martedì 24 ottobre 2023

Al via il seminario per volontari Arkeo. C’è ancora posto.

L’abbiamo fissata insieme agli iscritti, la data in cui comincerà il seminario per i volontari di Arkeo: ci vedremo per la prima volta giovedì 9 novembre, alle ore 21,30, nella sede dell’associazione in piazzale Leopardi. È il primo di quattro incontri, in parte in aula e in parte in itinere, che serviranno a formare i nuovi volontari in modi che siano in grado di fornire le informazioni necessarie ai visitatori che si affidano all’associazione per scoprire Montegranaro. Ovviamente non formiano guide turistiche ma figure, appunto, volontarie che possano essere anche di supporto ai professionisti del turismo ogni qualvolta abbiano necessità di accedere ai siti storici montegranaresi.

Il volontario non ha obblighi e può fornire la sua opera ogni volta lo ritenga opportuno. È chiaro, però, che chi partecipa al seminario lo fa per essere poi operativo e che il seminario non è un corso a cui si partecipa magari per curiosità o voglia di sapere. Per partecipare è indispensabile iscriversi preventivamente mandando un messaggio su Whatsapp al numero 342.5324172. Questo serve anche a preparare il materiale didattico che verrà fornito gratuitamente da Arkeo. C’è ancora posto, per cui se avete voglia di fare e di dare qualcosa al paese, iscrivetevi e date una mano ad Arkeo nella sua opera di promozione turistica. Perché nel turismo c’è il futuro del territorio.

 

Luca Craia


 

domenica 22 ottobre 2023

Sabato sera da sballo per la Sutor: Vittoria a Tolentino 67-73


 

Priva di Contini, la Sutor ottiene due punti importantissimi per la classifica e per il morale.


Si tinge di gialloblù la sfida tra Associazione Basket Tolentino e Sutor Basket Montegranaro valevole per la quinta giornata del campionato di Serie C Unica girone Marche-Umbria.

Inizio fortissimo dei nostri; difesa intensa e buone soluzioni offensive ci permettono di mettere subito il naso avanti. Contini non c’è e coach Castorina chiede uno sforzo in più a tutto il resto del gruppo che risponde "presente".

Passarini e Merlini fanno la voce grossa sotto canestro e Marchioli colpisce da fuori e a metà gara siamo avanti sul + 14 (30-44).

La pausa lunga però non ci aiuta, piuttosto consente ai padroni di casa di riordinare le idee; la difesa a zona da loro schierata ci mette in grossa difficoltà, il canestro si fa piccolissimo e al 30’ siamo sotto 56-53.

La Sutor è dura a morire, e trascinata da Marchioli (10 punti consecutivi in avvio di ultimo quarto) torna avanti sul 60-63.

Tolentino riagguanta la parità con Ruggiero e Raponi, ma una magia di Nessi e la freddezza in lunetta di Merlini ci conducono alla prima vittoria esterna della stagione.

Prossimo impegno, Domenica 29 Ottobre in trasferta a Fossombrone per affrontare la Bartoli Mechanics Basket.

 

TABELLINI

Basket Tolentino - Sutor Montegranaro 67-73

Tolentino: Ruggiero 18, Cobanaj 10, Malloni, Vissani 13, Fucili 6, Farroni ne, Gismondi, Mazzoleni 11, Raponi 9. All. Campetella

Montegranaro: Quinzi 8, Catakovic 7, Verdecchia, Passarini 10, Nessi 6, Gasparini 6, Barbante 2, Marchioli 22, Mandozzi ne, Montanari 2, Merlini 10, Contini ne. All. Castorina

Parziali: 12-21, 18-23, 26-9, 11-20.

Progressivi: 12-21, 30-44, 56-53, 67-73.

Usciti per 5 falli: nessuno


Ufficio Stampa Sutor Basket Montegranaro

Montegranaro rende omaggio ai suoi uomini migliori.

 



È un'opera di un giovane talento montegranarerse, Alessandro Puzzuti, il murales di piazza Mazzini inaugurato ieri. Una bella opera che, nei toni e nel soggetto, dimostra che si può coniugare l'arte contemporanea col contesto storico.  Davvero un bel lavoro che aiuta a riqualificare il castello montegranarerse rispettandone le pecurialità. C'era un bel pubblico alla cerimonia di scopertura dell'opera, così come c'era all'inaugurazione dello spazio dedicato al nostro campione di sport e umanità, Michele Gismondi, gregario fondamentale per le vittorie di Fausto Coppi, vicecampione del mondo nel 1959 e persona di una squisitezza sublime che mi onoro di aver conosciuto personalmente in quanto repubblicano di ferro come me. E anche la sala del Consiglio Comunale era piena, ad ascoltare il veterano del giornalismo ciclistico Giorgio Martino a raccontare gesta antiche di un ciclismo eroico. Montegranaro ha finalmente dato il giusto tributo a quei Montegranaresi che hanno portato in alto il nome di questo piccolo paese marchigiano pieno di talenti e di personalità forti che hanno contribuito alla storia dell'Italia. Va detto che il Sindaco Ubaldi crede molto nella valorizzazione di quanto il paese che amministra ha prodotto nella storia; direi finalmente, dopo anni di scarsa consapevolezza del proprio retaggio.

Luca Craia 

sabato 21 ottobre 2023

Un QR code per avere la guida di Montegranaro online. L’iniziativa di Arkeo per il turismo a Montegranaro.

 

Nei prossimi giorni, sui principali siti culturali montegranaresi, saranno installate delle targhette in plexiglass con stampato un QR code tramite il quale sarà possibile accedere al sito https://sites.google.com/view/visit-montegranaro/home-page dove trovare le informazioni fondamentali sul sito stesso a cui si sta di fronte. I testi delle informazioni fornite sono tratti dalla guida turistica “Alla scoperta di Montegranaro” e sono il frutto delle ricerche bibliografiche e archeologiche svolte dall’autore, Luca Craia, e dagli altri volontari di Arkeo negli anni.

Le targhette sono un servizio nuovo per il turismo a Montegranaro e servono a dare modo al visitatore estemporaneo di assumere le informazioni fondamentali di cosa sta vedendo. Al momento sono 8 i siti messi online, ma contiamo di aumentarne il numero aggiungendone altri che siano fruibili (pensiamo a Fonte Zoppa, per esempio o, in futuro, alle “grotte”). Intanto è una buona base di partenza e uno strumento moderno, facile è veloce per il turismo. Il funzionamento è semplice: basta inquadrare col proprio smartphone il QR code e si aprirà sul telefono la pagina web relativa al monumento che si ha di fronte con tutte le informazioni sullo stesso. Ringraziamo la ditta Prima Print per la sempre fattiva collaborazione.

venerdì 20 ottobre 2023

AD ANCONA L'ITALIA VINCENTE DOMENICA 22 OTTOBRE


Comunicato integrale 


I gruppi parlamentari di Camera e Senato di Fratelli d'Italia hanno lanciato "L'Italia Vincente", una campagna in vista dell'anniversario dalle elezioni del 2022 che hanno segnato la vittoria di Fratelli d'Italia e del Centrodestra. La manifestazione toccherà anche le Marche, domenica 22 ottobre, data simbolica poiché a un anno esatto dall'insediamento del Governo Meloni. Un appuntamento che vedrà ad Ancona, alla Loggia dei Mercanti, radunati gli esponenti più noti e i tanti elettori e simpatizzanti del partito: Ancona è una città simbolo non solo perché capoluogo, ma anche perché quest'anno per la prima volta è stato eletto un Sindaco di Centrodestra con il forte contributo di Fratelli d'Italia, segnando come il buon governo del Centrodestra soprattutto nella formula del "modello Marche" è sempre più vincente. Gli interventi vedranno dapprima un saluto e un racconto della propria attività parlamentare di alcuni deputati marchigiani come On. Antonio Baldelli, On. Stefano Benvenuti Gostoli e On. Rachele Silvestri. Successivamente Sen. Guido Castelli interverrà come Commissario alla Ricostruzione per descrivere i tanti interventi e la sensibilità del Governo Meloni per le aree del sisma e in particolare per il territorio marchigiano, duramente colpito. Seguirà l'intervento del Sottosegretario al Ministero dell'Economia On. Lucia Albano, che porrà le tematiche economiche al centro della manovra di bilancio per descrivere come il Governo intende programmare il futuro. Sarà poi la volta degli interventi del Presidente della Regione Marche Francesco Acquaroli e del Coordinatore regionale del partito Sen. Elena Leonardi, insieme a cui si descriveranno le attività che hanno reso le Marche un modello da seguire. Chiuderà la manifestazione un intervento in videoconferenza del Presidente del Consiglio On. Giorgia Meloni. L'Italia Vincente è questa, l'Italia Vincente è ora!

giovedì 19 ottobre 2023

La storia di un miracolo, la storia di una comunità, una storia di fede e di amore: questo abbiamo raccontato e scritto domenica a San Serafino.

Credo che domenica scorsa abbiamo rimesso al suo posto un’importante pagina di storia di Montegranaro, una pagina che molti non conoscevano, una pagina dimenticata da alcuni. Abbiamo anche fornito una testimonianza di fede vera, forte, potente, un gancio, se vogliamo, per tirarci via dalla palude umana e avvicinarci un po’ al divino. Loredano è stato felicissimo, non solo della grandissima presenza di pubblico a San Serafino, ma anche e soprattutto per aver dato a quella gente uno spunto di fede, un motivo per credere o per credere di più.

La storia, dicevo; la storia che abbiamo raccontato, che ha raccontato Loredano Luciani Ranier, è una storia semplice e complicatissima allo stesso tempo. È una storia che racconta l’amore di una famiglia per il padre, e che racconta l’amore di Dio, non tanto per quella famiglia, ma per tutta l’umanità che, tramite quello che noi chiamiamo miracolo, e che sicuramente è un atto divino che la nostra mente non può spiegare se non con la fede, riceve un messaggio di vicinanza tra il cielo e la terra, una testimonianza di speranza e di amore paterno.

Poi c’è la storia terrena, la storia di una famiglia che ricuce il passato col presente e torna in quella che era e sarà sempre la sua comunità di appartenenza. Personalmente ho avuto un enorme piacere nel vedere Loredano circondato da Montegranaresi che gli stringevano la mano, che lo abbracciavano. Anche questo, se vogliamo, è un pezzetto di storia.

Consentitemi di ringraziare Guido Vergari per l’enorme impegno messo nella realizzazione di tutto questo; abbiamo lavorato in squadra e abbiamo lavorato bene. E in squadra c’era fra Roberto Brunelli e la forza della sua fede e del suo entusiasmo; ed Eros Trobbiani e il suo prezioso saper fare. Ovviamente grazie all’Ingegner Luciani Ranier e alla sua splendida famiglia per essersi resi disponibili e aver condiviso con noi questa storia bella e necessaria.

 

Luca Craia