venerdì 31 marzo 2023

A Monte Urano una raccolta fondi contro le malattie mitocondriali con lo spettacolo di Macchini.

Marco e Fabi vivevano in Messico ma lui è un Monturanese doc, trapiantato in Centroamerica per amore. Lì era nata la loro piccola stella, Emilia, una splendida bambina che però, fin da neonata, aveva mostrato i sintomi di una gravissima e rarissima malattia genetica. Per curarla era necessario tornare in Italia, e per aiutare Fabi e Marco si era mobilitata, tre anni fa, tutta Monte Urano raccogliendo la somma necessaria per far rientrare in Italia la famigliola e consentire le cure della piccola. Purtroppo, però, nonostante tutto quel piccolo angelo non ce l’ha fatta: Emilia se ne è andata lo scorso febbraio.

L’associazione L’Alveare, dopo questa dolorosa vicenda, ha deciso di sostenere ii progetti di MITOCON ODV, l’organizzazione di riferimento in Italia per le persone affette da malattie mitocondriali e per i loro familiari. Per farlo ha chiesto a Piero Massimo Macchini di proporre uno spettacolo di beneficienza e l’attore si è prestato volentieri programmando per il 22 aprile prossimo la sua stand up commedy “Radical Grezzo” alla Bocciofila di Monte Urano. Il ricavato sarà devoluto Mitocon. Un buon motivo per partecipare e divertirsi.

 

Luca Craia

 


 

giovedì 30 marzo 2023

Ennesima porta forzata nel centro storico di Montegranaro


È il terzo caso in pochi giorni, un'altra porta forzata da ignoti per motivi che ancora non sono chiari. Da molto tempo, a Montegranaro,  nel centro storico, capita che vengano aperte forzatamente le porte di case disabitate per introdursi all'interno, ma ultimamente il fenomeno è piuttosto frequente. I primi di marzo segnalai il caso di un fabbricato in vicolo Tombolini, qualche giorno fa una situazione analoga in vicolo delle scalette e oggi in piazzale Leopardi. Tutte porte agevoli da aprire, tutti stabili vuoti da tempo. Perché queste case vengano aperte non è chiaro, ma certamente non è per fare qualcosa di legale. In ogni caso, la frequenza con cui queste effrazioni si verificano sta diventando preoccupante.


Luca Craia 

Terminato il restauro del blasone del Caro. Ora la copia che andrà al suo posto.


È pressoché al termine l'intervento di restauro del Blasone di Annibale Caro. Il preziosissimo manufatto, unico esemplari esistente al mondo della famiglia da cui discendeva il grande letterato del '500, autore della traduzione dal latino dell'Eneide che tutti coloro abbiano studi liceali hanno conosciuto, è presente a Montegranaro da quando, nel 1529, il Caro assunse, da parte dell'Arcivescovo di Fermo, l'incarico di Priore laico della chiesa dei SS.Filippo, con il compito di custodire e recuperare l'ingente patrimonio a essa legato e derivante dai possedimenti del precedente monastero benedettino. Lo stemma è rimasto sopra la porta della canonica, che all'epoca era l'accesso secondario alla chiesa cinquecentesca ormai scomparsa e alla torre campanaria, fino a qualche settimana fa quando, con i volontari di Arkeo, ho provveduto a rimuoverlo per restaurarlo e metterlo il sicurezza all'interno del museo parrocchiale in via di ultimazione. Al suo posto verrà collocata una copia che verrà preparata nei prossimi giorni utilizzando materiali che esteticamente siano il più vicino possibile all'originale. Il blasone ha così ritrovato il suo aspetto originale, anche se alcuni segni del tempo e dell'azione degli agenti esterni sono inamovibili; ma fanno parte del fascino di questo importantissimo pezzo della nostra storia che presto potrà di nuovo essere ammirato in tutto il suo splendore. 


Luca Craia 

PIEVE TORINA: BENE LA RIAPERTURA DEI TERMINI PER IL SUPERBONUS, ORA SOLLECITO ALLE BANCHE


“Promessa mantenuta: il superbonus è di nuovo disponibile, ma solo per i cittadini terremotati”. A parlare è il sindaco di Pieve Torina, Alessandro Gentilucci, che, nei giorni scorsi, aveva esortato il governo a riconsiderare l’opzione superbonus proprio per l’area sisma. “Tornare indietro su decisioni assunte è difficilissimo, e forse nessuno ci sperava più. Per questo sento il dovere di ringraziare il commissario straordinario Castelli insieme al presidente Acquaroli per il supporto dimostrato ed il canale diretto con il governo Meloni che, in questo caso, ha dimostrato lungimiranza e sensibilità prendendo atto del grave vulnus che il blocco del superbonus avrebbe causato alla ricostruzione. L’emendamento approvato, che riapre i termini fino al 2025, fa intravedere uno spiraglio di luce alle genti terremotate che, così, possono sperare di evitare l’accollo delle spese, per le quali non hanno disponibilità. Il prossimo passo, su cui il Commissario sta già lavorando, sarà superare le rigidità delle banche affinché garantiscano una fruibilità del credito accessibile a tutti”.

 

Il pellegrinaggio a Roma della Croce Gialla: soddisfazione e gli auguri per la salute del Papa

“Auguriamo una pronta guarigione al Santo Padre che proprio ieri ha personalmente dato la sua benedizione alla nostra associazione in prospettiva del 35” Anniversario”. Sono le parole del Direttivo della Croce Gialla che ieri si è recata in pellegrinaggio a Roma per l’udienza del Papa in piazza San Pietro. Un’iniziativa che ha raccolto un grande successo, con tante persone che si sono aggregate all’Associazione di Pubblica Assistenza e all’Unità Pastorale che ha organizzato in collaborazione.

“Un ringraziamento particolare a Don Andrea Bezzini, che ci ha sin da subito supportato e fatto promotore dell’iniziativa da noi proposta” dicono i militi che proseguono: “un ringraziamento particolare ci sembra doveroso anche all’amministrazione Comunale che ci ha onorato con la partecipazione sia del Sindaco Endrio Ubaldi che l’assessore comunale Giacomo Beverati”.

“Una bellissima Giornata che ci auguriamo di ripetere presto” dicono “anche se non legate o ricorrenze particolari”.

 

Luca Craia