomponio, biografa di Salvo D’Acquisto». Sala gremita di ragazzi per la soddisfazione del sindaco: «abbiamo pensato a loro, alle nuove generazioni, portando una testimonianza concreta di cosa voglia dire agire per il bene pubblico. Un grazie sincero va all’Arma dei Carabinieri che ci dimostra costantemente il proprio impegno per la sicurezza del territorio e l’attenzione verso i più giovani, e in particolare al colonnello Nicola Candido, al capitano Angelo Faraca e al luogotenente c.s. Domenico Princigalli».

Storia e spettacolo di nuovo protagoniste domani, sempre al Palazzetto dello sport, con un convegno con quadri recitati sul tema delle insorgenze antifrancesi nelle Marche del 1796-1799, uno spaccato di storia poco conosciuto riproposto con una formula innovativa. “Ospitiamo una iniziativa che vede coinvolti diversi comuni, da Civitanova Marche a Macerata” sottolinea il sindaco, Alessandro Gentilucci. “Un percorso di conoscenza che si lega al teatro, un progetto di rete tra più città nell’ottica di implementare scambi ed interazioni ed accrescere la capacità di collaborare insieme per valorizzare tutte le nostre specificità, a cominciare proprio dalla storia”. L’appuntamento è per le ore 16, ed è a ingresso libero.

 

Agrumi dell’Amicizia per l’Uganda. Solidarietà e senso civico nelle parrocchie di Montegranaro

Ancora un’iniziativa dell’Unità Pastorale montegranarese a sostegno dei progetti di Africa Mission per l’Uganda: oggi e domani, nelle chiese di Montegranaro, sarà possibile acquistare gli Agrumi dell’Amicizia e contribuire a sostenere le iniziative della Onlus che dal 1972 si occupa di portare aiuti e sostenere lo sviluppo dell’Uganda. Si tratta di agrumi (arance e limoni) coltivati in maniera naturale, senza trattamenti, maturati nell’isola di Procida, utilizzando terreni confiscati alle mafie, raccolti e offerti dai volontari dell’Associazione. L’offerta minima è di 5 Euro, un modo di aiutare un’azione più che benefica e avere beneficio in salute e gusto.

 

Luca Craia