venerdì 16 giugno 2023

Global Engagement: Internazionalizzazione e collaborazione tra Italia e USA. Un evento in memoria di Davide Giri

Comunicato integrale

 

  

Il giorno 20 Giugno 2023, alle ore 17.00, presso la Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza, si terrà l’evento organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza in memoria di Davide Giri, giovane ricercatore italiano assassinato brutalmente nel dicembre 2021 a New York.

Durante l’incontro si affronterà il tema della collaborazione accademica tra Italia e USA e si annuncerà l’intitolazione del periodo di mobilità negli Stati Uniti presso la FGCU (Florida Gulf Coast University) alla memoria di Davide Giri, come proposto da Azione Universitaria e deliberato dal Consiglio degli Studenti dell'Università di Macerata.

Al ricordo del giovane ricercatore seguiranno gli interventi degli ospiti e, in particolare, la testimonianza di alcuni studenti che hanno preso parte all’esperienza di studio all’estero, con la partecipazione della Professoressa Debra Giambo della FGCU.

Alla fine dell’evento, verranno consegnati gli attestati della partenza per il periodo di mobilità alle due vincitrici del bando Alessandra Orsetti e Alessia Nardi. Chiuderà i lavori il Magnifico Rettore Professor John Francis McCourt portando i saluti dell’Ateneo con un suo intervento.


 

giovedì 15 giugno 2023

AESTIVUM: L’UNIONE MONTANA PRESENTA L’ESTATE NELLA MARCA DI CAMERINO IN NOME DEL TARTUFO

Comunicato integrale

 

«Con Aestivum proseguiamo l’esperienza di Terre del Tartufo, dedicata al prezioso tubero e avviata lo scorso dicembre a Pieve Torina: l’obiettivo è promuovere e valorizzare la Marca di Camerino con iniziative che facciano conoscere e apprezzare le tipicità territoriali favorendo altresì la rinascita dell’accoglienza turistica». Alessandro Gentilucci, presidente dell’Unione Montana Marca di Camerino, presenta così il nuovo appuntamento che celebra l’avvio della stagione del tartufo estivo, detto anche “scorzone”. Sarà Muccia stavolta a ospitare eventi quali passeggiate, degustazioni, aperitivi, menù a tema nei ristoranti che aderiscono all’iniziativa. «Il tartufo diventa la chiave per scoprire tante altre bellezze del nostro territorio lungo il corso dell’anno» prosegue Gentilucci. «Aestivum parla d’estate, e ci apre alla scoperta di un gusto fragrante che sa di sapori sublimi. Sarà bello apprezzarlo immergendosi nell’atmosfera di questi straordinari luoghi». Non a caso il primo appuntamento in programma è la camminata naturalistico-gastronomica “Dalla pietra all’energia” che prenderà il via sabato 17 giugno con ritrovo alle ore 9 in Piazza della Vittoria. Un percorso semplice e adatto a tutti lungo il fiume Chienti, alla scoperta del Mulino Da Varano e di quello di Gelagna (info e prenotazioni: Loredana Milani 333.8940323). La mattinata sarà allietata da una sorpresa golosa dello chef Dino Casoni, protagonista poi dell’aperitivo esperienziale destinato a blogger, giornalisti, amministratori e operatori professionali proposto nel tardo pomeriggio nell’area a bordo fiume del Mulino Da Varano. «È importante parlare e far parlare del tartufo, trovare ambasciatori qualificati di questa nostra straordinaria eccellenza, a cominciare da chi vorrà gustarlo approfittando dei piatti preparati dagli chef dei ristoranti del circuito» chiosa Gentilucci.

Per informazioni è possibile consultare il sito www.terredeltartufo.it e la pagina Facebook le terre del tartufo.

 


 

martedì 13 giugno 2023

La chiesa di Santa Maria ha bisogno di cure. Don Andrea cerca volontari.

Non è stata costruita da tanto, ma è un edificio grande, molto esteso, pieno di dipendenze, molto frequentato e soggetto all’usura del tempo. Va anche detto che qualcuno di mette di suo e rompe come se le cose poi si aggiustassero da sole. Fatto sta che la chiesa nuova di Santa Maria, a Montegranaro, ha decisamente bisogno di cure, almeno all’esterno. La funzionalità degli spazi interni è ben curata dai sagrestani Walter, Paolo e Giuseppe e dalle signore che si occupano della pulizia, ma l’esterno necessita di cure dedicate. Per questo motivo don Andrea ha chiesto aiuto ai parrocchiani attraverso la pagina Veregra Up.

“Il grave stato di incuria e abbandono in cui versa la chiesa nuova di Santa Maria mette in luce l'urgenza di riorganizzare la cura e la manutenzione degli spazi” dice il Parroco, indicando esattamente cosa ci sarebbe da dare: “manutenzione periodica del verde, pulizia dei locali sotto la chiesa e piccoli lavori edili, elettrici e idraulici”.

La chiesa parrocchiale è della comunità” spiega don Andrea, “realizzata con le donazioni e il lavoro dei fedeli, e al loro servizio; per questo è essenziale che maturi nella comunità stessa l'attenzione e la disponibilità per conservare dignitosamente quello che è di tutti”. E anche a mantenerlo, aggiungerei. Chi volesse proporsi può contattare il Parroco personalmente o attraverso i normali canali di comunicazione, anche Facebook o Whatsapp.

 

Luca Craia