Comunicato
integrale
L’appuntamento
con la 19^ edizione del Clown&Clown,
Festival Internazionale di Clownerie e Clown-terapia, è dal 24 settembre al 1° ottobre 2023 a Monte
San Giusto, borgo medievale della provincia di Macerata che nel corso degli
anni ha guadagnato la reputazione di "Città del Sorriso". Come sempre,
il Festival punterà l’attenzione sulla portata sociale e sul valore terapeutico
della risata con un ricco programma di spettacoli, live-performance ed eventi
ludici, ma anche mostre, conferenze, workshop e progetti formativi. Ideato nel 2005 dalla Mabò Band, compagnia di
clown-musicisti sangiustesi, il festival unisce da sempre l’anima artistica
con quella sociale del clown, coinvolgendo decine di compagnie ed artisti
provenienti da diverse parti del mondo, associazioni di volontariato,
associazioni di clown-terapia e centinaia di clown-dottori che si ritrovano per
partecipare a incontri coordinati dalla Federazione Nazionale Clown-Dottori.
Il tema
dell’edizione è la “Leggerezza”, atteggiamento e qualità che spesso i clown hanno
nel guardare alla superficie delle cose per poter accedere a un significato più
profondo.
Secondo Italo
Calvino, autore della massima "leggerezza non è
superficialità", la leggerezza è la qualità di ciò che è leggero e
si sposa con la levità. La leggerezza ci permette di vedere le cose in
profondità e allo stesso tempo di distanziarci dall'affanno del presente. In
questo modo, ci avviciniamo all'altro, ci aiutiamo a sentirci comunità, a
tessere il filo dell'empatia e della solidarietà e a non prenderci troppo sul
serio.
Il clown
rappresenta il baluardo della leggerezza, in quanto la sua ironia riduce il carico
della tristezza e ci invita a essere presenti nel qui e ora.
Sul tema
della leggerezza, nel ricco cartellone di iniziative sono previsti due
eventi speciali, pensati dai protagonisti appositamente per il festival,
che si svolgeranno nel GalizioTorresiCircus, il tendone da circo del festival. L’evento
speciale condotto da Michael Christensen viene presentato in anteprima assoluta
a livello mondiale e verrà riproposto dal fondatore della clown-terapia in
diverse altre manifestazioni che hanno confermato il loro interesse in varie
nazioni del globo.
30
settembre ore 15:00 > 17:00
“A
SCUOLA DI FELICITÀ: TOGLIERE PESO ALL’ERRORE” CON ENRICO GALIANO E LA
PARTECIPAZIONE STRAORDINARIA DI NICOLÒ GOVONI E DI DUE STUDENTI DELLA STILL I
RISE INTERNATIONAL SCHOOL DI NAIROBI
In
questo evento pensato appositamente per il Clown&Clown Festival, partendo
dalla sua esperienza tra i banchi e dalle pagine dei suoi libri, il prof.
Enrico Galiano condurrà i partecipanti alla scoperta di quanto, crescendo,
l'essere umano si faccia ingabbiare dalla percezione dell'errore.
La
sua scuola di felicità parte dal presupposto che solo alleggeriti dai
preconcetti, dai doppi sensi, dalla paura dello sbaglio si può aspirare a
quella leggerezza che non è frivolezza, ma capacità di affrontare la vita in
modo autentico. Per non essere degli eterni ripetenti, come Enrico ama
ricordare, è necessario avere il coraggio di salire sulle ali della leggerezza.
La
figura del clown diventerà, quindi, un esempio da proporre e seguire anche
nella scuola, facendo leva sul suo coraggio di buttarsi nella mischia, senza
farsi spaventare o bloccare dalla paura di eventuali errori e pasticci, ma
mostrandosi in modo autentico ed empatico verso gli altri.
Enrico
Galiano, nato a Pordenone nel 1977, insegna in una scuola di periferia, scrive
romanzi e crea contenuti web. Il suo romanzo d'esordio "Eppure cadiamo
felici" è stato il libro rivelazione del 2017, poi "Tutta la vita che
vuoi", "Più forte di ogni addio", "Dormi stanotte sul mio
cuore", "Felici contro il mondo".
Ha anche
pubblicato due saggi "L’arte di sbagliare alla grande" e "Scuola
di felicità per eterni ripetenti". La sua webserie "Cose da
prof" ha avuto oltre 10 milioni di visualizzazioni su Facebook.
In questa sua
riflessione, Enrico Galiano sarà supportato dalla partecipazione
straordinaria di Nicolò Govoni, attivista per i diritti umani e Direttore
esecutivo di Sill I Rise, che porterà la testimonianza delle scuole
internazionali dell’organizzazione.
Classe 1993 e originario di Cremona, dopo una
missione di volontariato di quattro anni in un orfanotrofio in India, nel 2018 si
sposta sull’isola di Samos, in Grecia, dove fonda
Still I Rise, organizzazione umanitaria che apre Scuole di Emergenza e Scuole
Internazionali per i bambini più vulnerabili, attualmente operativa in Nord Ovest della Siria, Kenya, Repubblica
Democratica del Congo e Colombia.
Nel 2020 Nicolò viene nominato
per il Premio Nobel per la Pace e gli viene conferito il
Premio CIDU per i Diritti Umani dal
Ministero Italiano degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La
sua organizzazione ha ricevuto il Premio
Madre Teresa per la Giustizia Sociale 2022 ed è tra i
nominati al Premio Nobel per la Pace 2023.
Con Nicolò saranno
presenti anche Doris e Mohamed, due
giovanissimi studenti della Still I Rise International School di Nairobi che
nell’ultimo anno hanno vinto il concorso di oratoria indetto dalla scuola.
1* ottobre
ore 9:00 > 11:00 | GalizioTorresiCircus
“PRATICARE
LEGGEREZZA” CON MICHAEL CHRISTENSEN
La vita è una
questione di scelte: alcune più semplici, altre decisamente più complesse e
dure da prendere.
Questo vale anche
quando si fa clownerie e, a maggior ragione, quando si fa clownterapia.
Il nuovo
evento di Michael Christensen è incentrato sul potere trasformativo della
clownterapia, che deriva dallo scegliere di praticare e portare Leggerezza
anche nelle situazioni più difficili, che di leggero non hanno nulla. Attraverso
esercizi, narrazioni e video i partecipanti rifletteranno su come la leggerezza
sia una scelta
coraggiosa e
consapevole di guardare il mondo e di affrontare le avversità cosi come lo è il
Sorriso.
L’evento,
inoltre, vedrà il coinvolgimento simbolico di un membro del pubblico che,
coperto da maschere e corazze, mostrerà come, attraverso la Leggerezza, riuscirà
a scardinare le proprie difese e a raggiungere
la propria
autenticità per connettersi con gli altri.
Michael
Christensen ha fondato la clown-terapia in seguito alla morte del fratello Kenneth per
un cancro al pancreas nel 1985. Prima di morire, il fratello regalò a Michael,
che era un clown professionista, una vecchia valigetta da medico, pensando che potesse
essergli utile. E così fu. Un anno dopo, Michael fondò l'Unità di Clownterapia
del Big Apple Circus, inventandosi la professione di clown dottore. Molti dei
suoi programmi sono ancora attivi negli Stati Uniti, ma oggi Michael viaggia per
sostenere e diffondere la clownterapia nel mondo.